“Ai bordi del cammino della via Appia e della via Traiana in territorio beneventano”: venerdì incontro sui luoghi della storie beneventana

“Ai bordi del cammino della via Appia e della via Traiana in territorio beneventano”: venerdì incontro sui luoghi della storie beneventana

Cultura

L’associazione culturale Arte Litteram, venerdì 24 marzo alle ore 17.30, presenterà, nella sala conferenze Pacca dell’Archivio di Stato di Benevento, in via Giovanni de Vita n. 3, un incontro dal titolo “Ai bordi del cammino della via Appia e della via Traiana in territorio beneventano”, durante il quale Luigi Mauta e Fabiana Peluso condurranno gli invitati lungo il percorso delle due strade consolari in un viaggio che toccherà monumenti, epoche storiche, luoghi della storia beneventana: dai fasti dell’epoca imperiale alle testimonianze ricavate dai documenti notarili, dalle trasformazioni di epoca moderna della città e dei suoi quartieri alla lettura delle fonti storiche, spostandosi in epoche diverse per sottolineare come la storia del territorio sannita sia legata alla trasformazione del suo paesaggio nei secoli.

L’obiettivo di questo incontro è anche la presentazione della nuova pubblicazione curata da Luigi Mauta “Ai bordi del cammino della via Traiana nei territori beneventani – Fondo Notai (secoli XVII-XIX)”.

Il lavoro storico archivistico si sviluppa, come la precedente pubblicazione sulla via Appia, analizzando la via Traiana attraverso gli atti dei notai custoditi nell’Archivio di Stato del capoluogo sannita, confrontando i disegni allegati con la visione satellitare attuale di cinque aree di interesse: il quartiere Traiano, all’interno delle mura pontificie; l’area fuori Port’Aurea, lungo l’attuale via San Pasquale; il quartiere di Ponticelli nei pressi del ponte omonimo; la zona di Capodimonte e, come ultima tappa di studio, l’area di Ponte Valentino.

Con questo ed altri incontri Arte Litteram vuole sottolineare come la via Traiana, allo stesso modo dell’antica via Appia, assurga a simbolo importante delle epoche, della storia, dell’identità del Sannio, del suo territorio che aspetta di essere scoperto e valorizzato.