Dal Congresso Pensionati della Cgil proposte per la sanità e i trasporti nel Sannio
PoliticaIl segretario Iodice: “Velocizziamo il passaggio della Valle Caudina allo Stato”.
Dalla riflessione sulle tematiche nazionali alle proposte per lo sviluppo del territorio. Il Sindacato Pensionati della Cgil di Benevento ha tenuto il suo congresso nei giorni scorsi riconfermando alla segreteria Giuseppe Iodice. La discussione è partita dall’ analisi della difficile situazione sociale ed economica, dalla necessità di difendere il lavoro e combattere la precarietà, di mettere in campo politiche di sviluppo ed investimenti pubblici, senza risparmiare critiche alla sinistra, spesso incapace di rappresentare i lavoratori. Per lo Spi la stella polare è la Costituzione Italiana, incardinata sulla democrazia, la libertà, la dignità, i diritti.
I pensionati raccolgono il “Grido della Pace” del Presidente Mattarella e chiedono una svolta nelle politiche per gli anziani. La loro attenzione è rivolta in particolare alla Sanità campana, che attende ancora un vero rilancio. “Abbiamo assistito -ha osservato Iodice- al depauperamento delle strutture pubbliche e delle professionalità, al depotenziamento di Centri di eccellenza, come, ad esempio, a cardiologia, senologia, chirurgia oncologica e neurochirurgia, nell’Ospedale San Pio. Il Polo Oncologico di Sant’Agata dei Goti non è mai decollato. Per non parlare delle lunghe file d’attesa per le visite specialistiche. Si spera che si realizzino presto le Case di Comunità e la medicina territoriale. Occorre un cambio di passo decisivo e poderoso”.
Uno dei temi che più sta a cuore al sindacato dei pensionati è quello dei trasporti. Lo Spi riconosce il valore delle grandi opere come la Napoli- Bari, che dovrebbe spezzare l’isolamento del Sannio e favorire l’economia locale, fondata in gran parte sul settore Agroalimentare, ma chiede che non si perdano di vista problemi da tempo irrisolti, come quello in cui si dibatte da anni la Ferrovia Valle Caudina, chiusa dal marzo 2021, e che, dopo i lavori di messa in sicurezza dei binari, dovrebbe riaprire nell’ottobre del 2023.
“Per la Benevento Napoli -ha sottolineato Iodice- continueremo a raccogliere le firme per ottenere il passaggio alla Rete Ferroviaria Italiana. Vogliamo sapere con chiarezza quando ci sarà? Ci vogliono i fatti. Sappiamo che è previsto un finanziamento di 109 milioni di euro nel Pnrr, approvato dal Parlamento. Ci auguriamo che la Regione Campania agevoli questo passaggio il prima possibile. Così come chiediamo interventi sui collegamenti stradali con Benevento, che si trovano in uno stato vergognoso di abbandono”.