Sanità, Matera (FdI): ‘Da De Luca tre bugie ma anche una verità”

Sanità, Matera (FdI): ‘Da De Luca tre bugie ma anche una verità”

Politica

“Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, è ormai imprigionato nel ruolo di sceriffo e non riesce ad uscire dalla parte per pensare a governare la Regione che invece sotto il suo governo sta accumulando problemi e ritardi”. 

Lo afferma in una nota, replicando alle dichiarazioni di Vincenzo De Luca alla Festa dell’Unità di Benevento, il Senatore di Fratelli d’Italia Domenico Matera, Presidente del Comitato per la Legislazione del Senato della Repubblica.

“Come al solito – continua Matera – De Luca mistifica la realtà per non ammettere il suo fallimento gestionale: si lamenta della sanità che, invece, come sappiamo è in capo alle regioni. 

Il Governo, nonostante sia in carica da un solo anno, già nella finanziaria 2022  aveva inserito maggiori risorse e inserirà almeno altri tre miliardi nella manovra di quest’anno. 

Negli ultimi dieci anni, invece, al ministero della salute c’era la sinistra, forse dovrebbe prendersela con loro. 

E questa è la prima bugia – commenta Matera – ma arriviamo subito alla seconda:

secondo il presidente della Campania ci sarebbe un blocco del governo nazionale dei Fondi di Coesione, quando invece è esattamente il contrario: la Regione ha impegnato solo il 34% della programmazione precedente. 

Il Ministro Fitto, invece, ha sbloccato i nuovi Fondi ma ha chiesto, giustamente, ad ogni Regione di stipulare un accordo per spendere i fondi bene e in tempi certi. Invece di perdere tempo in polemiche, poteva attivarsi per chiudere rapidamente l’accordo. 

Infine, la terza macro-bugia: fa sorridere che il presidente parli di questioni specifiche della città di Benevento, dove solitamente viene solo per le sue passerelle, ma faccio notare che, ad ogni modo, negli ultimi 18 anni alla guida della città vi è stato il PD o suoi alleati.

L’unica verità che ha detto nel suo comizio – conclude Matera – è stata la critica all’inconsistenza del PD e ai governi di sinistra degli ultimi dieci anni”.