Imprese, saldo positivo per le province di Avellino e Benevento nel trimestre aprile-giugno

Imprese, saldo positivo per le province di Avellino e Benevento nel trimestre aprile-giugno

Economia

In linea con l’andamento dell’intero sistema delle imprese italiane, anche l’Irpinia e il Sannio continuano a mostrare resilienza almeno per quanto riguarda la nati-mortalità imprenditoriale.

I dati del secondo trimestre 2023 evidenziano che le imprese registrate in provincia di Avellino sono pari a 42.928 e 35.145 in quella di Benevento, con un saldo positivo tra aperture e chiusure di imprese sia in Irpinia che nel Sannio, rispettivamente pari a 179 e 133 unità ed un tasso di crescita medio delle due province di + 0,4% in linea con il trend nazionale e regionale.

Il confronto dei dati di aprile-giugno 2023 con le precedenti rilevazioni genera però segnali di preoccupazione per il nostro sistema produttivo, sia a causa  del basso numero di iscrizioni di nuove imprese (515 in provincia di Avellino e 356 in provincia di Benevento), il secondo peggior risultato dell’ultimo decennio, superato solo da quello del 2022 e sia per l’alto livello di cessazioni pari rispettivamente a 336 in Irpinia e 223 nel Sannio, con valori decisamente elevati almeno rispetto a quelli dell’ultimo triennio.

È quanto emerge in sintesi dall’analisi trimestrale Movimprese relativa al periodo aprile-giugno 2023, condotta da Unioncamere e InfoCamere sui dati del Registro delle Imprese delle Camere di Commercio e disponibile con un cruscotto interattivo all’indirizzo www.infocamere.it/Movimprese.

Con riferimento alle forme giuridiche, in entrambe le province si conferma la ditta individuale quella che registra il maggior numero di iscrizioni (rispettivamente 337 in provincia di Avellino e 206 a Benevento). Immediatamente dopo le società di capitale +159 in Irpinia e + 136 nel Sannio.

In Irpinia tutti i settori hanno messo a segno saldi positivi nel trimestre. Meglio degli altri, in termini relativi, ha fatto il settore dei servizi con un aumento dell’1,03%. A ruota, altri due comparti da sempre sugli scudi nel territorio, quello dell’agricoltura e delle costruzioni (+0,44% e +0.36%).

Nel Sannio invece si registra un saldo negativo dal punto di vista della numerosità imprenditoriale nel settore dell’industria che raggiunge il tasso più basso mai registrato negli ultimi dieci anni (-0,47%). In crescita viceversa il settore dei servizi (+1,14%) seguito da quello delle costruzioni (+0,55%) e del commercio (+0.20%).

Per quanto concerne l’artigianato i dati di Movimprese presentano una tendenza positiva in termini di saldo ma in calo rispetto alle iscrizioni dei precedenti periodi delle precedenti annualità: solo 146 le imprese artigiane attivate nel secondo trimestre 2023 presso il Registro delle Imprese della Camera di Commercio Irpinia Sannio (di cui 98 ad Avellino e 48 a Benevento): nello stesso periodo del 2020 le iscrizioni di nuove imprese artigiane nelle due province erano pari a 355 ossia più del doppio del livello attuale. In termini di stock le imprese artigiane in provincia di Avellino al 30 giugno 2023 raggiungono la cifra di 6.376 unità con un’incidenza pari al 14,9% del totale Irpinia mentre in provincia di Benevento le artigiane sono pari a 4.491 ossia il 12,8% del totale imprese sannite.