Brindisi-Benevento 0-1: Ferrante regala una vittoria sofferta alla Strega
Benevento CalcioCalcioCerca conferme il Benevento che, dopo la vittoria del Vigorito nel turno infrasettimanale contro il Taranto, è impegnato questa sera sul neutro di Picerno per la quinta giornata contro il Brindisi. I pugliesi disputano la seconda partita consecutiva a porte chiuse, dopo che giovedì hanno superato il Monterosi Tuscia a Cerignola facendo registrare la loro prima vittoria stagionale: i biancoazzurri sono a quota 3 dopo 3 gare, con una da recuperare. Mister Danucci schiera i suoi con un nuovo sistema di gioco: 4-3-3, con Moretti riferimento centrale. La Strega, 7 punti raccolti nelle prime quattro sfide, manca l’appuntamento con la vittoria in trasferta da quasi dieci mesi: l’ultimo successo esterno, infatti, risale all’8 dicembre scorso, giorno dell’Immacolata, contro il Parma al Tardini in Serie B. Anche Mister Andreoletti cambia modulo e schiera i giallorossi con il 3-4-2-1 per la sfida del Curcio: confermato il pacchetto arretrato, Karic avanza sulla trequarti.
PRIMO TEMPO. Dopo il minuto di silenzio in memoria dell’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, scomparso venerdì sera, comincia l’incontro del Curcio tra Brindisi e Benevento. Inizio tribolante per la Strega, Karic prima ed El Kaouakibi poi si accasciano al suolo ma riescono comunque a proseguire la gara senza alcun tipo di problema. Chiedono un calcio di rigore i giallorossi al quinto minuto: El Kaouakibi va via sull’out di destra e prova un cross verso il centro dell’aree di rigore, deviazione in corner di Bizzotto probabilmente con il braccio ma per l’arbitro non c’è nulla. Ritmi alti sul rettangolo verde di Picerno in un silenzio quasi surreale (si gioca a porte chiuse), non si registrano però particolari emozioni: tanto giropalla da parte delle due squadre. Il Benevento passa in vantaggio al 22esimo: Karic allarga per El Kaouakibi, l’esterno si avvicina all’area di rigore e serve Ferrante che, con il destro di prima, prende il tempo a Cappelletti e Bizzotto beffando Saio. Per El Tigre si tratta della terza rete stagionale, la prima in trasferta dopo i gol contro Virtus Francavilla e Taranto al Vigorito. Provano a reagire i biancoazzurri pur senza mostrarsi mai pericolosi nella zona di Paleari, i giallorossi invece gestiscono il pallone in attesa del momento giusto per affondare alla ricerca dello 0-2. Buona gestione della Strega, ci si avvia verso la fase finale del primo tempo. Tentativo dei Cervi al 43esimo: da corner, Capelletti prova la rovesciata ma la palla esce, seppur non di molto. Forcing finale dei “padroni di casa” nei due di recupero, ma il parziale non cambia.
SECONDO TEMPO. Un cambio offensivo per i pugliesi all’intervallo: esce l’ammonito Ceesay, dentro Ganz. Sanniti subito pericolosi: cross dalla destra di Masciangelo, arriva El Kaouakibi che con il destro al volo non inquadra lo specchio della porta. Altro tentativo giallorosso al 49esimo: Talia penetra bene in area e va alla conclusione, murata da Saio in corner. Occasionissima per il raddoppio della Strega al 56esimo: Karic, a tu per tu con l’estremo difensore avversario, si allunga troppo il pallone lasciandosi poi ipnotizzare dall’uscita del portiere. Due cambi, uno per parte: Mister Andreoletti sceglie Ciano per Tello, Mister Danucci invece fa uscire Moretti per lasciar spazio a Golfo. Occasione anche per il Brindisi allo scoccare dell’ora di gioco: su una punizione della trequarti, Cappelletti svetta di testa chiamando Paleari a un grande intervento per mettere la sfera in corner. Dall’angolo si scaturisce un batti e ribatti in area giallorossa, che fortunatamente si risolve con un nulla di fatto per i biancoazzurri. Spinge ora il Brindisi in questa fase, il Benevento è chiamato a soffrire in questi minuti. Andreoletti opta per un secondo cambio: esce Masciangelo, appena ammonito, dentro Benedetti. Torna a respirare la Strega dopo qualche minuto di vera sofferenza in difesa del vantaggio, fatica però a ripartire e a rendersi pericolosa la formazione sannita. Terza sostituzione per i padroni di casa: fuori Cancelli, dentro De Angelis. Doppio cambio anche per gli ospiti: Kubica e Marotta rilevano Pinato e Ferrante al 79esimo. Ultimi due giocatori subentranti per Danucci, si prevede un finale acceso: spazio per gli attaccanti Bunino e Galano al posto di Albertini e Lombardi. Tanta tensione nel finale sul rettangolo verde di Picerno, il Brindisi spinge alla ricerca del pari mentre il Benevento si difende e prova a colpire in contropiede. Poco accade nei cinque minuti di recupero, la Strega riesce a portare a casa i tre punti.
Il Benevento di Mister Andreoletti riesce a portare a casa tre punti importantissimi su un campo difficile e contro un avversario ostico. La Strega, nonostante la sofferenza in gran parte del secondo tempo, sale quindi a quota 10 dopo 5 giornate, quinta in classifica. Nel prossimo turno i sanniti ospiteranno il Crotone al Vigorito, domenica 1° ottobre alle 18:30. Il Brindisi di Mister Danucci, invece, fa registrare la terza sconfitta in quattro partite stagionali (una da recuperare) e resta a quota 3 punti, sedicesima.
IL TABELLINO.
BRINDISI (4-3-3): Saio; Valenti, Capelletti, Bizzotto, Nicolao; Ceesay (dal 1’s.t. Ganz), Malaccari (C), Cancelli (dal 32’s.t. De Angelis); Albertini (dal 36’s.t. Bunino), Moretti (dal 13’s.t. Golfo), Lombardi (dal 36’s.t. Galano). A disposizione: Albertazzi, Vona, Monti, Gorzelewski, Petrucci, Mazia, Bellucci, Fall, De Feo, Costa. All.: Ciro Danucci.
BENEVENTO (3-4-2-1): Paleari (C); Berra, Capellini, Pastina; El Kaouakibi, Talia, Pinato (dal 34’s.t. Kubica), Masciangelo (dal 21’s.t. Benedetti); Karic, Tello (dal 13’s.t. Ciano); Ferrante (dal 34’s.t. Marotta). A disposizione: Manfredini, Nunziante, Rillo, Viscardi, Agazzi, Alfieri, Rossi, Simonetti, Bolsius, Carfora, Sorrentino. All.: Matteo Andreoletti.
MARCATORI: 22’p.t. Ferrante (BE)
AMMONITI: 37’p.t. Ceesay (BR), 41’p.t. Tello (BE), 20’s.t. Masciangelo (BE), 30’s.t. Bizzotto (BR), 38’s.t. Talia (BE), 44’s.t. Pastina (BE), 45+3’s.t. Ciano (BE), 45+5’s.t. Marotta (BE). ESPULSI: /.
RECUPERO: 2’p.t., 5’s.t.
ARBITRO: Niccolò Turrini di Firenze. ASSISTENTI: Lorenzo Giuggioli di Grossato e Andrea Zezza di Ostia Lido. QUARTO UOMO: Marco Giordano di Matera.