Benevento, Cannavaro pensa a delle novità tattiche per il Palermo

Benevento, Cannavaro pensa a delle novità tattiche per il Palermo

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Gli uomini di Mister Fabio Cannavaro si sono ritrovati quest’oggi sul rettangolo verde dell’antistadio Carmelo Imbriani.

I giallorossi hanno svolto una seduta di allenamento pomeridiana caratterizzata da esercitazione tecnica, possesso palla e partita finale a campo ridotto. La Strega si ritroverà, quindi, domani mattina per una sola sessione di allenamento. 

Intanto, il tecnico partenopeo sta continuando a pensare al miglior schieramento per la squadra sannita contro il Palermo. Nel posticipo della quindicesima giornata, in programma alle 18:00 al Ciro Vigorito, tanti potrebbero essere i cambi di formazione.

Cannavaro, infatti, potrebbe optare per alcuni ritocchi anche in difesa. Nel secondo tempo del Granillo il Benevento si è schierato con una retroguardia a quattro, con l’inserimento del rientrante El Kaouakibi sulla fascia destra e il dirottamento di Capitan Letizia sulla corsia opposta. Il cambio modulo, insieme all’apporto fondamentale dei subentrati, ha dato nuova linfa alla Strega mettendola quindi in condizione di recuperare il doppio svantaggio contro gli amaranto.

Il Mister giallorosso potrebbe dunque proporre un modulo diverso fin dall’inizio contro i rosanero, tenendo conto anche delle assenze di Glik (impegnato proprio domenica negli ottavi di finale del Mondiale contro la Francia con la Polonia) e Veseli (il cui rientro è previsto per la sfida contro il Cittadella, domenica 11) oltre delle discutibili ultime prestazioni di Pastina. Non è da escludere, però, la continuità con il 3-5-2, magari con El Kaouakibi utilizzato come braccetto difensivo.

A centrocampo invece, come già detto, non ci saranno lo squalificato Karic e, con ogni probabilità, Schiattarella, uscito malconcio dall’ultimo match contro la Reggina. Per questo, dunque, potrebbero tornare dal 1′ Viviani e Acampora; in attesa, ovviamente, del rientro tra i convocati anche di Tello. Tanto, comunque, dipenderà dalla scelta del modulo da parte dell’allenatore partenopeo. Lo stesso discorso vale anche per il reparto offensivo, dove in tanti si contendono una maglia da titolare.

Foto: Screen Sky Sport