Juve Stabia-Benevento 1-0: la Strega perde il derby, decisivo il gol di Bellich

3 Dicembre 2023 Marcello SpazianiBenevento CalcioCalcio

Derby d’alta classifica al Romeo Menti di Castellammare di Stabia, dove il Benevento è ospite della Juve Stabia nella sfida valida per la sedicesima giornata del girone C della Serie C 2023-24. Le Vespe sono reduci dalla sconfitta dell’infrasettimanale in Coppa Italia Serie C contro l’Avellino ma, nell’ultimo turno di campionato, hanno espugnato il San Filippo-Franco Scoglio per 1-0 contro il Messina. I gialloblù, imbattuti in casa in questa stagione, sono primi in classifica a quota 32 con la miglior difesa del calcio professionistico italiano. Mister Pagliuca schiera i suoi con il classico 4-3-1-2: tre i rientri da squalifica, ma Baldi si accomoda almeno inizialmente in panchina. La Strega, dopo aver interrotto la striscia di tredici risultati utili consecutivi in campionato con la sconfitta contro il Monopoli al Veneziani, lunedì è tornata alla vittoria al Vigorito contro il fanalino di coda Monterosi Tuscia. I sanniti, comunque, sono terzi a 29 punti, gli stessi del Picerno e a -3 dalla capolista che è l’avversario odierno. Mister Andreoletti conferma il vincente e fluido 3-5-2 ma con alcune novità: rientra Berra nel pacchetto arretrato, ancora panchina per Masciangelo e Ciano.

PRIMO TEMPO. Subito in avanti i padroni di casa: tentativo al volo di Andreoni dal limite dell’area, murato da un compagno. Ammonito il tecnico gialloblù Pagliuca al quarto minuto, reo di essere entrato in campo: traspare la tensione per l’importanza del match. Primi minuti intensi, ma di studio, sul rettangolo verde del Menti: la Juve Stabia prova fin da subito a essere propositiva in zona offensiva sfruttando i calci da fermo, il Benevento resta compatto e pronto a farsi vedere in ripartenza. Vantaggio delle Vespe al 13esimo: calcio di punizione dalla destra di Leone, torre di Buglio in area dove c’è in agguato Bellich che, di testa, batte Paleari siglando il suo quinto gol stagionale. Ci prova Romeo dalla distanza al 18esimo, il destro del numero 7 gialloblù termina sul fondo. Avanza la Strega: l’ex Improta conquista un calcio d’angolo, da cui però scaturisce un nulla di fatto. Strappo di Bolsius al 22esimo, Buglio lo atterra ai 25metri e viene ammonito: Benedetti tocca corto per Ferrante, bolide con il destro di El Tigre verso il sette dove però vola Thiam a mettere in angolo con un clamoroso intervento. Sugli sviluppi del corner, dopo un batti e ribatti in area, ci prova Improta; para ancora Thiam con i piedi. Mezz’ora di gioco, fase equilibrata dell’incontro: i padroni di casa sono in vantaggio e non hanno alcun fretta di rendersi pericolosi in avanti nonostante il pressing aggressivo, i sanniti dal canto loro stanno provando a prendere il dominio del gioco per cercare di impensierire la solida difesa avversaria. Strega poco incisiva in zona gol: cross in area di Talia al 39esimo, Thiam sfrutta la sua altezza e anticipa Improta al vertice dell’area piccola. Vuole chiudere il primo tempo in avanti il Benevento ma non riesce a rendersi pericoloso negli ultimi 20metri, un minuto di recupero nella prima frazione.

SECONDO TEMPO. Al via la ripresa al Menti, nessun cambio per i due allenatori: scendono in campo i 22 che hanno cominciato l’incontro, si riprende sugli stessi ritmi della seconda metà della prima frazione. Primo cambio per Mister Andreoletti: fuori Talia, torna in campo Pinato. Vicino al raddoppio la Juve Stabia al 57esimo: tentativo di Andreoni da più di 20metri, Paleari riesce a distendersi e a deviare la palla in angolo. Da corner colpo di testa del “solito” Bellich, blocca a terra l’estremo difensore giallorosso senza troppi problemi. Risponde il Benevento sul ribaltamento di fronte: bel passaggio filtrante di Karic per Improta, chiude bene Thiam il destro del jolly puteolano da posizione defilata. Si accende il match all’ora di gioco, azione offensiva delle Vespe: Mignanelli riceve palla, penetra in area e calcia ma trova solamente l’incrocio esterno dei pali. Ancora gialloblù pericolosi, provvidenziale l’intervento di Pinato in diagonale su Romeo che si stava avvicinando pericolosamente al dischetto del rigore. Risponde presente Paleari al 64esimo: calcio di punizione di Romeo, Buglio impatta la sfera di testa ma trova una grande reazione di Paleari. Juve Stabia a centimetri dal 2-0 nell’ennesima occasione di questo secondo tempo: traversa di Candellone dopo una deviazione, palla che poi rimbalza sulla linea e termina tra le braccia di Paleari. Serve una scossa alla Strega dopo qualche minuto di sofferenza, i sanniti provano ad alzare il proprio baricentro e a portarsi nella metà campo avversaria. In tal senso, al 68esimo, arriva la seconda sostituzione di Mister Andreoletti: esce Agazzi, al suo posto Marotta (altro ex) che va a fare coppia in attacco con Ferrante. Si fa notare El Diablo: pennellata da centrocampo per Improta, la conclusione del numero 16 giallorosso viene murata in angolo. Primo cambio anche per la Juve Stabia: Mister Pagliuca sostituisce Buglio con Baldi, si coprono i padroni di casa. Provvidenziale Thiam alla mezz’ora del secondo tempo: batti e ribatti in area gialloblù, la palla arriva al limite dove è appostato Karic il cui destro potente viene deviato da Bachini all’ultimo ma non riesce a battere il portiere senegalese. Altri due cambi per il Benevento, Andreoletti usa il suo terzo slot: Masciangelo e Ciano rilevano El Kaouakibi e Benedetti; Strega che passa al 4-2-4. Vola ancora Thiam: destro di Bolsius, il portiere della Juve Stabia si conferma provvidenziale. Sostituzione per i padroni di casa all’80esimo: Gerbo prende il posto di Meli. Terza ma ultima sostituzione per i padroni di casa al 90esimo: esce Piscopo, entra Folino. Si divora l’1-1 Pinato al 93esio: deviazione di Andreoni su un cross innocuo dalla trequarti, Pinato a tu per tu con Thiam alza troppo il pallone.

Il Benevento di Mister Matteo Andreoletti non riesce a dare seguito alla vittoria di lunedì contro il Monterosi Tuscia e cade al Menti nel derby contro la Juve Stabia. La Strega resta quindi a 29 punti, terza in attesa delle altre partite ma con il rischio di scendere al quinto posto dopo questa giornata. I giallorossi torneranno in campo domenica prossima, il 10 dicembre, alle 18:30, quando sarà l’Avellino a far visita ai sanniti al Ciro Vigorito. La Juve Stabia di Mister Pagliuca, invece, conquista tre punti importantissimi e inaugura, in attesa del Picerno, una mini-fuga salendo a quota 35.

IL TABELLINO.

JUVE STABIA (4-3-1-2): Thiam; Andreoni, Bachini, Bellich, Mignanelli (C); Buglio (dal 27’s.t. Baldi), Leone, Meli (dal 35’s.t. Gerbo); Romeo; Piscopo (dal 45’s.t. Folino), Candellone. A disposizione: Signorini, Esposito, D’Amore, Baldi, La Rosa, Picardi, Ruggiero, Vimercati, Maselli, Bentivegna, Guarracino, Rovaglia, Marranzino. All.: Guido Pagliuca.

BENEVENTO (3-5-2): Paleari (C); El Kaouakibi (dal 31’s.t. Ciano), Capellini, Berra; Improta, Karic, Agazzi (dal 23’s.t. Marotta), Talia (dal 9’s.t. Pinato), Benedetti (dal 31’s.t. Masciangelo); Bolsius; Ferrante. A disposizione: Manfredini, Nunziante, Rillo, Terranova, Viscardi, Kubica, Tello, Carfora, Sorrentino. All.: Matteo Andreoletti.

MARCATORI: 13’p.t. Bellich (JS)

AMMONITI: 4’p.t. Pagliuca (All. JS), 22’p.t. Buglio (JS), 25’p.t. Karic (B), 45’p.t. Bachini (JS), 28’s.t. Piscopo (JS), 39’s.t. Ferrante (B), 45’s.t. Pinato (B)

ESPULSI: /

RECUPERO: 1’p.t., 4’s.t.

ARBITRO: Stefano Nicolini di Brescia. ASSISTENTI: Lorenzo Giuggioli di Grosseto e Alessandro Antonio Boggiani di Monza. QUARTO UOMO: Andrea Ancora di Roma 1.