Benevento-Sorrento 4-0, le pagelle dei giallorossi

Benevento-Sorrento 4-0, le pagelle dei giallorossi

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Il Benevento vince 4-0 il derby del monday-night della 28esima giornata al Ciro Vigorito contro il Sorrento, facendo registrare il nono risultato utile di fila dal cambio di guida tecnica. Per la Strega di Mister Auteri si tratta della seconda vittoria consecutive e, in virtù dei risultati delle dirette avversarie, sale al secondo posto in solitaria restando a -7 dalla Juve Stabia capolista (vincente 1-0 contro la Turris); seguono Picerno (secondo a 50 dopo il pareggio contro il Messina), AvellinoTaranto (49, Lupi fermati sul pari dal Monterosi Tuscia, Delfino vittorioso contro il Catania) e Casertana (47, che si è imposta sul Brindisi).

I sanniti partono con un piglio aggressivo ma, nonostante le diverse occasioni create (vedi il colpo di testa non capitalizzato da Pinato), non riescono mai a impensierire l’estremo difensore dei costieri, per poi calare con il passare dei minuti. Sono proprio i rossoneri, infatti, ad avere l’occasione più ghiotta del primo tempo: Vitale, dal limite dell’area, prova a battere Paleari con il sinistro ma l’estremo difensore giallorosso riesce a toccare la sfera quel tanto che basta per deviarla sul palo. A inizio ripresa poi, complice l’immediato ingresso di Ciano e Simonetti, la Strega passa a condurre dopo appena cinque minuti: Ciciretti imbuca per Improta che mette in mezzo per il fantasista di Marcianise il quale, al secondo tentativo, riesce a battere Del Sorbo. Al 63esimo, poi, le parti s’invertono: questa volta è Ciano ad aprire per Improta, servizio per El Gordo che con il mancino disegna una traiettoria fantastica che si spegne sotto l’incrocio. Altri cambi per Mister Auteri, come spesso accade decisivi. Al 79esimo, infatti, Ciciretti allarga per Bolsius che, da subentrato, salta il diretto avversario e batte il portiere ospite sul primo palo con un destro forte e preciso. In pieno recupero, poi, c’è tempo per il poker: azione simile a quella che aveva portato il 3-0, Talia serve Simonetti che infila Del Sorbo e chiude l’incontro.

Paleari 7: L’estremo difensore giallorosso si conferma una certezza: chiamato in causa in una sola occasione, risponde più che presente risultando più che provvidenziale ai fini del risultato. Il tiro di Vitale deviato sul palo infatti, alla fine del primo tempo, avrebbe potuto condizionare l’intera gara.

Berra 6,5: Il braccetto di destra del terzetto difensivo giallorosso offre l’ennesima prestazione ordinata, soprattutto nella prima frazione, ma anche fisica e di corsa, come accaduto nel secondo tempo. Non rischia praticamente mai, offrendo la “solita” prestazione di livello.

Capellini 6: Al pari dei compagni di reparto, risponde presente agli attacchi rossoneri. Da centrale, ovviamente, non ha la possibilità di sganciarsi e provare ad attaccare la metà campo avversaria, ma comunque è attento negli anticipi e nelle marcature.

Pastina 6,5: Rimedia un giallo dopo neanche tre minuti che gli costerà la sentitissima sfida di sabato prossimo contro il Foggia, ma la sua prestazione risulta comunque solida e di carattere. Nonostante una condizione fisica non perfetta, stringe i denti e non si risparmia in nessuna occasione. Dal 25’s.t. Terranova 6: Entrato abbastanza a sorpresa, risponde comunque presente offrendo una prova fisica e attenta e aiutando i compagni a consolidare il risultato ormai già acquisito.

Improta 7: Dopo un primo tempo abbastanza in ombra, in cui si registra solamente una sua conclusione verso Del Sorbo da posizione defilata e con almeno un compagno libero in area, nel secondo tempo è addirittura più decisivo del solito. Offre l’assist a Ciano per l’1-0, poi serve Ciciretti per il raddoppio, creando numerosi buchi sulla corsia destra.

Nardi 6: A causa del folto centrocampo dei costieri, almeno inizialmente fatica a emergere e a tracciare passaggi vincenti per il terzetto offensivo. Con il passare dei minuti, però, cresce e riesce a trovare gli spazi giusti per farsi notare, mentre nella ripresa la verticalità la fa da padrona.

Pinato 6: Nonostante il grande errore in avvio, sugli sviluppi del corner di Ciciretti, si guadagna la sufficienza al termine di una prova comunque caratterizzata da gamba e propositività. La sua crescita, nelle ultime settimane, è evidente, come quella di tutta la squadra. Dal 40’s.t. Talia 6,5: Entra a risultato già in cassaforte, ma riesce comunque a farsi notare servendo un bell’assist per il 4-0 fissato da Simonetti.

Masciangelo 5,5: Il Sorrento pressa, e non poco, sfondando soprattutto sulla sua corsia di competenza. Pecca, stranamente rispetto a quello a cui ci ha abituato, di velocità, sicurezza e capacità offensiva. Dal 1’s.t. Simonetti 7: Nonostante tutti si aspettino che il suo ruolo sia quello di vice-Improta, l’ex Ancona dimostra di saper giocare anche a sinistra e di poterlo fare con naturalezza, senza rinunciare alle sue caratteristiche. A inizio ripresa sfiora il gol di testa, poi nel finale la sua caparbietà viene premiata con il gol del poker.

Ciciretti 8: Dopo una prima frazione in cui aveva fatto intendere di essere in giornata e poter fare buone cose, la ripresa è una vera e propria consacrazione delle sue qualità. Innesca Improta per l’assist dell’1-0 di Ciano, con una perla sigla il 2-0 dopo aver sfiorato più volte la via del gol. Serve lui stesso in prima persona Bolsius per il tris, mettendo la ciliegina sulla torta a una prestazione di assoluto livello e di categoria superiore.

Lanini 6: Del terzetto offensivo, soprattutto nel primo tempo, è quello che impiega il maggior numero di energie e lo fa al meglio. Corre svariando su tutto il fronte d’attacco, non tirandosi mai indietro ma risultando poi poco lucido negli ultimi metri. Dal 25’s.t. Bolsius 7: Pare proprio che il Sorrento sia la sua vittima preferita, dopo il gol siglato all’andata non si risparmia neanche al ritorno e bagna il suo ritorno in campo con il gol. E’ sicuramente un segnale importante, caratterizzato da incisività e precisione: Bolsius c’è e può ancora dire la sua in maglia Benevento.

Starita 5,5: Sostituito a fine primo tempo, a causa della sua non-incisività che ne ha caratterizzato i primi 45′, costringendolo a correre a vuoto e ad arrivare in ritardo sui passaggi dei compagni. Certo, tutta la squadra non è riuscita a essere continua nella prima frazione, ma neanche il reparto offensivo è stato in grado di colpire la retroguardia avversaria. Dal 1’s.t. Ciano 7,5: Il suo ingresso in campo, a sorpresa in coabitazione con Ciciretti, cambia la storia del match. Pronti e via, dopo 5 minuti sigla l’1-0; poco dopo con una sventagliata propizia il raddoppio giallorosso. Per il resto, offre la solita prestazione di qualità da trequartista.

Auteri 7,5: Anche questa volta, i cambi del tecnico siciliano risultano più che decisivi. Eccezion fatta per Terranova, infatti, tutti gli altri subentranti hanno timbrato il cartellino con gol (Ciano, Bolsius, Simonetti) o assist (Talia). Dopo un primo tempo caratterizzato da errori di imprecisione e incertezze, oltre che da incapacità nell’essere incisivi e nel mantenere un ritmo di gioco costante e non soggetto a fiammate, nella ripresa Mister Auteri è riuscito a invertire il trend conferendo alla squadra qualità, certezze e sicurezze che, ai fini del risultato, hanno poi fatto la differenza. Ora la Strega è seconda in solitaria, a -7 dalla Juve Stabia capolista, e con 10 partite ancora da disputare: il futuro è tutto da tracciare, consapevoli del fatto che non dipenderà solo dal Benevento.

Foto: Screen YouTube Lega Pro