Benevento-Coda: più di una suggestione

Benevento-Coda: più di una suggestione

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Non è solo una suggestione: il ritorno in giallorosso e nel Sannio di Massimo Coda potrebbe presto diventare realtà.

Il centravanti di Cava de’ Tirreni, dopo aver riportato a suon di gol il Lecce in Serie A, sta avendo più di qualche difficoltà all’ombra della Lanterna con il Genoa. Con l’arrivo di Gilardino in panchina, al posto di Blessin, Coda ha perso il posto da titolare in favore di un altro ex Benevento, George Puscas.

Per lui, finora in rossoblù, sei gol in diciotto presenze, senza mai riuscire ad entrare appieno nei meccanismi pria di Blessin e ora di Gilardino, che sembra intenzionato a fare e meno di lui. Addirittura, nell’ultima sfida con il Bari è rimasto fuori per tutti i 90 minuti.

E’ logico, quindi, che diverse squadre abbiano posato le loro mire sull’Hispanico; tra queste, anche il Benevento che vuol rinnovare il parco attaccanti a disposizione di Cannavaro, con Forte ormai destinato a cambiare aria.

Sebbene da ambienti genoani si cerca di rispedire al mittente ogni voce che vorrebbe Coda lontano dal Ferraris, arrivando addirittura a dichiararlo incedibile, il diesse giallorosso Pasquale Foggia in queste ore sta muovendo passi importanti al fine di riportare il calciatore ai piedi della Dormiente.

Parliamo, chiaramente, di una trattativa complicata e onerosa, visto che il Genoa soli sei mesi fa ha versato nelle casse del Lecce ben 1,5 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni dell’ultimo capocannoniere della Serie B e che lo stesso percepisce uno stipendio di circa 800.000 euro con il Grifone. La volontà del calciatore di ritornare dove è stato già bene e di avvicinarsi a casa, insieme alla possibilità di giocare comunque in un club che, nonostante la classifica attuale, resta sempre ambizioso per la categoria, potrebbe fare la differenza.