Indagini dell’Antimafia, Ciampi: “Sono sereno, estraneo alla vicenda”. Bruno: “I cittadini meritano la verità, si restituisca onore al Paese”
PoliticaProseguono le indagini della Dda in merito all’appalto del servizio rifiuti a San Giorgio del Sannio. Nel mirino dell’antimafia c’è – come vi abbiamo raccontato ieri – il primo cittadino, Angelo Ciampi (leggi QUI). A breve, in merito all’inchiesta vi offriremo ulteriori aggiornamenti.
Intanto, proprio il sindaco Ciampi ha voluto far sentire la propria voce: “In merito alla vicenda giudiziaria che mi vede coinvolto – afferma Ciampi – mi dichiaro completamente estraneo ai fatti e per questo sono assolutamente sereno“.
“Auspico – conclude il sindaco – che la magistratura, verso la quale nutro piena ed assoluta fiducia, possa in tempi brevi, far luce sulla mia posizione“.
Sulla questione, logicamente, è intervenuta anche l’opposizione, con il consigliere Giancarlo Bruno che chiede, a nome dei cittadini, che venga fatta chiarezza e anche una presa di posizione netta da parte della Maggioranza che sostiene Ciampi.
“Difronte le notizie degli ultimi giorni – scrive Bruno -, ritengo doveroso esprimere il mio pensiero senza strumentalizzazioni di sorta, nella convinzione che la Magistratura saprà accertare la verità dei fatti, nel rispetto del principio giuridico di non colpevolezza fino all’accertamento della responsabilità penale con sentenza passata in giudicato.
Ritengo che le indagini della DDA di Napoli nei confronti del Primo Cittadino di San Giorgio del Sannio pongano la nostra comunità difronte a forti dubbi e interrogativi che meritano risposte ben precise“.
Mi aspetto – continua – una presa di posizione chiara e decisa da parte di coloro che sostengono ancora politicamente questo Sindaco, risposte che non siano date nel linguaggio politichese della necessità di “stare tutti insieme”, seduti al medesimo tavolo politico per il bene della comunità.
Mi aspetto una reazione che dia risposte vere ai dubbi della gente, ingannata dal marketing elettorale e dalle facile promesse, condite da slogan elettorali che non hanno trovato nessuno riscontro fattuale.
Mi aspetto una risposta che restituisca onore e dignità alle istituzioni pubbliche del nostro Paese, che da due anni sono state impoverite e svuotate di ogni contenuto democratico.
Mi aspetto che sia messa a disposizione della Magistratura tutta la documentazione inerente le gare d’appalto e tutte le ritorsioni poste in essere nei confronti dei consiglieri di minoranza.
Credo che questa sia una opportunità irripetibile per chiarire due anni di buio democratico e ripartire all’insegna di una nuova azione amministrativa fatta di democrazia, partecipazione popolare e ascolto dei cittadini“.
“Ritengo che tutto questo sia doveroso per il bene della nostra comunità affinché si possa vivere in un contesto avulso da sospetti, da acredine e persecuzioni politiche“, conclude.