Foggia-Benevento 0-0: la Strega porta a casa un punto dallo “Zaccheria”

Foggia-Benevento 0-0: la Strega porta a casa un punto dallo “Zaccheria”

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Questa sera, al Pino Zaccheria, il Foggia ospita il Benevento nella sfida del turno infrasettimanale valida per la decima giornata del campionato di Serie C 2023-24. I Diavoli vengono dalla sconfitta dell’ultimo turno dello Scida contro il Crotone e, fino a ieri sera, erano quinti in classifica con 15 punti. Mister Cudini schiera i suoi con l’usuale 3-4-1-2: in panchina, a sorpresa, Peralta. La Strega, reduce dalla tanto importante quanto sofferta vittoria del Viviani di Potenza contro il Sorrento, vuole proseguire la striscia di otto risultati utili consecutivi in campionato perché, con un successo, aggancerebbero la Juve Stabia in vetta alla classifica. Mister Andreoletti opta per il collaudato 3-4-2-1: conferma in blocco dell’undici titolare dell’ultimo match.

PRIMO TEMPO. Partenza a buoni ritmi allo Zaccheria, le due squadre si studiano provando a imporre il proprio gioco. Prima conclusione del match al decimo minuto: i padroni di casa si affacciano in avanti con Beretta che, dopo aver eluso la trappola del fuorigioco, invece di servire Tonin tutto solo decide di calciare verso la porta trovando il muro di Pastina che devia in corner. Gioco fermo per qualche minuto, scontro di gioco tra Berra e Carillo: ha la peggio il difensore rossonero, che è in grado di proseguire con una vistosa fasciatura sul capo. Pressing alto dei pugliesi che si difendono con ordine e provano a colpire i velocità, i sanniti non riescono ad avvicinarsi alla trequarti avversaria. Continuano a farsi vedere in avanti i Diavoli dopo il primo quarto d’ora di gioco, senza però impensierire Paleari; tanta intensità in campo. Si fa vedere in avanti anche la Strega al 20esimo: calcio di punizione di Ciano, sponda di Berra verso centro dove c’è El Kaouakibi ma Nobile, in uscita, anticipa l’ex Pordenone con i pugni. Il Foggia quando si spinge in avanti attacca a pieno organico e questo potrebbe essere un vantaggio per il Benevento che, una volta recuperata palla, può provare a colpire in contropiede sfruttando la qualità di palleggio dei propri giocatori. Occasione per i satanelli al 31esimo: dopo un’azione prolungata di Marino, tocco illuminante di tacco di Schenetti che libera Beretta a centro area ma il cui tentativo è murato dalla difesa giallorossa. Sfiora il vantaggio il Foggia al 33esimo: cross dalla destra di Garattoni, colpo di testa di El Kaouakibi che rimbalza sulla schiena di Schenetti e libera involontariamente Tonin che, da ottima posizione e a botta sicura, manda a lato con il sinistro praticamente a tu per tu con Paleari. Protesta Ciano per un fallo ai suoi danni di Salines non ravvisato dall’arbitro, che ammonisce il numero 10 e Capitano della Strega. Brivido per il Benevento al 38esimo: tiro-cross di Schenetti dalla distanza, Paleari smanaccia in angolo. Vogliono chiudere il primo tempo in avanti i padroni di casa; gli ospiti faticano a costruire gioco nella metà campo avversaria e, quando ci riescono, non sono lucidi nelle trame offensive.

SECONDO TEMPO. Nessun cambio per i due allenatori all’intervallo, tornano in campo i ventidue giocatori che hanno dato il via alla prima frazione. Avanza il Benevento: ci prova Ciano al 50esimo dalla lunga distanza, Nobile si distende e respinge in corner. Risponde il Foggia due minuti più tardi: conclusione con il mancino di Di Noia, Paleari risponde presente. Ancora rossoneri in avanti: traversone di Salines a tagliar fuori l’intera difesa giallorossa, colpo di testa di Vezzoni che brucia Pastina al vertice dell’area piccola ma manda clamorosamente sul fondo da pochi metri. Doppio cambio per Mister Andreoletti al 58esimo: escono l’ex Ferrante e Kubica, entrano Bolsius e Masciangelo; quest’ultimo si posiziona sull’out di sinistra con Improta che si trasferisce a destra, mezz’ala Karic. Strega in avanti al 62esimo: bel filtrante di El Kaouakibi per Karic, lo svedese serve Bolsius al limite dell’area che però mastica troppo la conclusione con il destro. Due sostituzioni anche per Mister Cudini: fuori Tonin e Beretta, dentro Tounkara ed Embalo. Alzano ora i ritmi i sanniti: cross dalla destra, Salines riesce a deviare in angolo per evitare pericoli. Occasionissima per il Benevento al 68esimo: dalla punizione guadagnata da Bolsius, il mancino di Ciano aggira la barriera ma si stampa sul palo della porta difesa da Nobile. Strega ora sempre più pericolosa, successivamente da un altro calcio di punizione Berra colpisce di testa e lamenta il tocco di mano in area di un avversario ma l’arbitro lascia correre. I giallorossi, spingendosi in avanti, aprono conseguentemente il fianco a possibili ripartenze dei rossoneri: si allungano le due squadre a 20′ dalla fine. Sugli sviluppi di un contropiede va alla conclusione Schenetti per i padroni di casa, è attento Paleari che si distende e blocca in due tempi. Altra punizione di Ciano al 79esimo, palla che sfiora l’incrocio dei pali. Terzo cambio per i satanelli: esce Marino, dieci minuti più recupero per Martini. Ultime due sostituzioni per i padroni di casa all’88esimo: dentro Odjer e Fiorini, fuori Schenetti e Di Noia. Scocca il 90esimo allo Zaccheria, saranno 4 i minuti di recupero. Foggia a centimetri dal vantaggio: Embalo, su punizione, colpisce la traversa con la sfera che rimbalza sulla linea e torna in campo a Paleari battuto. Ci provano ancora i Diavoli nel finale, ma il risultato non si sblocca.

Il Benevento di Mister Andreoletti non riesce a vincere allo Zaccheria ma conquista un punto fuori casa al termine di una partita intensa e combattuta e fa registrare il nono risultato utile consecutivo. La Strega manca quindi l’aggancio alla vetta e scende addirittura in terza posizione a discapito dell’Avellino, con i Lupi che dopo il successo contro l’Audace Cerignola sono saliti a 19 punti come i sanniti. I giallorossi, ora, torneranno in campo lunedì 30 ottobre al Vigorito contro il Potenza, nel posticipo dell’undicesima giornata. Il Foggia di Mister Cudini, invece, si riscatta parzialmente dopo la sconfitta in casa del Crotone e sale al sesto posto con 16 punti.

IL TABELLINO.

FOGGIA (3-4-1-2): Nobile; Salines, Carillo, Rizzo; Garattoni (C), Di Noia (dal 43’s.t. Fiorini), Marino (dal 34’s.t. Martini), Vezzoni; Schenetti (dal 43’s.t. Odjer); Tonin (dal 19’s.t. Tounkara), Beretta (dal 19’s.t. Embalo). A disposizione: Cucchietti, Riccardi, Antonacci, Papazov, Rossi, Peralta, Idrissou, Brancato. All.: Mirko Cudini.

BENEVENTO (3-4-2-1): Paleari; El Kaouakibi, Pastina, Berra; Karic, Agazzi, Talia, Improta; Ciano (C), Kubica (dal 14’s.t. Masciangelo); Ferrante (dal 13’s.t. Bolsius). A disposizione: Giangregorio, Manfredini, Benedetti, Capellini, Rillo, Terranova, Viscardi, Alfieri, Masella, Rossi, Tello, Carfora, Sorrentino. All.: Matteo Andreoletti.

MARCATORI: /

AMMONITI: 36’p.t. Ciano (B), 21’s.t. Schenetti (F), 33’s.t. Di Noia (F), 43’s.t. Cudini (All. F), 45’s.t. Berra (B), 45+5’s.t. El Kaouakibi (B). ESPULSI: /.

RECUPERO: 3’p.t., 4’s.t.

ARBITRO: Simone Galipò della sezione di Firenze. ASSISTENTISimone Piazzini di Prato e Glauco Zanellati di Seregno. QUARTO UOMOGiorgio Vergaro di Bari.