S. Giorgio del Sannio. Scuola, Ricci e Accettola replicano a Serino: “Arte di rigirare la frittata è un classico di quest’Amministrazione”
Politica“L’arte di capovolgere la frittata è un classico di questa Amministrazione!”. Inizia così la nota stampa con la quale i consiglieri comunali di opposizione di San Giorgio del Sannio, Giuseppe Ricci ed Alessia Accettola, replicano alle dichiarazioni dell’assessore Serino (leggi QUI).
“Anziché preoccuparsi della sostanza dell’interrogazione – proseguono Ricci e Accettola – l’assessore ci chiama in causa, fornendoci un clamoroso assist.
Siamo fieri di aver voluto e firmato tutti i necessari progetti di edilizia scolastica, anche se, di certo, le nostre scelte successive sarebbero state, a dir poco, diverse.
Giova ricordare alla smemorata Serino come, prima di chiudere il plesso di Sant’Agnese, abbiamo indetto una riunione con tutti i genitori per renderli edotti della chiusura della scuola primaria e dell’infanzia rionale e del loro trasferimento nelle aule del Capoluogo, fornendo ai richiedenti il pulmino scolastico per lo spostamento.
Inoltre, durante il periodo del Covid, c’è stato un dialogo costante e quasi quotidiano con la dirigenza scolastica tutta e con i genitori per limitare i disagi al minimo; basta informarsi anche solo presso l’ufficio tecnico, al fine di constatare la veridicità di quanto rappresentato.
In ogni caso, ciò che rileva è che, ad oggi, numerosi genitori ci hanno contattato per avere lumi in merito alla chiusura dei plessi di Ginestra e della Primaria del Capoluogo, preoccupati per le sorti dei loro pargoli.
E noi consiglieri comunali tutti, che rappresentiamo loro e più della metà dei cittadini, siamo moralmente obbligati a chiedere chiarimenti, in ordine al destino dei suddetti, per garantir loro un’annata scolastica serena e proficua.
Meramente consolatorio e, certamente, poco fruttuoso risulta, invero, un incontro con i genitori nell’ultima decade di Agosto, con l’inizio dell’anno scolastico alle porte ed i giochi già praticamente fatti”.
“Che se ne faccia una ragione l’assessore – concludono Ricci ed Accettola – vigileremo sempre sul benessere e sul profitto dei nostri piccoli ragazzi”.