S. Agata| Crollo cimitero, il sindaco Riccio: “Chiediamo scusa, siamo vicini ai familiari dei defunti”
PoliticaSgomento, dolore, tristezza, rabbia: questi soltanto alcuni dei sentimenti che stanno provando i familiari dei defunti dispersi con le loro bare nel torrente di Sant’Agata de’ Goti, in seguito al crollo di un’ala del cimitero cittadino.
L’area interessata, come vi abbiamo raccontato nel primo pomeriggio, è stata sottoposto a sequestro.
Intanto, in attesa di appurare eventuali responsabilità, il sindaco Riccio e tutta l’Amministrazione chiedono scusa ai loro concittadini.
“Chiedo scusa. Questa Amministrazione, tutta, chiede scusa alla città. E’ l’unica cosa da fare in questo momento”, si legge nella nota.
“Siamo addolorati per questa sciagura e vicini ai familiari dei defunti collocati nel blocco crollato. Faremo tutto quello che possiamo per riportare in sicurezza bare ed urne. Già domani mattina avranno inizio le operazioni di recupero.
Quanto accaduto è grave ma preghiamo tutti di non cercare colpevoli senza conoscere realmente i fatti. A questo provvederanno, eventualmente, le preposte autorità. Ora non serve a risolvere la situazione.
Quella del cimitero centro e dell’ala franata è una condizione problematica che viene dal passato non recente e per la quale l’Ente stava lavorando, al fine di trovare una soluzione definitiva e decorosa”.
“Le piogge incessanti di questi giorni hanno, purtroppo, fatto cedere il terreno sottostante causando il crollo. Non cerchiamo giustificazioni. Rispettiamo il dolore dei familiari, chiediamo umana comprensione e massima collaborazione da parte di tutti”, conclude.