Audace Cerignola, Tisci: “Il Benevento vorrà fare bottino pieno, sarà importante l’atteggiamento”
Benevento CalcioCalcioIl tecnico dell’Audace Cerignola, che domani sera affronterà il Benevento al Ciro Vigorito alle 20:30 nel posticipo del turno infrasettimanale valido per la ventiseiesima giornata della Serie C 2023-24, ha preso parte alla consueta conferenza stampa pre-partita.
Di seguito, quindi, le parole di Ivan Tisci alla vigilia del match tra giallorossi e gialloblù:
SULLA PARTITA DI DOMANI SERA: “Sarà importantissimo iniziare con l’atteggiamento giusto. Dobbiamo essere pronti ad aspettarci un Benevento che avrà voglia di fare bene in casa e fare bottino pieno, viene da una striscia positiva e da un cambio d’allenatore positivo. Ha un organico di tutto rispetto, un lusso per la categoria, nonostante le 24 ore in meno di recupero avrà la possibilità di attingere da una rosa ampia e di tutto rispetto. Il Cerignola deve fare la sua gara, troveremo un ambiente caldo ma non dovremo sbagliare atteggiamento per restare in partita il più a lungo possibile. Non dovremo sbagliare l’approccio, ci aspetta una partita di grande intensità“.
SUL PAREGGIO CONTRO IL TARANTO: “L’ultima trasferta ci ha dato quella rabbia agonistica per affrontare la partita casalinga con il Taranto, cercando di dimostrare che era stato un passo falso, seppur brutto, che non doveva intaccare quanto fatto di buono per larghi tratti della stagione. Tutti avete visto come la squadra ha reagito dopo il 4-0, lottando fino all’ultimo, e il pubblico lo ha apprezzato. Il rammarico è stato non portare a casa i tre punti, che avremmo meritato. Ora siamo proiettati a domani, sarà difficile ed entusiasmante“.
SUL BENEVENTO E SULLA GARA D’ANDATA: “La cosa da cercare di ripetere e di cui far tesoro è sicuramente l’atteggiamento. Ho visto una squadra applicata, che ha rispettato un avversario forte nonostante oggi abbia cambiato guida tecnica e qualche interprete. Ci deve essere la voglia di confrontarsi con un organico di tutto rispetto, altrimenti sarà difficile venire via dal Vigorito con dei punti. Se vogliamo che la gara di domani possa dire anche a noi quello che possiamo fare in questo rush finale di campionato non dovremo sbagliare l’atteggiamento“.
SULLA FORZA DEI DUE ORGANICI: “Hanno un organico importante, possono scegliere tra più giocatori. Anche se dovessero fare qualche cambio, non andranno a togliere nulla. Noi, al contempo, abbiamo un gruppo che si sta ritrovando sotto l’aspetto numerico e anche i subentrati contro il Taranto non hanno fatto rimpiangere chi era partito titolare. Ci sono tante soluzioni per entrambi gli organici“.
SULL’IMPIEGO DI VUTHAJ CONTRO IL TARANTO: “Non è stata una soluzione disperata, bensì assolutamente voluta. Siamo andati a scegliere Vuthaj come giocatore che potesse dare qualcosa in più a questo gruppo, ha caratteristiche diverse rispetto a D’Andrea, Leonetti e Malcore. Può darci la possibilità di giocare in maniera diversa. Potrebbero anche giocare insieme, vedrò domani se e come impiegarlo. Lui ha grande entusiasmo e voglia, ha avuto la possibilità di bagnare l’esordio con il gol e sarebbe stata la ciliegina sulla torta“.
SULLA SITUAZIONE INFORTUNI: “Capomaggio era solamente stanco, aveva crampi, lui come Allegrini e Mazan. Lo spirito è cercare di dare il massimo, tutto quello che si ha. Domani sono tutti a disposizione tranne i lungodegenti Martinelli, Ligi e Ghisolfi. Rientra anche Rizzo, lo avremo a disposizione. L’organico è quasi al completo“.
SULLE SCELTE DI FORMAZIONE: “Andrò a variare qualcosa, anche in vista degli impegni ravvicinati, ma abbiamo voglia di andare a fare risultato su un campo difficile. Speculare sarebbe sbagliare due volte. Vorremmo tornare a casa con qualche punto. I nuovi acquisti Lombardi e Vuthaj sono due possibili titolari, ho 24 ore per scegliere e sciogliere gli ultimi dubbi. Loro però, come altri, magari non hanno i 90 minuti. Ci sarà bisogno di tutti non solo domani e domenica, ma anche nelle prossime partite che chiuderanno il calendario“.
SU CAPOMAGGIO E VISENTIN: “Capomaggio ha dimostrato per larghi tratti della stagione di fare bene nel ruolo di play, davanti alla difesa, perché è un giocatore molto intelligente e ha acquisito personalità. Domani vedremo dove farlo giocare, con il rientro anche di giocatori sulla linea difensiva potrebbe giocare come centrocampista invece che come difensore. Visentin a Castellammare, quando è entrato, nei minuti finali la partita era chiusa e non si poteva giudicare tanto: l’avevo fatto entrare per dargli minutaggio. Ci sarà domani, poi domenica: vedremo, conterà quanto minutaggio ha ognuno nelle gambe anche se so che c’è tanta voglia e tanto entusiasmo. Devo scegliere i giocatori più adatti alla partita“.
SULLA DIFFERENZA TRA MISTER ANDREOLETTI E MISTER AUTERI: “Credo che sia irrispettoso dire che cosa sia cambiato nel Benevento, sia nei confronti di Mister Andreoletti sia nei confronti di Mister Auteri. So che spesso gli allenatori vengono giudicati troppo per il risultato della domenica e troppo poco per il lavoro svolto nell’arco della settimana. Prima secondo me il Benevento aveva un’identità ben precisa, ora è cambiato qualcosa sotto il profilo delle idee. Per me il Benevento anche prima era una squadra forte, era stato magari un po’ sfortunato, ma devo pensare a casa mia e al fatto che oggi il Benevento è una squadra forte, pericolosa e che vuole fare i punti“.
Foto: Screen Profilo Facebook Audace Cerignola