Benevento-Modena 2-1: Strega ufficialmente in Serie C
Benevento CalcioCalcioBenevento e Modena si affrontano nella trentasettesima giornata del campionato di Serie B 2022-23 sul rettangolo verde del Ciro Vigorito. I giallorossi di Andrea Agostinelli, ultimi in classifica con 32 punti dopo la sconfitta del Tombolato contro il Cittadella, sono ormai destinati alla retrocessione in Serie C: solo un punto separa la Strega dal ritorno in Lega Pro dopo 7 anni, e servirebbe un vero e proprio miracolo per la permanenza in B. Il tecnico marchigiano, quindi, cambia modulo e si affida al 3-5-2: torna Paleari tra i pali, esordio per Kubica dal 1′. I gialloblù di Attilio Tesser, reduci dal pari interno contro il Bari, mancano all’appuntamento con la vittoria da quattro gare e sono al dodicesimo posto a quota 45, salvi e a due punti dal sogno play-off. Gli emiliani optano per il 4-3-2-1: c’è Cittadini in difesa, Mosti sulla trequarti.
PRIMO TEMPO.
Clima pesante al Ciro Vigorito, non solo per la pioggia: i calciatori giallorossi vengono fischiati nella fase di riscaldamento pre-partita; esposto lo striscione “oltre la categoria” in Curva Sud. Strega propositiva al secondo minuto: cross di Ciano, nessun compagno si da trovare sul secondo palo per la deviazione vincente. Rispondono i canarini: bel filtrante di Gerli per Diaw, il suo debole destro è però facile preda per Paleari in uscita. Buona trama dei sanniti all’ottavo: conclusione in area di Kubica, il suo tiro viene murato da Cittadini. Occasionissima per il Benevento al 12esimo: dal corner di Ciano arriva Tosca sulsecondo palo che, con il sinistro al volo, sfiora il vantaggio, solo un miracoloso e istintivo intervento di Gagno a mano aperta evita l’1-0. Si propone in avanti anche il Modena poco dopo: gran percussione di Duca, Paleari in uscita anticipa Diaw. Al 19esimo, poi, i gialloblù trovano il vantaggio: Kubica perde palla sul pressing di Oukhadda, Magnino s’invola verso la porta giallorossa e crossa per Diaw che, di testa, porta in vantaggio i suoi; uscita a vuoto di Paleari. Strega ora abbastanza lunga, di conseguenza perennemente esposta alle ripartenze dei canarini. Azione interessante dei gialloblù al 26esimo: Diaw riesce a servire Magnino il quale potrebbe tirare ma sceglie di servire in area Duca, anticipato da Glik. Giallorossi in avanti due minuti dopo: cross di Foulon dalla sinistra, Kubica ci prova di tacco ma trova la deviazione in corner di Cittadini. Ancora padroni di casa in avanti: bella serpentina di Farias che lascia sul posto Pergreffi e scarica il destro sul primo palo, Gagno riesce a opporsi. Alla mezz’ora, poi, arriva il pareggio del Benevento: Karic appoggia per Ciano che, dai 25metri, fa partire un sinistro tanto preciso quanto forte che Gagno non vede neanche partire e sul quale non può nulla. Sembrano essersi riaccesi i sanniti, ma serve la vittoria per sperare in una salvezza quasi impossibile. Modena pericoloso al 35esimo: Mosti va alla conclusione con il sinistro, palla alta non di molto che sfiora il sette. Gran tentativo di Foulon al 37esimo: Magnino libera l’area sul cross dalla destra, la sfera arriva nella zona del belga che la stoppa e calcia con il sinistro sfiorando il palo. Insistono gli emiliani a 5′ dalla fine del primo tempo: azione prolungata della formazione ospite, riesce a difendersi la formazione di casa. Vantaggio del Benevento in pieno recupero: sugli sviluppi della punizione di Ciano Glik alza il pallone in area, sulla sfera arriva Foulon che, da distanza ravvicinata, insacca di potenza con il sinistro e porta la Strega in vantaggio all’intervallo.
SECONDO TEMPO.
Non si placa l’intensità della pioggia al Vigorito, anzi. Subito un cambio per Agostinelli: esce Kubica, entra Improta. Problemi a inizio ripresa per Tosca, vittima di un pestone di Diaw; il difensore rumeno, comunque, sembra in grado di poter continuare a giocare. Sfiora il vantaggio il Benevento, ancora con Ciano: bel sinistro a scendere verso il secondo palo da posizione defilata, palla di poco alta sopra la traversa. Mezz’ora al triplice fischio, arrivano notizie poco confortanti da Brescia: le rondinelle sono passate in vantaggio contro il Pisa, in questo momento Benevento, Perugia e Spal sarebbero tutte retrocesse in Serie C. Tornando al Vigorito, ci prova ancora Ciano al 61esimo: tiro-cross dell’ex Frosinone, palla sull’esterno della rete. Risponde Diaw tre minuti dopo sull’assist di Tremolada, la punta salta Paleari ma non inquadra lo specchio della porta da posizione defilata. Prima sostituzione per Tesser: fuori Mosti, dentro Strizzolo e passaggio al 4-3-1-2. Seconda frazione che sta regalando meno emozioni rispetto al primo tempo, buon momento del Modena dopo l’ora di gioco. Secondo cambio per i giallorossi al 68esimo: esce Farias, entra Pettinari. Terza sostituzione e secondo slot per Agostinelli: non ce la fa El Kaouakibi, dentro Veseli. Doppio cambio per i gialloblù al 75esimo: entrano Giovannini e l’ex Ionita, fuori Tremolada e Duca. Altro cambio per Tesser, il quarto dell’incontro: partita finita per Diaw, spazio a Bonfanti. Brivido per la Strega al 79esimo: sponda di Ionita per il neo-entrato Bonfanti che, infastidito da Glik, ritarda la conclusione favorendo l’intervento di Paleari. Ancora canarini pericolosi all’83esimo: girata di Strizzolo, palla che prende un effetto a uscire e termina di pochissimo sul fondo. Ammoniti Letizia e Strizzolo: il capitano della Strega era diffidato e salterà l’ultima giornata di campionato contro il Perugia. Ultimo cambio in casa Benevento nel primo dei sei minuti di recupero: fuori Ciano, dentro Tello. Si attende con ansia, sotto il diluvio del Vigorito, il triplice fischio di Ghersini e soprattutto si spera in un gol del Pisa contro il Brescia. Finisce 1-1 al Rigamonti, finiscono le minime speranze di permanenza in Serie B del Benevento: il Modena si riversa in avanti, ma non cambia il risultato. Tello, nell’ultima occasione dell’incontro, a tu per tu con Gagno si lascia ipnotizzare dall’estremo difensore ospite.
Vittoria amara per il Benevento di Andrea Agostinelli nell’ultima partita della stagione 2022-23 al Ciro Vigorito. Il tecnico marchigiano trova il suo primo successo sulla panchina della Strega, ma non riesce a conquistare la salvezza con i giallorossi. Dopo 7 anni, quindi, il club sannita torna in Serie C, insieme alla Spal. Nulla da fare neanche per il Modena di Tesser, che resta a quota 45 in tredicesima posizione e vede allontanarsi il sogno play-off.
IL TABELLINO.
Benevento (3-5-2): Paleari; El Kaoaukibi (dal 26’s.t. Veseli), Glik, Tosca; Letizia (C), Karic, Viviani, Kubica (dal 1’s.t. Improta), Foulon; Ciano, Farias (dal 23’s.t. Pettinari). A disposizione: Manfredini, Nunziante, Leverbe, Pastina, Jureskin, Koutsoupias, Kubica, Tello, Agnello. All.: Andrea Agostinelli.
Modena (4-3-2-1): Gagno; Oukhadda, Cittadini, Pergreffi, Ponsi; Magnino, Gerli, Duca (dal 30’s.t. Ionita); Tremolada (dal 30’s.t. Giovannini), Mosti (dal 19’s.t. Strizzolo); Diaw (dal 34’s.t. Bonfanti). A disposizione: Seculin, Narciso, Coppolaro, De Maio, Ferrarini, Renzetti, Silvestri, Armellino, Falcinelli. All.: Attilio Tesser.
ARBITRO: Davide Ghersini di Genova.
ASSISTENTI: Edoardo Raspollini di Livorno e Marco D’Ascanio di Ancona.
QUARTO UOMO: Matteo Centi di Viterbo. VAR E AVAR: Ivano Pezzuto di Lecce e Antonio Giua di Olbia.
MARCATORI: 19’p.t. Diaw (M), 30’p.t. Ciano (B), 45+2’p.t. Foulon (B)
AMMONITI: 25’p.t. El Kaouakibi (B), 4’s.t. Glik (B), 31’s.t. Cittadini (C), 45+1’s.t. Letizia (B), 45+1’s.t. Strizzolo (M)
ESPULSI: /
RECUPERO: 1’p.t., 6’s.t.