Benevento-Messina 1-1: Frisenna nel finale risponde al vantaggio di Lanini

Benevento-Messina 1-1: Frisenna nel finale risponde al vantaggio di Lanini

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Partita a tinte giallorossa, valida per la 31esima giornata del girone C della Serie C 2023-24, la dodicesima del girone di ritorno, tra Benevento e Messina al Ciro Vigorito. La Strega, reduce dalla vittoria esterna del turno infrasettimanale contro il Potenza con cui ha fatto registrare l’undicesimo risultato utile consecutivo, è seconda in classifica da sola con 54 punti. Mister Auteri, che dovrà fare a meno degli squalificati Improta, Karic e Starita ma ritrova Meccariello dopo sei mesi, schiera i sanniti con il 3-4-3 e con alcune novità: confermato il terzetto difensivo, Pinato e Masciangelo tornano titolari a centrocampo. I Peloritani, alle prese con diverse assenze (gli squalificati Piana, Manetta ed Emmausso), sono reduci dalla sconfitta interna contro il Crotone nell’ultimo turno, che li ha lasciati a quota 39 al dodicesimo posto. Mister Modica schiera i siciliani con il classico 4-3-3 o 4-2-3-1: Salvo in difesa, novità a centrocampo; fuori Rosafio dall’undici titolare.

PRIMO TEMPO. Comincia la sfida del Vigorito, subito in avanti il Benevento: Terranova lancia Masciangelo che prova a imbucare a centro area per Lanini, il numero 90 manca clamorosamente l’appuntamento con il pallone ma era comunque in fuorigioco. Prova a farsi vedere in avanti anche il Messina, Zunno calcia totalmente fuori misura sprecando una possibile buona occasione. Fase di studio da parte delle due squadre, partita equilibrata: la Strega prova a mantenere il possesso del pallone alla ricerca di spazi in zona offensiva, i Peloritani si difendono con ordine e provano a loro volta ad affacciarsi nella metà campo avversaria specialmente sulla corsia mancina. Ci prova Nardi dalla distanza allo scoccare del 23esimo, il suo destro sfiora il palo destro della porta difesa da Fumagalli. Ospiti pericolosi due minuti dopo: Civilleri lancia Ragusa che arriva al cross dal fondo, Paleari viene scavalcato e Berra manda in corner evitando il facile tap-in di Zunno. Dal calcio d’angolo Firenze batte direttamente sul portiere, secondo tiro dalla bandierina consecutivo. Mezz’ora di gioco al Vigorito, risultato ancora fermo sullo 0-0: pochi sussulti da parte delle due formazioni in campo. Vantaggio del Benevento al 31esimo: angolo di Ciano (alla 500esima presenza in carriera questa sera), Nardi calcia con il destro dal limite e trova la deviazione vincente di Lanini che, con il fianco, spiazza Fumagalli e porta avanti i sanniti. Quarto gol consecutivo, in otto giorni, per il numero 90 della Strega, dopo essersi rilevato match-winner contro Foggia (sabato scorso) e Potenza (giovedì, con una doppietta). Restano in attacco i padroni di casa dopo essere passati in vantaggio, tenendo alto il baricentro e la pressione sugli avversari. Chiede un calcio di rigore il Messina al 40esimo per un braccio largo in scivolata di Terranova sul cross di Zunno, l’arbitro lascia correre. Calcio d’angolo poco dopo per i siciliani, la sfera attraversa pericolosamente tutta l’area di rigore prima di essere colpita debolmente di testa da Ragusa e bloccata da Paleari. Tanto possesso ospite in questo finale, complice ovviamente un primo tempo intenso e che li vede sotto nel risultato. Nel secondo dei due minuti di recupero Ciciretti lancia in contropiede Lanini, il centravanti sannita si dimostra leggermente egoista e invece di servire gli accorrenti compagni calcia con il destro verso la porta trovando una deviazione.

SECONDO TEMPO. Nessun cambio per i due allenatori all’intervallo, tornano in campo gli stessi 22 che hanno dato il via e concluso la prima frazione. La ripresa, almeno nei primi minuti, comincia come era concluso il primo tempo. Primo cambio per Mister Modica al 54esimo: non ce la fa Civilleri, dolorante in seguito a un contrasto; al suo posto Frisenna. Attacca il Messina in questa fase, alla ricerca del pareggio: provvidenziale l’intervento di Capellini in anticipo su Plescia dopo il cross di Giunta al 57esimo. Traversa dei Peloritani all’ora di gioco: grandissima giocata di Zunno che in area, dopo aver saltato Pinato e Capellini, calcia con il destro verso la porta difesa da Paleari ma colpisce il montante; sul tap-in, poi, Plescia non riesce a battere a rete. Hanno aumentato i giri del motore i siciliani, i sanniti dal canto loro provano a difendersi e a sfruttare qualche imbucata. Occasione per Lanini al 63esimo: sulla corsia destra un rimpallo favorisce Simonetti che penetra in area e mette in mezzo come può per Lanini, il cui sinistro debole e centrale diventa facile preda di Fumagalli. Prima sostituzione per Mister Auteri: Bolsius rileva Ciano. Doppio cambio poi per il Messina: escono Ragusa e Firenze, dentro Rosafio e Franco. Prova a farsi vedere in avanti il Benevento a metà del secondo tempo, ma gli avversari si difendono con ordine e compattezza senza lasciare spazi. Seconda sostituzione e secondo slot per i sanniti: fuori Lanini, entra Ferrante. Occasione per i siciliani al 75esimo: Zunno favorisce l’inserimento di Giunta che, con il sinistro, impegna Paleari alla deviazione in angolo. Risponde presente la Strega: bella triangolazione Nardi-Ciciretti, la palla arriva a Ferrante che prova a servire un compagno in mezzo ma, dopo una deviazione, Bolsius va alla conclusione al volo verso la porta senza trovare lo specchio. Peloritani pericolosi all’80esimo da calcio di punizione, la difesa casalinga riesce in qualche modo a deviare in corner ma gli ospiti recriminano un calcio di rigore per tocco di mano di un avversario. Ultime due sostituzioni per Mister Modica a meno di 10′ dalla fine: Luciani prende il posto di Plescia, Lia quello di Dumbravanu. Ammonito Berra per una trattenuta su Zunno all’85esimo: diffidato, l’ex Pordenone salterà il derby di sabato prossimo contro il Giugliano. Giallo anche per Meccariello, dalla panchina, per aver trattenuto il pallone con l’obiettivo di ritardare la rimessa laterale ospite. Triplo cambio per Mister Auteri per gli ultimi minuti dell’incontro: escono Masciangelo, Pinato e Ciciretti; al loro posto Viscardi, Agazzi e Carfora. Subito in bella mostra i subentrati: Agazzi disegna un bel passaggio per Carfora che, costretto ad allargarsi, penetra in area e prova a servire Ferrante a centro area, anticipato. Pareggio del Messina al 90esimo: Frisenna, dalla lunga distanza, pesca una vera e propria perla spedendo la palla sotto il sette con il destro, dove Paleari non può arrivare. Saranno sei i minuti di recupero a disposizione per le speranze del Benevento di tornare in vantaggio e conquistare la quinta vittoria consecutiva. Prova a salire la Strega, ma non riesce a rendersi pericolosa dalle parti di Fumagalli.

Il Benevento di Gaetano Auteri fa registrare, con questo pareggio, il dodicesimo risultato utile consecutivo, ma non riesce a conquistare la quinta vittoria di fila che avrebbe portato i sanniti a -4 dalla Juve Stabia capolista seppur con una partita in più. La Strega, infatti, resta seconda in classifica a quota 58, a -6 dalla Vespe e a +5 sull’Avellino ma una gara già disputata. I giallorossi torneranno in campo sabato prossimo, il 16 marzo, al De Cristofaro per il derby contro il Giugliano. Il Messina di Modica, invece, si riprende parzialmente dopo la sconfitta nel turno infrasettimanale e sale a 40 punti, sempre dodicesima.

IL TABELLINO.

BENEVENTO (3-4-3): Paleari; Berra, Terranova, Capellini; Simonetti, Nardi, Pinato (dal 42’s.t. Agazzi), Masciangelo (dal 42’s.t. Viscardi); Ciano (C, dal 20’s.t. Bolsius), Lanini (dal 28’s.t. Ferrante), Ciciretti (dal 42’s.t. Carfora). A disposizione: Manfredini, Nunziante, Benedetti, Meccariello, Pastina, Rillo, Kubica, Talia, Marotta, Perlingieri. All.: Gaetano Auteri.

MESSINA (4-3-3): E. Fumagalli; Salvo, Polito, Dumbravanu (dal 38’s.t. Lia), Ortisi; Giunta, Civilleri (dal 9’s.t. Frisenna), Firenze (dal 21’s.t. Franco); Zunno, Plescia (dal 38’s.t. Luciani), Ragusa (C, dal 21’s.t. Rosafio). A disposizione: Di Bella, J. Fumagalli, Pacciardi, Zona, Scafetta, Cavallo, Signorile. All.: Giacomo Modica.

MARCATORI: 31’p.t. Lanini (B), 45’s.t. Frisenna (M)

AMMONITI: 18’p.t. Polito (M), 39’p.t. Pinato (B), 40’s.t. Berra (B), 42’s.t. Meccariello (B, dalla panchina), 45+3’s.t. Lia (M), 45+3’s.t. Bolsius (B), 45+6’s.t. Carfora (B)

ESPULSI: /

RECUPERO: 2’p.t., 6’s.t.

ARBITRODario Di Francesco di Ostia Lido. ASSISTENTIFrancesco Collu di Oristano e Leonardo Tesi di Padova. QUARTO UOMOMarco Peletti di Crema.

Foto: Screen Sky Sport