Benevento, Stellone: “Oggi sono ancora più convinto che ci salveremo”

Benevento, Stellone: “Oggi sono ancora più convinto che ci salveremo”

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Il tecnico del Benevento ha analizzato così, ai microfoni di OttoChannel, la sconfitta esterna di questo pomeriggio contro il Cagliari.

Roberto Stellone si è detto deluso per il risultato della Unipol Domus, ma non per la prestazione messa in campo dai suoi ragazzi.

Di seguito, dunque, l’analisi del neo-tecnico giallorosso sulla sfida odierna e non solo:

SULLA SCONFITTA ODIERNA: “Sono deluso dal risultato, non dalla prestazione. Ho visto spirito, voglia, aiutarsi e correre, raccogliere palle vaganti e attaccare le seconde palle. Tranne una volta in cui è stato bravo Paleari non abbiamo rischiato molto. Nel secondo tempo ho avuto la sensazione di poterla vincere, anche i cambi fatti sono stati offensivi. Giocavamo contro una squadra forte ma abbiamo dimostrato di essere forte anche noi, siamo stati più pericolosi di loro guardando le statistiche. Sicuramente abbiamo sbagliato qualcosa, come nell’occasione del gol, ma non ci siamo abbattuti e abbiamo attaccato per pareggiarla. Non dico che ci meritavamo la vittoria, ma almeno un punto sì. Sono fiducioso, la reazione c’è stata, dobbiamo lavorare e portare gli errori da 4 a 3 e poi a 2 e a 1“.

SUL GOL DI LAPADULA: “Ero girato in panchina per studiare la strategia dell’ultimo quarto d’ora, per un attimo mi sono girato e ho visto la palla entrare in porta. Sicuramente c’è stato un errore e la bravura di Lapadula, dovrò riguardare l’azione“.

SULL’IMPORTANZA DEI RISULTATI: “Da qui alla fine ci saranno 14 partite, sono tutte importanti. Prima troviamo i risultati positivi e prima usciamo da questa situazione. Speravo in una vittoria per avvicinarci alle altre squadre anche e soprattutto per il morale dei ragazzi, gli ho fatto i complimenti per la prestazione. Al momento non mi interessa il calcio champagne ma il fatto che i giocatori diano tutto in campo“.

SULL’OBIETTIVO SALVEZZA: “L’anno scorso al debutto con la Reggina abbiamo perso 2-0 senza superare quasi mai la metà campo ed ero comunque fiducioso, da quel momento abbiamo fatto 8 partite e 18 punti. Oggi sono ancora più convinto di quanto detto ieri in conferenza e una settimana fa al Presidente: ci salveremo. Ho visto il momento, non abbiamo ancora la testa sgombra, ma ne usciremo: su 14 partite ci bastano 5 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte. Questa squadra ha tutte le caratteristiche per potersi salvare con tranquillità, senza arrivare all’ultima giornata“.

SUL CENTROCAMPO GIALLOROSSO: “Vediamo se e come cambierà, Schiattarella e Viviani rientreranno ma chi li ha sostituiti ha dato il suo contributo. Avevamo 6-7 assenti oggi e non se n’è sentita la mancanza. Oggi all’ultimo abbiamo cambiato 2-3 moduli, soprattutto nel secondo tempo ho avuto la sensazione che volevamo vincerla“.

SUGLI ATTACCANTI: “Hanno fatto una grande partita di sacrificio, nel primo tempo c’è stata un’azione in cui magari se fossimo stati un po’ più fortunati nel controllo saremmo potuti essere più pericolosi. Mi interessa l’impegno, poi il gol arriverà. Sono stato attaccante, mi è capitato spesso di passare 10-12 partite senza segnare: capita a tutti, basta che si sblocchino, loro come tutta la squadra. la Gumina, per sue caratteristiche, ha attaccato più la profondità. Li ho visti tutti molto inca**ati e che si sono aiutati, se non è la prossima da quella dopo ancora ci riusciremo“.