Consiglio Provinciale, approvata in prima lettura la manovra di bilancio 2023

Consiglio Provinciale, approvata in prima lettura la manovra di bilancio 2023

Politica

Si è riunito oggi, presieduto da Nino Lombardi, il Consiglio Provinciale per il primo dei due successivi passaggi in Aula della manovra di Bilancio.

Dopo aver approvato i verbali delle sedute precedenti e riconosciuti due debiti fuori bilancio per cause di lavoro, il Consiglio ha ascoltato le relazioni del Dirigente del Settore Finanziario e delle Società partecipate Nicola Boccalone che ha illustrato il Bilancio di Esercizio 2022 della Azienda ASEA, partecipata dall’Ente, nonché il Rendiconto dell’Esercizio Finanziario 2022 dello stesso Ente Provincia, il Documento Unico di Programmazione per il 2023/2025 e lo schema di Bilancio di previsione per il 2023/2025.

Il rendiconto finanziario presenta, ha detto Boccalone, un cospicuo avanzo di Amministrazione grazie ad una accorta revisione dei residui attivi e passivi: questo ha aggiunto Boccalone,  segnala un Ente in buona salute economico-finanziaria. Il Rendiconto è stato approvato a voti unanimi

Per quanto riguarda la manovra di Bilancio invece il Dirigente ha evidenziato che per l’anno in corso sono stati previsti lavori su diversi cantieri di opere pubbliche per strade, edilizia scolastica, e ambiente per 88 milioni di lavori la gran parte dei quali sostenuti da finanza derivata.

Sono intervenuti nella discussione i Consiglieri Capuano, Bonavita e Ciervo. In particolare Capuano ha contestato sia la gestione politica della fase di transizione nella gestione dei rifiuti da parte dell’Ente d’Ambito ottimale, sia la gestione della Società partecipata Sannio Europa in materia di gestione dei siti museali.

Il Presidente ha illustrato i progetti di riforma dell’ordinamento delle Province in discussione in Parlamento che sono tutti finalizzati a restituire ai cittadini il diritto di voto per la scelta degli Organi. Quindi Lombardi ha illustrato le attività di programmazione poste in essere in materia di infrastrutture stradali e scolastiche illustrando le prospettive concrete per un salto di qualità dei collegamenti nelle Valli Isclero, Fortore e Vitulanese, nonché per il collegamento stradale da Bocca della Selva a Pontelandolfo. Ha quindi ricordato gli interventi posti in essere per l’Accordo di programma per la Diga di Campolattaro con le Associazioni agricole e la stessa Asea; ha poi sottolineato il lavoro in essere per garantire la manutenzione straordinaria dei reticoli fluviali attraverso la concessione del prelievo degli inerti. Ha sottolineato il lavoro svolto per la gestione del ciclo dei rifiuti pur in regime di transitorietà. Infine ha ricordato lo sforzo di valorizzazione dei beni culturali e museali posto in essere dalla provincia in occasione del 150° della istituzione del Museo del Sannio e che vedrà per l’evento la presenza del Ministro della cultura Sangiuliano.

I provvedimenti di Bilancio sono stati approvati a maggioranza.

Con la stessa votazione è stata approvata la delibera del Piano Programma 2023/2025 dell’Asea; mentre a voti unanimi è stato approvata una richiesta al Governo in materia di divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici. Sull’argomento, hanno relazionato sia il Presidente che il Consigliere Nicola De Vizia, che hanno parlato della carne sintetica come di un attacco alle produzioni di eccellenza del territorio. Lo stesso De Vizia ha dichiarato che oltre a questo nelle aree a forte vocazione zootecnica ed agricola del Sannio si sta registrando un consumo del suolo ingiustificato per la realizzazione di impianti fotovoltaici ed eolici al fine di aumentare la produzione di energia elettrica.