Tornati a casa i reperti del Tempio Isiaco di Benevento

Tornati a casa i reperti del Tempio Isiaco di Benevento

AttualitàBenevento Città
Erano partiti il 9 settembre dello scorso anno per essere esposte nella mostra itinerante internazionale “Alexandria”.

Sono tornate nel Tempio Isiaco di Benevento delle collezioni Egizie del Museo del Sannio presso Arcos, le due Statue di Sacerdoti che erano partite il 9 settembre dello scorso anno per essere esposte nella mostra itinerante internazionale “Alexandria”, promossa da Bozar – Centro di Belle Arti di Bruxelles (Belgio) e Mucem – Museo delle Civiltà d’Europa e del Mediterraneo di Marsiglia (Francia), in programma, in due tappe, dal 23/9/2022 all’8/1/2023 e dall’8/2/2023 all’8/5/2023.

I preziosi reperti

1. -Statua di Sacerdote con piede sinistro avanzato, Mis. cm. 138 x 27, Età Adrianea 117-138 d.C., Diorite, Inv. 1922;

2. -Statua di Sacerdote con piede sinistro avanzato, Mis. cm. 136 x 43,7 , Età Adrianea 117- 138 d.C., Diorite, Inv. 1926;

sono stati rimessi al loro posto nel Tempio isiaco beneventano da una Ditta specializzata sotto la supervisione ed il controllo del Responsabile della Soprintendenza per le Province di Caserta e Benevento, Simone Foresta, e della Rete Museale della Provincia Gabriella Gomma.

Il prestito dei beni archeologici era stato disposto da Nino Lombardi, Presidente della Provincia di Benevento, proprietaria delle opere, su favorevole parere del Prof. Marcello Rotili, ed autorizzato dal Ministero della Cultura, nell’ambito di un progetto di cooperazione di Europa Creativa “Alexandria: (ri)attivare immaginari urbani comuni” e la cui ambiziosa scenografia, forte di circa 200 opere provenienti da importanti collezioni museali europee, ha coinvolto l’Università di Leiden (Olanda), Kunsthal Aarhus (Danimarca), UNDO di Cipro, Ariona Athina (Grecia).