Carmine Fusco, Presidente CIA Benevento entra nella giunta dell’Ente Parco del Taburno
PoliticaCosì si rafforza la governance degli organismi deputati alla salvaguardia ambientale in Campania.
Carmine Fusco, presidente provinciale delle Cia di Benevento è stato designato nella giunta dell’Ente Parco “Parco Del Taburno”, a seguito di una disposizione della Direzione generale della Difesa del suolo e dell’Ecosistema della Giunta regionale campana.
“E’ l’inizio di un percorso – afferma Carmine Fusco – che punta a una nuova visione e più incisiva determinazione nell’impegno a rendere fondamentale il ruolo di questi enti volti a creare reddito e sviluppo delle economie locali mantenendo strettamente legati a questi obiettivi il tema della salvaguardia e tutela del contesto ambientale”.
La nomina è un importante segnale della scelta della Regione Campania di rafforzare le governance degli Enti Parco con il contributo di rappresentanti delle Associazioni professionali agricole ed ambientaliste maggiormente rappresentative, una scelta di cui la Cia intende essere parte significativa”.
Che cos’è e cosa fa un Ente Parco
Gli Enti Parco sono le amministrazioni pubbliche che gestiscono i Parchi nazionali italiani, vale a dire le aree naturali protette relative a un territorio che si intende preservare e tutelare attraverso norme specifiche dallo sviluppo antropico e dall’inquinamento, garantendone integrità, biodiversità e conservazione nel lungo periodo. Sono costituiti da aree terrestri, marine, fluviali, o lacustri che contengano uno o più ecosistemi e habitat intatti e/o ad alta biodiversità, da preservare per i valori naturalistici, scientifici, culturali, estetici, educativi o ricreativi.
Organi di governance dell’Ente parco:
• il presidente
• il consiglio direttivo;
• la giunta esecutiva;
• il collegio dei revisori dei conti;
• la comunita’ del parco.
Cos’è la CIA
Fondata nel 1977, la Confederazione italiana agricoltori è un’associazione di categoria, laica, senza schieramento politico, operante in Italia, di imprenditori agricoli, di coltivatori diretti, dei coloni e mezzadri, dei contadini in affitto (“fittavoli”) italiani.
E’ presente in tutte le regioni e tutte le province d’Italia.
Gli iscritti sono circa novecentomila, di cui un terzo sono imprenditori e due terzi agricoltori subordinati.