Benevento, il confronto con il girone d’andata: Strega in caduta libera

Benevento, il confronto con il girone d’andata: Strega in caduta libera

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Che questa per il Benevento sia stata e continui a essere una stagione difficile e, per certi versi, fallimentare, è sotto gli occhi di tutti.

Dati alla mano, però, la Strega anche all’interno della stessa annata ha dimostrato di alternare momenti maggiormente positivi a momenti estremamente negativi.

Nelle prime 14 gare del girone d’andata i giallorossi avevano conquistato 15 punti, frutto di 3 vittorie e 6 pareggi, sotto la guida di Fabio Caserta prima e Fabio Cannavaro poi. La squadra del Campione del Mondo 2006 arrivò poi al giro di boa con un bottino di 22 punti raccolti in 19 gare disputate.

Nelle 14 partite disputate fino a questo momento nel girone di ritorno, invece, la Strega ha racimolato appena 8 punti. Tre le guide tecniche avvicendatisi in panchina: il già citato Cannavaro, Roberto Stellone e, ora, Andrea Agostinelli, che all’esordio ha raccolto un pari contro la Reggina.

Il Benevento è penultimo tra le squadre cadette per rendimento fino a questo momento nella seconda parte di stagione, davanti solo al Brescia (7 punti in 14 sfide, ma attualmente a +2 sui giallorossi) e dietro, per esempio, alla Spal (che di punti ne ha fatti 13 e dista tre lunghezze).

Ora i sanniti sono ultimi in classifica con 30 punti, a -4 dalla zona play-out e con 5 partite ancora da disputare. La formazione del neo-tecnico Agostinelli ha dalla sua parte l’aritmetica, che ancora non l’ha condannata alla Serie C, ma dovrà disputare un finale di stagione praticamente perfetto per provare a non retrocedere.

Foto: DAZN