Benevento| Progetto Dreams, c’è l’avviso pubblico per i progetti di inclusione sociale attiva 

Benevento| Progetto Dreams, c’è l’avviso pubblico per i progetti di inclusione sociale attiva 

Politica

L’assessore alle Politiche sociali Carmen Coppola rende noto che è stato firmato dal coordinatore dell’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale Sociale B1 Gennaro Santamaria l’avviso pubblico per l’attuazione del progetto Dreams (Dare: Rispetto, Equità, Amore, Motivazione, Sostegno). ‘Dream’ promuove percorsi di inclusione sociale attiva mediante l’inserimento in attività sportive e culturali di ragazzi, anche con disabilità, di età compresa tra i 4 e i 18 anni.

Per l’attuazione del progetto l’Ambito B1, Comune di Benevento Ente capofila, si avvarrà di associazioni sportive o culturali presenti sul territorio dell’Ambito (Benevento Ente capofila e Comuni di Apollosa, Arpaise, Ceppaloni e San Leucio del Sannio).

Al fine di acquisire l’elenco dei soggetti aderenti al progetto Dreams e delimitare il numero di posti disponibili, a partire dal 25 agosto e fino al 6 settembre le società o associazioni sportive e culturali (di strutture comunali e non) con sede in uno dei Comuni dell’Ambito possono presentare istanza di adesione.

Per consentire l’adesione ad ulteriori società e associazioni, ampliando la possibilità di scelta per il cittadino, è consentita la presentazione dell’istanza per la stagione 2023/2024 entro il 30 settembre.

L’elenco delle società disponibili al convenzionamento, ammesse per la stagione 2023/2024, avrà validità triennale, fatti salvi gli aggiornamenti periodici per rinunce o modifiche societarie e previa verifica della permanenza dei requisiti. La domanda di partecipazione dovrà essere trasmessa dai soggetti interessati a mezzo pec all’indirizzo pszambito1@pec.comunebn.it entro e non oltre le ore 12 del 6 settembre. L’avviso integrale è consultabile agli albi pretori dei Comuni dell’Ambito B1 e scaricabile dal portale istituzionale del Comune di Benevento (Sezione Ambito B1-Sezione Avvisi pubblici).

“E’ un progetto cui teniamo molto – commenta l’assessore Coppola – perché rivolto a minori con condizioni familiari di fragilità: attraverso lo sport o le attività culturali diviene concreta l’azione di superamento della marginalità e l’attuazione di autentiche politiche di inclusione attiva”.