Cosenza-Benevento 1-1: giallorossi beffati nel finale

Cosenza-Benevento 1-1: giallorossi beffati nel finale

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Cosenza e Benevento si affrontano nella ventesima giornata del campionato di Serie B 2022-23, la prima del girone di ritorno, al San Vito-Marulla. I rossoblù di William Viali sono reduci da tre sconfitte consecutive che hanno condannato i calabresi all’ultimo posto in classifica con 17 punti. I lupi, quindi, si schierano con il 4-3-2-1 ma con alcune novità: esordio per Micai in porta, c’è Kornvig tra le linee sulla trequarti. I giallorossi, guidati da Fabio Cannavaro, sono attualmente quattordicesimi a quota 22 punti e voglio cancellare la pesante sconfitta interna contro il Perugia. La Strega, dunque, per riprendere il proprio cammino si affida al 4-3-2-1 alla luce di infortuni e squalifiche: in difesa Veseli e Foulon rilevano Capellini e Masciangelo, titolari anche Koutsoupias e Ciano; panchina per Forte e Farias.

PRIMO TEMPO.

Stadio semi-vuoto a Cosenza: la curva nord dei Lupi ha disertato l’incontro come segno di protesta, i supporters della Strega giunti in Calabria sono circa 130. Dopo il minuto di silenzio comincia il primo match del 2023 per rossoblù e giallorossi, il Benevento sembra maggiormente propositivo in avvio e in gestione della palla. Malinteso tra Vaisanen e Micai al secondo minuto, primo corner per gli ospiti; nuova incomprensione al sesto, Meroni sotto la pressione di La Gumina anticipa il proprio portiere in uscita e regala un angolo alla Strega. Ritmi comunque lenti sul terreno di gioco, si registrano imprecisioni da entrambe le parti. Comincia a proporsi in avanti anche il Cosenza, la difesa giallorossa si fa trovare pronta. Ammonito Foulon, diffidato, che salterà quindi il match di sabato prossimo contro il Genoa al Vigorito. Ripartenza della Strega al 22esimo, la conclusione dal limite dell’area di La Gumina è però centrale. Sfida combattuta, le due squadre si affrontano a viso aperto senza però esporsi troppo a eventuali pericoli. Calcio di rigore in favore del Benevento al 29esimo: sul cross di Ciano, l’arbitro Camplone punisce il braccio largo di Martino e indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta proprio Ciano, l’ex Frosinone calcia centrale e batte Micai con il pallone che passa tra le gambe dell’estremo difensore rossoblù in tuffo. Primo gol in giallorosso del numero 28 della Strega, all’ottava presenza stagionale. Risponde subito il Cosenza, grande giocata di Florenzi fermato fallosamente da Karic al limite dell’area: Kornvig calcia male. Si propone in avanti il Benevento, tiro insidioso dalla distanza di Koutsoupias al 36esimo: Micai si rifugia in angolo- Altra conclusione per i giallorossi, questa volta di Schiattarella: altro corner per la Strega. Attento Paleari al 40esimo sulla conclusione di Nasti, che era però in posizione di fuorigioco. Finale molto fisico, gioco spesso spezzettato e senza particolari occasioni.

SECONDO TEMPO.

Partono forte i calabresi nella ripresa, sanniti chiamati a difendersi con ordine almeno nei primi minuti del secondo tempo. Azione offensiva del Benevento al 52esimo: Schiattarella serve Ciano al limite dell’area, l’autore del vantaggio giallorosso cerca Improta con un cross morbido sul secondo palo ma la difesa rossoblù è attenta. Occasione per il Cosenza un minuto dopo: tiro-cross di Martino che sorprende Paleari e si stampa sul palo dopo una piccola deviazione. Doppio cambio per Viali al 56esimo nel tentativo almeno di pareggiare l’incontro: fuori Martino e Brescianini, dentro La Vardera e Merola. Tiro a incrociare di La Gumina al 60esimo dopo un ottimo lancio dalle retrovie di Glik, la palla termina alla sinistra della porta difesa da Micai. Passano i minuti, non si registrano occasioni per nessuna delle due formazioni: i sanniti gestiscono la sfera senza alcuna voglia né necessità di aumentare i ritmi, i calabresi non riescono a sfondare il muro giallorosso. Un cambio per parte al 70esimo: fuori La Gumina e dentro Simy, esce anche Kornvig per far spazio a D’Urso. Ci prova Schiattarella al volo in sforbiciata sugli sviluppi di un corner, palla alta non di molto al 75esimo. Termina le sostituzioni Viali: esordio per Cortinovis, entra anche Zilli; escono invece Rispoli e Larrivey, Cosenza votato all’attacco per quest’ultimo quarto d’ora di gioco. Doppio cambio per Cannavaro: dentro Farias e Kubica, fuori Ciano e Koutsoupias all’81esimo. I Lupi si spingono in avanti per pareggiarla, ma la Strega è attenta in fase difensiva e lascia pochi spazi agli avversari. Tentativo di Farias all’88esimo, il fantasista brasiliano non sfrutta il 3vs2 venutosi a creare. Sul ribaltamento di fronte ci provano i padroni di casa: su un cross per Nasti, la palla diventa buona per La Vardera che conclude di sinistro ma trova la deviazione provvidenziale di Improta. Pareggio del Cosenza sull’angolo successivo, all’89esimo: da corner, Merola prolunga di testa per la zampata di Vaisanen che sorprende tutta la linea difensiva giallorossa. Si riversa in avanti il Benevento, nel tentativo di riportarsi in vantaggio in pieno recupero. Cannavaro si gioca anche la carta Forte, che indossa una vistosa maschera protettiva al volto; fuori Karic. Farias calcia in porta a tempo praticamente scaduto, Micai salva il risultato. L’ultima occasione della partita è in favore della Strega, Farias conquista una punizione dalla sinistra: nulla da fare, arriva il triplice fischio di Camplone.

Comincia con un punto il 2023 di Benevento e Cosenza. La squadra di Fabio Cannavaro si fa riprendere nel finale e lascia due punti al San Vito-Marulla, conquistando un solo punto che poco serve alla Strega. I giallorossi, che non vincono ormai da tre partite, restano al quindicesimo posto in classifica a quota 23. La formazione di Viali, invece, agguanta il pari nel finale ma resta ultima in classifica con 18 punti.

IL TABELLINO.

Cosenza (4-3-2-1): Micai; Rispoli (dal 32’s.t. Cortinovis), Vaisanen, Meroni, Martino (dall’11’s.t. La Vardera); Brescianini (dall’11’s.t. Merola), Voca, Florenzi; Kornvig (dal 25’s.t. D’Urso), Nasti; Larrivey (C, dal 32’s.t. Zilli). A disposizione: Lai, Marson, Venturi, Rigione, Prestianni, Brignola. All.: William Viali.

Benevento (4-3-2-1): Paleari; El Kaouakibi, Veseli, Glik, Foulon; Karic (dal 45+3’s.t. Forte), Schiattarella, Koutsoupias (dal 36’s.t. Kubica); Ciano (dal 36’s.t. Farias), Improta (C); La Gumina (dal 25’s.t. Simy). A disposizione: Esposito, Manfredini, Capellini, Pastina, Perlingieri, Basit, Sanogo, Agnello, Thiam. All.: Fabio Cannavaro.

ARBITRO: Giacomo Camplone di Pescara.

ASSISTENTI: Valerio Colarossi di Roma 2 e Mattia Politi di Lecce. 

QUARTO UOMO: Claudio Petrella di Viterbo. VAR E AVAR: Valerio Marini di Roma 1 e Vito Mastrodonato di Molfetta. 

MARCATORI: 31’p.t. Ciano (B, rigore), 44’s.t. Vaisanen (C)

AMMONITI: 19’p.t. Foulon (B), 24’p.t. Nasti (C), 28’s.t. Meroni (C), 36’s.t. Voca (C), 45+2’s.t. La Vardera (C)

ESPULSI: /

RECUPERO: 2’p.t., 4’s.t.

Foto: DAZN