S. Nicola Manfredi, Opposizione dura con Vernillo: “Esternazioni deliranti le sue, spese del Comune fuori controllo”

S. Nicola Manfredi, Opposizione dura con Vernillo: “Esternazioni deliranti le sue, spese del Comune fuori controllo”

Politica
“Hanno anche anticipato la decorrenza degli aumenti delle loro indennità previsti per gennaio 2024 al primo aprile 2023”, affermano i consiglieri di minoranza.

“Le esternazioni deliranti e fuorvianti di Vernillo di questi giorni – dichiarano i consiglieri di minoranza di Progetto per San Nicola, Angelo Capobianco, Nico Ciampa e Pietro Iuliano – sono fuori luogo e ad orologeria. Architettate appositamente e tese a deviare le attenzione dei sannicolesi su altre problematiche”.

“Debiti presunti pregressi di euro 300.000,00 annunciati e ridimensionati ad arte da imputare ad amministrazioni precedenti che puntualmente compaiono ad ogni tempesta interna. – proseguono –
La realtà è che i conti del Comune sono fuori controllo: spese folli per feste e festini. Hanno anche anticipato la decorrenza degli aumenti delle loro indennità previsti per gennaio 2024 al primo aprile 2023. Bravi complimenti”.

“Spese folli che – continuano – sono causa di divisioni interne all’Amministrazione…..lo sanno pure le pietre…. continuando di questo passo rischiano di far saltare i conti del Comune oppure sono già saltati?”

“L’intemperanza (o mal di pancia) dell’assessore Tozzi è dovuta a questo? – si chiedono i consiglieri che, poi, proseguono – Il revisore dei conti che ne pensa? Continuano ad investire in feste per coltivare ambizioni politiche personali con fondi destinati dallo stato a garantire i servizi al territorio…. è giusto tutto questo?”.

A subirne le conseguenze sono i tanti giovani che hanno fatto domanda per concorsi mai espletati, selezioni bloccate anche se programmate senza motivo da oltre due anni e i cittadini per i disservizi che subiscono tutti i giorni per carenza di personale”.

“I sannicolesi hanno bisogno di servizi a costi contenuti non di pagare il dazio delle ambizioni smisurate di qualcuno”, concludono.