Serie B, 20a giornata: i risultati dei match delle 14. Vincono Cittadella e Cagliari, pari tra Perugia e Palermo

Serie B, 20a giornata: i risultati dei match delle 14. Vincono Cittadella e Cagliari, pari tra Perugia e Palermo

Calcio

Questo pomeriggio è cominciata, con i suoi primi cinque incontri, la 20esima giornata del campionato di Serie B 2022-23. Di seguito, dunque, cronaca e risultati delle sfide delle 14, valevoli per il primo turno del girone di ritorno.

PISA-CITTADELLA 1-2: i padroni di casa partono subito forte all’Arena Garibaldi, ma al quarto minuto sono gli ospiti a passare in vantaggio: Asencio, sul cross di Antonucci, fa da sponda per Mastrantonio che fredda Livieri con un sinistro potente dal limite. Provano a reagire i neroazzurri, ma gli amaranto non rinunciano ad attaccare e al 25esimo sfiorano il raddoppio: Livieri è provvidenziale sul destro di Crociata dai 20metri. Rispondono i toscani: Masucci serve Morutan in area ma il rumeno strozza la conclusione con il mancino e non impensierisce Kastrati. Al 48esimo, poi, i veneti raddoppiano: Mastrantonio batte corto per Crociata, il nuovo arrivato infila Livieri con una sassata sul secondo palo. La ripresa inizia con un miracolo di Livieri sul sinistro al volo di Lores Varela, poi è il Pisa a farsi vedere maggiormente in avanti. Al 60esimo, infatti, i padroni di casa riescono ad accorciare le distanze: cross basso di Esteves dopo l’apertura di Sibilli, Morutan irrompe sul primo palo e insacca sotto la traversa. Possesso palla prolungato degli ospiti, che vogliono tenere lontani dalla propria area gli avversari e portare a casa i tre punti. Al 90esimo accade di tutto: l’arbitro Gualtieri assegna un rigore per i neroazzurri salvo poi ritrattare la propria decisione a seguito del check del Var, poi in pieno recupero si registrano occasioni da una parte e dall’altra ma il risultato non cambia. La squadra di D’Angelo, quindi, cade in casa ed è ora quinta a 29 punti; la formazione di Gorini, invece, sale al diciassettesimo posto a quota 22.

CAGLIARI-COMO 2-0: buon avvio alla Unipol Domus per i lombardi, che al 13esimo impensieriscono Radunovic con Cerri. Tre minuti dopo, però, sono i sardi a passare in vantaggio: Zappa crossa dalla destra, Pavoletti prende posizione su Odenthal e gira in porta. Pressing alto dei padroni di casa, gli ospiti non riescono a uscire dalla propria metà campo. Ad inizio secondo tempo Azzi trova il primo gol della sua avventura in rossoblù e mette una seria ipoteca sul match. I lariani avrebbero l’occasione per riaprirla al 57esimo, ma Cerri fallisce clamorosamente dopo un passaggio sbagliato di Kourfalidis verso Radunovic. I padroni di casa gestiscono il risultato, gli ospiti riescono a rendersi pericolosi solamente nel finale quando però Radunovic è provvidenziale su Gabrielloni. Gli uomini di Ranieri vinco all’esordio sulla panchina sarda del tecnico romano e salgono al sesto posto a quota 28; i ragazzi di Longo, invece, restano sedicesimi a quota 22.

PERUGIA-PALERMO 3-3: pronti e via, al secondo minuto si sblocca il risultato al Curi: Di Serio raccoglie l’invito di Casasola, a tu-per-tu con Pigliacelli si lascia ipnotizzare ma nel rimpallo insacca e regala il vantaggio ai padroni di casa. Al settimo è 2-0 umbro: dal dischetto, Casasola non fallisce e sigla il raddoppio. Sono ancora i biancorossi a rendersi pericolosi con il passare dei minuti, Pigliacelli è spesso provvidenziale nell’evitare il tris. Al 23esimo, poi, gli ospiti riescono a reagire e ad accorciare le distanze: Valente sfrutta al meglio un calcio di punizione servendo un cross preciso per Marconi che svetta su Curado e supera Gori. Non demorde il Perugia che, al 36esimo, sigla il 3-1: Di Serio fa da sponda per Olivieri che, da distanza ravvicinata, manda la palla in buca d’angolo. I secondi 45′ di gioco si aprono con la rete rosanero del 3-2: selva di gambe in area umbra, Valente raccoglie un rimpallo e calcia di prima beffando Gori. Non si fa attendere la risposta del grifo, ma con il passare dei minuti sono le aquile a gestire maggiormente il possesso e a creare le azioni più pericolose. Solo nel finale, però, il Palermo troverà la rete del definitivo 3-3: all’89esimo Valente lascia sul posto Curado e mette in mezzo un bel traversone per Brunori che, con una difficile girata di controbalzo, supera Gori e pareggia i conti. Il gruppo di Castori si fa rimontare ed è quindi diciannovesimo con 20 punti; l’organico di Corini, invece, dopo una prova di carattere si ritrova dodicesimo a quota 25.

BARI-PARMA 4-0: big match di giornata al San Nicola, dove i pugliesi passano in vantaggio al quinto minuto di gioco: Cheddira triangola con Benedetti, il cross dell’attaccante marocchino viene deviato da Balogh alle spalle di Buffon. Al 13esimo raddoppiano i padroni di casa: dagli undici metri, Cheddira spiazza Buffon e sigla il 2-0. Giro palla degli emiliani, al 30esimo Benedyczak gira sottomisura ma Caprile respinge con il corpo. Pochi minuti dopo è il Bari a farsi vedere in avanti, Buffon alza sopra la traversa la conclusione dai 20metri di Maita. Al 43esimo altro rigore per i galletti e altra trasformazione per Cheddira, con Buffon che intuisce ma non riesce a respingere. Nel secondo tempo i crociati provano a mantenere la pressione offensiva per provare a riaprire l’incontro, ma le azioni sono soprattutto di fattura biancorossa. Occasioni da una parte e dell’altra, infine, si registrano nel recupero: al 90esimo Mihaila piazza il destro alle spalle di Caprile ma l’arbitro Baroni annulla per fuorigioco attivo di Inglese, tre minuti dopo Salcedo schiaccia di testa il cross di Bellomo e cala il poker dei padroni di casa. La formazione di Mignani vince e accorcia in classifica, restando al terzo posto ma a quota 33; la squadra di Pecchia, invece, subisce un poker pesante ed è ora settima con 27 punti.

REGGINA-SPAL 0-1: sfida combattuta al Granillo, i padroni di casa sono maggiormente propositivi in avanti ma non si registrano particolari occasioni da gol. Partita di attesa e ripartenza, invece, per gli ospiti. Incontro intenso e combattuto anche nel secondo tempo, solo al 65esimo si sblocca il risultato: sul corner di Prati, Gagliolo nel tentativo di anticipare Varnier indirizza la sfera nella propria porta, regalando il vantaggio estense. Provano a reagire i calabresi, che al 70esimo si vedono anche togliere un rigore dal Var. Spingono gli amaranto, Alfonso salva a più riprese i biancoazzurri e la Spal conquista un’inaspettata vittoria esterna. I ragazzi di Inzaghi restano al secondo posto ma falliscono l’aggancio momentaneo in vetta, restando a quota 36; gli uomini di De Rossi, invece, vincono in trasferta e salgono a 23 punti, momentaneamente al 14esimo posto.