Benevento-Spal 1-3: la Strega esce tra i fischi del “Vigorito”

Benevento-Spal 1-3: la Strega esce tra i fischi del “Vigorito”

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Benevento e Spal si affrontano nella trentaduesima giornata del campionato di Serie B 2022-23 sul rettangolo verde del Ciro Vigorito. I giallorossi di Roberto Stellone, attualmente diciannovesimi con 29 punti dopo la sconfitta esterna contro il Bari, fanno registrare alcuni rientri almeno in panchina, ma non mancano le assenze. Per la Strega è fondamentale vincere questo lunch-match interno contro una diretta avversaria, in modo da poter continuare la propria lotta salvezza. Il tecnico romano, quindi, propone il 3-4-2-1: in difesa c’è Pastina, torna dal 1′ Schiattarella in cabina di regia. I biancoazzurri di Massimo Oddo, reduci dal pari interno contro la Ternana, sono al diciottesimo posto a quota 29, gli stessi punti dei sanniti. Gli estensi optano per il 4-3-1-2: rientra Arena in difesa, panchina per Fetfatzidis.

PRIMO TEMPO.

Dopo il minuto di silenzio per la recente scomparsa del compianto Presidente Mazzoni, comincia il lunch-match di Pasquetta tra Benevento e Spal. Match intenso fin dai primi minuti, occasione per la Strega al quarto: da corner di Pastina, Tosca impatta bene di testa ma trova la respinta di Alfonso con i pugni. Si propongono in avanti anche gli estensi, senza però impensierire Paleari. Giallorossi in avanti: Carfora spreca un tiro al volo da ottima posizione al settimo minuto, l’azione era però viziata dal fuorigioco di Foulon. Occasione per in biancoazzurri al 16esimo: Meccariello ci prova al volo dal limite dell’area, Paleari respinge lateralmente. Calano leggermente i ritmi con il passare dei minuti, le due squadre sembrano risentire dell’importanza della sfida ma non si risparmiano. Ospiti pericolosi al 29esimo: punizione di Nainggolan per il colpo di testa di La Mantia che, da due passi, non trova lo specchio. Vantaggio Spal al 33esimo: calcio da fermo di Nainggolan, la difesa libera l’area ma Prati, sulla respinta, batte Paleari con un preciso diagonale che termina nell’angolino basso. Risposta immediata del Benevento: bello scambio tra Carfora e Pettinari, il classe 2006 calcia dal limite con il sinistro e trova un clamorosa risposta di Alfonso con la mano di richiamo. Pareggio della Strega al 37esimo: da corner, palla messa fuori sulla quale si avventa Foulon che, di controbalzo, esplode un sinistro dai 20metri imparabile per Alfonso. Poco accade nel finale della prima frazione, non si registrano particolari occasioni.

SECONDO TEMPO.

Al via la ripresa, nessun cambio per i due allenatori. Benevento subito propositivi: cross di Improta per il colpo di testa di Tello, Alfonso blocca senza particolari problemi. Avanza anche la Spal: Contiliano ci prova di sinistro, Paleari tocca quel tanto che basta per mandarla in corner. Sugli sviluppi dell’angolo tentativo di Maistro, palla abbondantemente alta. Tornano in vantaggio gli estensi al 51esimo: Veseli mura il destro di Maistro ma la palla resta in gioco, Celia da posizione defilata buca Paleari e porta sul 2-1 i suoi. Triplo cambio per la Strega al 57esimo: fuori Improta, Schiattarella (infortunato) e Pastina; dentro Ciano, Kubica e La Gumina. Sostituzioni offensive per Stellone, nel tentativo di ribaltare il risultato in virtù dell’importanza della partita. Giallorossi perennemente nella trequarti avversaria, biancoazzurri lesti nelle ripartenze. Tris della Spal al 66esimo, seria ipoteca sulla partita: Nainggolan calibra il cross dalla sinistra, l’ex Moncini impatta di testa e batte Paleari per il 3-1. Gli estensi continuano a proporsi in zona offensiva nonostante il doppio vantaggio, la Strega è in totale confusione. Quarto cambio per Stellone al 73esimo: esce Pettinari, entra Karic. Tre sostituzioni anche per Oddo tre minuti dopo: fuori Maistro, Nainggolan e Moncini; dentro Tunjov, Zanellato e Rabbi. Biancoazzurri in totale gestione, possesso sterile dei giallorossi che sembrano aver gettato la spugna: rumoreggia la curva. I padroni di casa vanno più volte alla conclusione senza però trovare la rete, nel recupero gli ospiti sfiorano il poker.

Contestazione a fine partita dei tifosi, la squadra va sotto la Curva Sud: fischi per tutti. Il Benevento di Roberto Stellone cade clamorosamente in casa contro la Spal e vede allontanarsi ulteriormente le speranze salvezza. La Strega, che ha collezionato 29 punti in 32 giornate, è diciannovesima ma con una partita in più rispetto alle altre, ormai sull’orlo del baratro. La Spal di Oddo, invece, dopo questo successo sale a quota 32 e si avvicina ai play-out, in attesa delle altre sfide del pomeriggio.

IL TABELLINO.

Benevento (3-4-2-1): Paleari; Pastina (dal 12’s.t. La Gumina), Veseli, Tosca; Letizia (C), Schiattarella (dal 12’s.t. Kubica), Improta (dal 12’s.t. Ciano), Foulon; Carfora, Tello; Pettinari (dal 28’s.t. Karic). A disposizione: Lucatelli, Manfredini, El Kaouakibi, Glik, Leverbe, Jureskin, Farias, Simy. All.: Roberto Stellone.

Spal (4-3-1-2): Alfonso; Dickmann (C), Meccariello, Arena, Celia; Contiliano, Prati, Maistro (dal 31’s.t. Zanellato); Nainggolan (dal 31’s.t. Tunjov); La Mantia, Moncini (dal 31’s.t. Rabbi). A disposizione: Pomini, Fiordaliso, Tripaldelli, Dalle Mura, Fetfatzidis, Murgia, Peda, Rauti, Rossi. All.: Massimo Oddo.

ARBITRO: Fabio Maresca di Napoli. 

ASSISTENTIStefano Del Giovane di Albano Laziale e Gaetano Massara di Reggio Calabria.

QUARTO UOMOClaudio Panettella di Bari. VAR E AVARLuigi Nasca di Bari e Oreste Muto di Torre Annunziata.

MARCATORI: 33’p.t. Prati (S), 37’p.t. Foulon (B), 6’s.t. Celia (S), 21’s.t. Moncini (S)

AMMONITI: 15’p.t. La Mantia (S), 35’p.t. Nainggolan (S), 2’s.t. Carfora (B), 16’s.t. Meccariello (S), 36’s.t. Kubica (B)

ESPULSI: /

RECUPERO: 2’p.t., 5’s.t.

Foto: DAZN