Giugliano, Bertotto: “Benevento costruito per vincere, ma non siamo secondi a nessuno”
Benevento CalcioCalcioIl tecnico del Giugliano ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia del derby contro il Benevento, in programma domani alle 20:45 al De Cristofaro e valido per la trentaduesima giornata del girone C della Serie C 2023-24.
Di seguito, dunque, le parole di Valerio Bertotto in vista della sfida tra giallorossi e gialloblù:
SULLA PARTITA CONTRO IL BENEVENTO: “Sarà l’ennesima gara bella e importante di un campionato che ci sta vedendo protagonisti, nel senso buono del termine, di una cavalcata importante e di un consolidamento di una volontà di idee, di fame e di crescita. Questo è l’orgoglio che ci deve muovere in questa bellissima avventura. Certo, il Benevento è una squadra forte e costruita per vincere, queste devono essere motivazioni ulteriori da far emergere e quindi ci aspettiamo una bella partita. Dobbiamo giocare con qualità, quantità e grande attenzione, mettendo in campo tutte le conoscenze che fino a questo momento ci hanno portato qui. Il Benevento è una squadra forte, con giocatori di categoria nettamente superiore che hanno una storia e un vissuto però da raccontare. Sarà bello, però, affrontare ragazzi che come noi hanno lo stimolo di giocare a calcio: vorremmo far vedere che non siamo secondi a nessuno, con rispetto“.
SULLE COMPLICAZIONI DEL MATCH: “Non c’è mai nulla di scontato, sia che tu sia davanti sia dietro affrontare una squadra in questo girone è veramente tosta. Tutte le squadre, con le loro caratteristiche, ti fanno passare sempre un sabato o una domenica difficile, non c’è una realtà in cui puoi dire “oggi è facile”. Devi essere sempre fortemente motivato per vincere le partite“.
SUL PAREGGIO CONTRO IL BRINDISI: “Ho detto “bravi” ai ragazzi, abbiamo giocato una partita inizialmente come volevamo noi e con la possibilità di arrivare a concretizzare le nostre idee e il nostro cammino. I parametri iniziali poi sono cambiati, ma non è cambiato né l’atteggiamento né la foga nel voler determinare la partita. E’ una squadra che ha giocato nell’altra metà campo, che ha creato ed è stata bella da vedere. C’è rammarico perché volevamo portare a casa i tre punti, ma a questi ragazzi non si può dire nulla. Il pareggio va interpretato bene: una squadra che ha tenuto il campo in maniera totale, determinando in gran parte la partita e rischiando praticamente niente. Contro il Potenza sembrava scontato e facile perché in superiorità numerica, contro il Brindisi è stato il contrario perché potevamo vincere seppur in inferiorità“.
SUI CAMBIAMENTI GIALLOBLU’ RISPETTO AL GIRONE D’ANDATA: “Rispetto alla partita d’andata, anch’essa giocata bene, con solidità e atteggiamento giusto e positivo in cui magari potevamo garantirci qualcosina in più, c’è stato un grande consolidamento e i ragazzi devono essere orgogliosi di questo. Ora, con le stesse certezze di allora ma con un consolidamento di mesi, deve essere più facile sotto il profilo della convinzione“.
SULLA FORZA DEL GRUPPO: “Sono fiducioso della mia squadra, mi rende felice lavorare con loro perché hanno un approccio di crescita costante e continua. Per arrivare a certi livelli ci si deve spingere oltre ai canoni propri, io gli rompo le scatole h24 ma probabilmente questo atteggiamento ha fatto ragionare i ragazzi. In tanti hanno fatto già categorie importanti, ma per primeggiare e arrivare in alto nello sport c’è bisogno non solo di dedizione fisica ma anche mentale, intima“.
SUL FINALE DI STAGIONE: “Non mi metto a fare calcoli per speculare o per vedere quanto possa essere efficace un percorso. Faccio il computo totale: restano 7 partite, quindi 21 punti, e lavoro su quel traguardo lì. Le partite, poi, determineranno quanto si fa rispetto al massimo, ma l’obiettivo per un allenatore è portare a casa il bottino pieno. Si è alzata l’asticella di tutti, tutti vogliono racimolare punti: è un momento determinante quindi devi essere pronto a fare punti“.
SULLA CONDIZIONE DELLA SQUADRA: “Stiamo tutti bene, Romano è squalificato ma gli altri stanno bene. Diop sta recuperando ma ha bisogno ancora di tempo, comunque ha ripreso la parte di ri-atletizzazione. Potrebbe essere l’uomo in più, ha nelle sue corde il gol e lo stiamo aspettando a braccia aperte“.