Agricoltura| Protesta anche a Benevento, Solla (FdI): “Istanze agricoltori siano prese in considerazione a Bruxelles”

Agricoltura| Protesta anche a Benevento, Solla (FdI): “Istanze agricoltori siano prese in considerazione a Bruxelles”

Politica

“E’ arrivata anche a Benevento la protesta dei Trattori, che hanno manifestato ieri in città con gli agricoltori sanniti”.

Lo dice Giuseppe Solla, responsabile del Dipartimento Agricoltura di Fratelli d’Italia Sannio.

“Dobbiamo essere sensibili alle problematiche che ci rappresentano gli agricoltori di tutta Europa, che chiedono a Bruxelles la revisione delle nuove regole sulla Politica Agricola Comune PAC, che prevedono il rispetto di alcuni standard benefici da rispettare, in termini di ambiente e clima, per accedere ai fondi, in particolare la misura del riposo dei terreni. Come ha detto il nostro ministro Lollobrigida, l’Italia deve difendere il made in Italy e per farlo deve necessariamente difendere il giusto prezzo e il giusto reddito dei nostri agricoltori, che difendono semplicemente la terra che gli dà il pane. Gli agricoltori sono i primi ambientalisti, ma non si possono sempre accettare regole ideologiche pensate a Bruxelles lontano dalla realtà agricola. Il Sannio da questo punto di vista va tutelato, essendo una grande eccellenza dal punto di vista agricoltura e zootecnico. I tanti Consigli comunali che hanno deliberato contro la carne sintetica sono la prova di questa grande sensibilità”.

Il senatore Domenico Matera, presidente provinciale di Fratelli d’Italia Sannio, ha dichiarato a proposito:” Le preoccupazioni dei nostri agricoltori e allevatori devono essere anche le nostre. Il comparto è fondamentale per il Sannio ma per tutta Italia, considerando che abbiamo una grande tradizione anche in questo campo. Come ha detto il ministro Lollobrigida oggi in Senato durante il question time, la Politica Agricola Comune dell’UE non può più essere solo una politica miope a sfondo pseudoambientalista, ma deve confrontarsi davvero con chi l’agricoltura vive giornalmente. Il paradigma proposto del coltivare meno uguale a meno inquinamento è fallace e il Governo st lavorando per una proposta complessiva che sia alternativa”.