San Nicola Manfredi| Buoni spesa, Capobianco attacca Vernillo: “L’indecenza continua”
Politica“Non solo ritardi nella distribuzione dei buoni spesa per gli indigenti ma anche poca chiarezza, poca trasparenza ed equilibrio nella quantificazione degli importi assegnati ai beneficiari. Questo è quello che si è verificato a San Nicola Manfredi nell’assegnazione dei buoni spesa. Il metodo Vernillo colpisce ancora, generando non poco squilibrio, confusione e malcontento tra gli indigenti (la cosiddetta guerra tra i poveri)”. Così in una nota stampa il consigliere di opposizione al comune di San Nicola Manfredi, Angelo Capobianco.
“Alcuni beneficiari poco social o non allineati al sindaco Vernillo – prosegue – non avvisati per il giorno di consegna, forse anche volutamente, hanno ricevuto il buono spesa dopo natale vanificando così il senso dell’aiuto.
Atto ancora più grave di quanto possa apparire è la consegna effettuata direttamente dal sindaco Vernillo che ha accentrato su di se, come al solito, il servizio che di norma è gestito dai servizi sociali a mano degli incaricati. La sua mania accentratrice continua imperterrita causando non pochi disservizi e confusione tra la collettività.
E’ da rilevare inoltre che questi buoni dovevano essere destinati unicamente all’acquisto di beni alimentari di prima necessità. Così non è stato. Difatti alcuni beneficiari poco responsabili li hanno utilizzati per l’acquisto di generi diversi anche per il mancato frazionamento dei buoni stessi”.
“Chiediamo chiarezza al sindaco Vernillo che continua nella sua politica accentratrice, poco chiara e per niente trasparente”, conclude Capobianco.