Benevento, verso il rush finale: “6” in forma, ma non dipende solo da te

Benevento, verso il rush finale: “6” in forma, ma non dipende solo da te

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Sei, come le gare che mancano al termine del campionato di Serie C 2023-24. Sei, come i punti di distacco dalla Juve Stabia capolista ma con lo scontro diretto da giocare.

Il Benevento, reduce da tredici risultati utili consecutivi (è ancora imbattuto nel girone di ritorno), si sta preparando al rush finale della regular season del girone C. Mancano solo sei giornate, infatti, al termine del campionato della Serie C 2023-24, e sei sono anche i punti di distacco dalla Juve Stabia capolista. Sei, a dirla tutta, sarebbero anche i gol siglati da Eric Lanini in maglia giallorossa, cinque dei quali sono arrivati nelle ultime quattro partite, ma più che i singoli quello che conterà maggiormente in questo finale, come in tutta la seconda parte di stagione, sarà la forza e la determinazione dell’intero organico.

La Strega tornerà in campo questo sabato, il 23 marzo, quando al Ciro Vigorito arriverà il Monopoli. I biancoverdi, diciassettesimi in classifica con 30 punti (attualmente ai play-out), hanno rivoluzionato la rosa a gennaio tra cessioni (come quella di Starita, arrivato all’Ombra della Dormiente) e acquisti, ma sono reduci da un filotto di cinque partite senza sconfitte. Successivamente, il 30 marzo, il Benevento sarà ospite del Monterosi Tuscia al Bonolis di Teramo: i laziali hanno da tempo abbandonato l’ultima piazza in classifica, portandosi in diciottesima posizione a quota 27. I biancorossi, anche loro quindi impelagati nella lotta per non retrocedere, nell’ultimo turno hanno battuto il Crotone e recentemente hanno costretto al pareggio corazzate come Catania e Avellino.

Il mese di aprile, l’ultimo della stagione regolare, si aprirà col botto: tra l’8 e il 15, infatti, i giallorossi ospiteranno la Juve Stabia al Vigorito in quello che potrebbe essere un vero e proprio scontro al vertice e scenderanno in campo al Partenio-Lombardi contro l’Avellino per un derby che si preannuncia tutt’altro che agevole anche in virtù della classifica, che vede i Lupi inseguire la Strega (quattro, a oggi, sono i punti di distacco tra irpini e sanniti). La truppa di Mister Auteri chiuderà il campionato tra le mura amiche contro il Latina, per poi volare in Sicilia per l’ultima gara del girone contro il Catania, il 27 aprile.

Il “sogno” promozione diretta in Serie B, per quanto oggettivamente complicato, non è ancora definitivamente negato dalla matematica. Sei infatti, come detto, sono i punti di vantaggio della Juve Stabia sul Benevento, con lo scontro diretto ancora da giocare. Le Vespe, 25 punti nel girone di ritorno (la Strega ne ha conquistati 31 sui 39 disponibili, per intenderci), si sono dimostrate una squadra solida e organizzata, ma hanno subito anche frenate “inaspettate” come la sconfitta contro il Foggia dell’ultimo turno, dovute magari alla “pressione” di questo finale di stagione. I gialloblù affronteranno, nell’ordine: Sorrento (undicesimo, in lotta per l’accesso ai play-off), Messina (dodicesimo, anch’esso in lotta per i play-off), Benevento, Crotone (attualmente settimo, ma chiamato a blindare i play-off), Virtus Francavilla (penultimo in classifica, con gli stessi punti del Monterosi Tuscia) e Picerno (a oggi quarto, a -3 dal terzo posto che comporterebbe un vantaggio in ottica play-off Nazionali).

Calendari alla mano, dunque, chissà… Quel che è certo è che l’organico di Mister Auteri sarà chiamato a confermare l’ottimo stato di forma che sta vivendo da quando è tornato il tecnico di Floridia sulla panchina giallorossa e sperare in qualche altro passo falso della diretta avversaria. Contare oggi quelli che possano essere stati i “punti persi”, come i pareggi contro Taranto, Audace Cerignola e Messina, non è utile, né sarebbe proficuo recriminare un girone d’andata al di sotto delle aspettative alla luce soprattutto della differenza di forma (Ciciretti, per fare un nome) e di elementi (Nardi, divenuto in poco tempo inamovibile nello scacchiere della Strega), oltre che di guida tecnica, rispetto alla prima parte di stagione.

Foto: AZ Picerno