San Leucio del Sannio  in lutto per l’improvvisa scomparsa di Giacoma Ragucci

San Leucio del Sannio in lutto per l’improvvisa scomparsa di Giacoma Ragucci

CronacaProvincia
Commozione e lacrime nel giorno dei funerali della donna da sempre impegnata nel sociale.

Un pomeriggio tristissimo, nuvoloso, cupo quello di oggi Mercoledì 14 Giugno per l’intera comunità di San Leucio del Sannio, che ha dato l’ultimo saluto alla sua concittadina Giacoma Ragucci, scomparsa improvvisamente all’età di 50 anni.

La Chiesa di San Leucio Vescovo era piena, tant’è che in tanti hanno partecipato al rito funebre nella Piazza dinanzi la Chiesa.

Una presenza numerosa dei concittadini, in silenzio, in preghiera e in lacrime hanno atteso il feretro partito in corteo dall’abitazione di Giacoma per dirigersi verso la Chiesa.

Ad accompagnarla nell’ultimo viaggio, lungo tutto il percorso fino alla fine del funerale, oltre i familiari, c’erano loro i suoi colleghi, i suoi amici, la sua famiglia dell’Anpas Pubblica Assistenza Protezione Civile di San Leucio del Sannio che l’hanno abbracciata simbolicamente, stretta a loro in un cordone umano, con la Presidente Veronica Feleppa e tutti i soci, alla presenza della Protezione Civile di Benevento e Castelpoto, dell’Associazione Polizia di Stato di Benevento, dell’Associazione Guerra di Liberazione di Benevento e Arpaise, addolorati per la scomparsa della loro instancabile collaboratrice, Giacoma infatti prestava servizio nella protezione civile di San Leucio da oltre 15 anni.

Come ricordato nel corso della Santa Messa officiata dal Parroco Don Michele Villani, da alcune testimonianze, era una donna buona, mite, semplice, sempre pronta a donarsi agli altri nel suo servizio di volontaria, era una donna attenta ai bisogni degli altri, donna con una grande carità, un grande cuore, sempre disponibile perché sentiva il desiderio di fare del bene agli altri e di donarsi interamente all’associazione.

“Il pensiero che non ci sei più è impossibile da credere, tu che ti sei prodigata per gli altri, che non hai chiuso la porta a nessuno, che hai teso la mano, il Signore ti ha voluto al suo fianco ma tu continuare a vegliare su tutti noi, il tuo ricordo non svanirà mai”.

All’uscita della salma dalla Chiesa palloncini bianchi e dorati, volo di colombi, lunghi applausi e sirena delle ambulanze della Protezione Civile l’hanno salutata per l’ultima volta e l’hanno ringraziata per tutto il suo servizio per le comunità. Ciao Giacoma riposa in Pace, con affetto tutti noi che ti abbiamo ammirato, stimato e conosciuto, voluta bene.

Al padre Pellegrino, alla madre Rita De Longis, ai fratelli Enzo, Carlo, Luca e Manuel, alle sorelle Palmina e Patrizia, al cognato Nicola, alla cognata Giuseppina, ai nipoti Tullio, Pellegrino, Alessio e Luca, agli zii, i cugini e i parenti l’abbraccio, la vicinanza, il cordoglio, le più sentite condoglianze.