San Giorgio del Sannio, l’ex casa di riposo “Padre Pio” diventa un centro accoglienza migranti
AttualitàDalla ProvinciaDa settimane l’ex centro geriatrico “Padre Pio”, di San Giorgio del Sannio, si è trasformato in un centro accoglienza migranti.
Difatti, presso la struttura sita in via San Francesco, nelle vicinanze dei plessi scolastici cittadini, sono stati accolti diversi migranti che, stando a quanto risulta, proverebbero da un altro centro sannita. Insomma, si tratterebbe di un trasferimento di persone già presenti in Italia.
La notizia dell’apertura del centro, soprattutto per la sua collocazione, ha suscitato diverse polemiche tra i residenti della zona e tra i condòmini dell’edificio cui fa parte anche l’ormai ex centro “Padre Pio”.
Sul punto è intervenuto anche l’ex consigliere comunale di San Giorgio del Sannio, Franco Cuomo, il quale ha fortemente criticato la scelta di ospitare proprio in quella struttura e in prossimità delle scuole i migranti giunti nella cittadina del Medio Calore: “Solidarietà, ospitalità non significa, e in alcun modo deve significare, perdita assoluta della sicurezza e della tranquillità sociale – scrive Cuomo -. E noi, ogni giorno di più, proprio questa sicurezza e tranquillità sociale stiamo perdendo. Basta vedere il livello dei furti e del disordine generale. Se poi a tutto ciò aggiungiamo anche la scelta di strutture inidonee ad ospitare i nostri migranti, allora il quadro si fa veramente desolante, per non dire pericoloso”.
“Con questo cosa voglio dire? – prosegue – Dico che non è pensabile trasformare l’ex centro geriatrico Padre Pio, in pieno centro cittadino a ridosso delle scuole e per giunta in un palazzo condominiale in un hotspot, in un centro di accoglienza per migranti, con tutti i rischi che ne conseguono”.
Cuomo, poi, si rivolge all’Amministrazione Ciampi, la quale ad oggi non è intervenuta sul tema: “A questo punto una domanda e d’obbligo: i nostri amministratori sono al corrente di questa nuova situazione ? Vogliamo chiedere al Prefetto il perché di tale scelta? Non sarebbe preferibile offrire ospitalità in ben altra struttura pubblica…meglio controllata? Non credo che si possano abbandonare i cittadini a se stessi invitandoli a fare una riunione di condominio. Per fare cosa? Sostituirsi a chi è preposto per Legge all’ordine e alla sicurezza?”
“Siamo seri! Cerchiamo almeno per una volta di badare agli interessi dei nostri concittadini alla stessa stregua di come doverosamente siamo chiamati a fare per i nostri fratelli d’Africa! Confido nel Sindaco e nell’intera Amministrazione”, conclude Cuomo.