Cilento: “Mancata candidatura provinciali la dice lunga sull’inesistenza politica di Vernillo”

Cilento: “Mancata candidatura provinciali la dice lunga sull’inesistenza politica di Vernillo”

Politica

“La mancata nomina alla candidatura per l’l’elezione del Consiglio Provinciale del Sindaco Vernillo, la dice lunga su quanto possa valere la sua figura all’interno del gruppo Politico di Forza Italia”.

Esordisce così, in una nota stampa, il consigliere di opposizione al comune di San Nicola Manfredi, Francesco Cilento.

“Dopo le sue tanto acclamate affermazioni pubbliche – prosegue Cilento – , che lo vedevano in pole position per la sua candidatura al Consiglio Provinciale, sbandierando finanche la vice Presidenza alla Provincia di Benevento con tanto di fascia a seguito, alla fine nelle liste presentate il suo nome latita, come latita il suo peso politico”.

“Mi suole ricordare – continua – come in precedenza il buon Vernillo abbia tentato la scalata alla vice presidenza dell’ambito B2 cercando di mediare con il Sindaco di Benevento, al fine di conseguire il pacchetto Mastrocinque – Vernillo; iniziativa quest’ultima non solo boicottata dallo stato maggiore di Forza Italia, ma palesemente rispedita al mittente dal gruppo politico di NDC – di cui faccio parte – che la etichettava come iniziativa personale del Vernillo trasferita a Mastrocinque a mezzo messaggi rassicuranti sulle intenzioni propositive di Forza Italia in merito all’accordo”.

“In definitiva – conclude Cilento – sembrerebbe che alla luce delle smentite da parte dei massimi vertici di Forza Italia, tale iniziativa come al solito rappresenta l’ennesimo scivolone politico fatto dal Vernillo. Ritornando alla mancata candidatura al Consiglio Provinciale di Benevento, il buon Vernillo in un suo ultimo post affermava, che lui stesso non ha dato seguito alla sua candidatura, riconoscendo di fatto che la sua persona non è ben vista all’interno dei consigli di altri Comuni chiamati al voto neanche di quelli facenti parte del suo schieramento politico, mettendo le mani avanti per una mancata elezione.

La scelta opportunistica di non candidarsi è legata – come lui afferma -, alla mancanza di valenza dei Consiglieri Provinciali, attività etichettata come “perdita di tempo”. A Vernillo voglio dire: caro sindaco, immagino che i suoi colleghi non abbiano molto da fare e, pertanto, puntino, come lei sottolinea, alla candidatura al Consiglio Provinciale per il semplice vanto di avere un ruolo di rappresentanza. Chissà se il dott. Cataudo, esponente di Forza Italia nonché suo collega ed attuale Consigliere Provinciale, la pensa allo stesso modo. La saluto come sempre lasciandola nelle sue pedestri figure”.