Benevento-Potenza 1-0: la decide Masciangelo, Strega seconda a pari punti con l’Avellino

Benevento-Potenza 1-0: la decide Masciangelo, Strega seconda a pari punti con l’Avellino

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Sfida importante questa sera al Ciro Vigorito, dove il Benevento ospita il Potenza nel posticipo dell’undicesima giornata del girone C della Serie C 2023-24. La Strega è reduce da nove risultati utili consecutivi in campionato e, nell’ultimo turno infrasettimanale, ha pareggiato allo Zaccheria contro il Foggia. I sanniti, prima di questa giornata, erano al secondo posto in classifica con 19 punti, gli stessi dell’Avellino che però ieri pomeriggio ha vinto in trasferta contro il Catania e a -2 dalla Juve Stabia (ora -5 in virtù del successo di ieri sera delle Vespe contro il Latina). Mister Andreoletti conferma il classico 3-4-2-1 ma con alcune novità: torna titolare Capellini in difesa, out Ciano. Il Leone, invece, è reduce dal pareggio contro il Giugliano e della vittoria contro il Sorrento di giovedì sera: questi i risultati a seguito del cambio sulla panchina rossoblù. I lucani prima di questa giornata erano in undicesima posizione con 14 punti in classifica, 4 dei quali collezionati nell’ultima settimana. Mister Lerda schiera i suoi con il 3-4-1-2: due gli ex in campo, Gyamfi e Asencio.

PRIMO TEMPO. Prime fasi di gioco al Vigorito, il Benevento sembra voler imporre fin da subito il proprio ritmo e il proprio stile di gioco. A terra l’ex Asencio dopo aver subito un colpo sul volto, l’attaccante spagnolo è in grado di proseguire. Prima occasione per la Strega al sesto minuto: cross di Pastina per il bel colpo di testa dal limite dell’area di Ferrante, vola Gasparini che respinge. Reclamano un calcio di rigore i giallorossi al nono minuto dopo un intervento dubbio sull’inserimento di Bolsius, l’arbitro dice che non c’è nulla e i padroni di casa continuano ad attaccare. Ottimo avvio dei sanniti che risiedono stabilmente nella metà campo avversaria, all’11esimo altro tentativo di Ferrante ma il sinistro di El Tigre termina a lato. Si fa vedere pericolosamente in area lucana il Benevento: cross dalla destra di Improta, girata di testa di Ferrante che però non inquadra lo specchio. Terzo corner per la Strega al 20esimo, piccole scintille in campo tra Improta e Volpe. Superata la metà della prima frazione, continua il pressing offensivo dei giallorossi alla ricerca del colpo vincente; i rossoblù al momento faticano anche a ripartire. Padroni di casa ancora propositivi al 27esimo: sugli sviluppi di un corner, cross di Masciangelo per il colpo di testa di Pastina che, però, sorvola la traversa. Ancora occasione per i sanniti due minuti più tardi: ci prova Improta da posizione defilata dopo l’uscita di Gasparini in anticipo su Ferrante, l’estremo difensore ospite è reattivo sul destro potente del jolly puteolano e respinge. Vantaggio del Benevento al 33esimo: recupero palla di Agazzi sulla trequarti, la sfera arriva a Masciangelo che dalla sinistra supera l’ex Gyamfi, si accentra, calcia verso la porta e trova la fortunata deviazione di Armini che mette fuori causa Gasparini. Fortunato l’esterno sinistro giallorosso nel trovare la deviazione vincente, ma gol comunque meritato per la Strega dopo una mezz’ora abbondante di forcing offensivo e occasioni create. Prova a reagire subito il Potenza al 35esimo: destro dalla distanza di Candellone che trova anche una deviazione, Paleari respinge ed è reattivo anche sul secondo tentativo dal limite di Di Grazia; l’arbitro ferma il gioco per un calcio di punizione in favore dei Leoni. Dura pochi minuti la reazione rossoblù, i giallorossi vogliono chiudere la prima frazione in avanti.

SECONDO TEMPO. Secondi 45′ al Vigorito, nessun cambio per i due allenatori: la ripresa inizia con gli stessi 22 che hanno dato il via all’incontro. Destro di Bolsius al 48esimo sul cross di Improta, palla alta. Tentativo anche per il Potenza: destro di Di Grazia dalla lunga distanza, sfera che termina in Curva. Doppia sostituzione per Lerda: escono Volpe e Di Grazia, entrano Hadziosmanovic e Rossetti; tre punte di ruolo per i rossoblù nel tentativo di trovare la rete del pari. Bel suggerimento di Karic al 55esimo per Ferrante, nulla di fatto per El Tigre che manca ancora l’appuntamento con il gol. Occasione per i lucani al 58esimo: Hadziosmanovic sgasa sulla corsia sinistra e appoggia per Saporiti che va alla conclusione dai 25metri, Paleari si distende e respinge senza correre rischi. Occasionissima per la Strega al 61esimo: terzo colpo di testa di Ferrante e terza risposta grandiosa di Gasparini a evitare il raddoppio giallorosso. Sfida che sembra più equilibrata in questo secondo tempo, i Leoni attaccano alla ricerca del pari: al 62esimo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo respinto da Paleari, Caturano si vede murare il suo destro da centro area. Primo cambio per Andreoletti: fuori Bolsius, dentro Ciano. Ancora occasione per il Benevento in ripartenza al 65esimo: Karic allarga per Ciano che appoggia nuovamente al suo compagno di reparto, destro debole dal limite che è facile preda di Gasparini. Due minuti più tardi tentativo dell’ex Asencio dalla lunetta dell’area avversaria, sinistro murato dalla difesa; sul prosieguo dell’azione va a concludere Hadziosmanovic, nulla di fatto e palla sul fondo. Seconda sostituzione per la Strega: termina la partita di Masciangelo, comincia quella di Benedetti. Giallorossi a un passo dal raddoppio al 73esimo: cross di Improta e contro-cross di Benedetti, Ferrante manca il 2-0 da pochi metri. Punizione di Ciano direttamente in porta al 76esimo da posizione defilata, Gasparini respinge con i pugni. Ultimo slot di cambi per Andreoletti, tre le sostituzioni al 78esimo: spazio a El Kaouakibi, Kubica e Ciciretti (all’esordio stagionale dal ritorno nel Sannio), escono Improta, Karic e Ferrante. Doppio cambio per Lerda: dentro Steffé e Gagliano, fuori Candellori e Gyamfi. Destro del difensore rossoblù Armini dalla lunga distanza all’83esimo, Paleari blocca senza sussulti. Un minuto più tardi Agazzi ha sui piedi l’occasione per chiudere il match, ma la spreca malamente: triangolazione perfetta tra il numero 21 e Ciano, l’ex Ternana a tu per tu con Gasparini spedisce incredibilmente sul fondo. Ultima sostituzione per i lucani: fuori l’ex Asencio, dentro Mata. Saranno cinque i minuti di recupero del secondo tempo per questo posticipo: forcing finale del Potenza alla disperata ricerca del pareggio, il Benevento chiude bene gli spazi e difende il vantaggio.

Il Benevento di Matteo Andreoletti torna a vincere dopo il pareggio esterno del turno infrasettimanale contro il Foggia e lo fa al Ciro Vigorito contro il Potenza. La Strega sale quindi a quota 22 punti, gli stessi dell’Avellino secondo, a -2 dalla capolista Juve Stabia e a +4 sul Latina quarto. I giallorossi torneranno in campo domenica prossima nella trasferta del San FilippoFranco Scoglio per la dodicesima giornata di campionato contro il Messina. Il Potenza di Franco Lerda, invece, conosce la prima sconfitta con il nuovo tecnico e resta quindi a quota 14, in undicesima posizione.

IL TABELLINO.

BENEVENTO (3-4-2-1): Paleari (C); Berra, Capellini, Pastina; Improta (dal 33’s.t. El Kaouakibi), Talia, Agazzi, Masciangelo (dal 24’s.t. Benedetti); Karic (dal 33’s.t. Kubica), Bolsius (dal 18’s.t. Ciano); Ferrante (dal 33’s.t. Ciciretti). A disposizione: Giangregorio, Manfredini, Rillo, Terranova, Viscardi, Alfieri, Pinato, Tello, Carfora, Sorrentino. All.: Matteo Andreoletti.

POTENZA (3-4-1-2): Gasparini; Verrengia, Armini, Sbraga; Gyamfi (dal 34’s.t. Gagliano), Candellori (dal 34’s.t. Steffé), Saporiti, Volpe (dall’8’s.t. Hadziosmanovic); Di Grazia (dall’8’s.t. Rossetti); Asencio (dal 45’s.t. Mata), Caturano. A disposizione: Alastra, Iacovino, Hristov, Maddaloni, Monaco, Prezioso. All.: Franco Lerda.

MARCATORI: 33’p.t. Masciangelo (B)

AMMONITI: 35’s.t. Sbraga (P), 42’s.t. Lerda (all. P)

ESPULSI: /

RECUPERO: 1’p.t., 5’s.t.

ARBITRO: Luca De Angeli di Milano. ASSISTENTI: Michele Colavito di Bari e Andrea Maria Masciale di Molfetta. QUARTO UOMO: Alessandro Papagno di Roma 2.