Benevento| Via senza pagare il conto, locale posta le immagini su Facebook e annuncia: “Avete due giorni di tempo…”

Benevento| Via senza pagare il conto, locale posta le immagini su Facebook e annuncia: “Avete due giorni di tempo…”

BeneventoCronaca

“Qualora entro i prossimi 2 giorni non verranno a saldare il conto, provvederemo subito a girare le immagini alle autorità competenti”, conclude così il suo post Facebook, il titolare di un noto take away di Benevento sito in viale degli Atlantici, il quale denuncia – al momento solo via social – un gruppo di ragazzi che è andato via senza pagare.

“Nell’ultima giornata lavorativa – scrive -, ovvero intorno alle 23:00 del giorno sabato 23 settembre, un gruppo di ragazzi, ha ordinato diverse cose, tra cui hamburger e fritture, al momento della comanda gli viene chiesto di pagare, ma preferiscono pagare al momento della fine della preparazione. Non insistiamo, anche perché i nostri clienti hanno la massima fiducia.

Quando è arrivato il momento del pagamento, a fine preparazione, tre rimangono fuori dopo il ritiro, all’ultimo del gruppo che ha ritirato il suo panino gli viene chiesto se pagasse lui l’intero importo ed in quel momento risponde: “ok ora paghiamo”. Da lì piano piano sono usciti all’esterno facendo perdere le loro tracce”.

“Il “gruppetto” – spiega – forse non si è reso conto che all’interno del locale ci sono delle telecamere di sicurezza che registrano tutto.

Ora a questi cari clienti (per così dire), avvertiamo che per ora abbiamo le immagini che attestano il non pagamento, ma soprattutto i loro volti e con l’aiuto di qualcuno abbiamo anche i loro nominativi, visto che le immagini sono molto nitide”.

“Per ora ci limitiamo solo ad oscurare le loro facce, ma qualora entro i prossimi 2 giorni non verranno a saldare il conto, provvederemo subito a girare le immagini alle autorità competenti.

Siamo sicuri che qualcuno di loro leggerà il post e verrà anche a scusarsi, senza la scusa della dimenticanza e si riconosceranno per il loro abbigliamento marchiato”, conclude.