Di carcere si muore, la Camera Penale di Benevento favorevole all’iniziativa proveniente da Cosenza

Di carcere si muore, la Camera Penale di Benevento favorevole all’iniziativa proveniente da Cosenza

AttualitàBenevento Città

La Camera Penale di Benevento ha accolto favorevolmente l’iniziativa della Camera Penale di Cosenza dal titolo “Un macabro contatore in ogni Tribunale”, con la quale, attraverso l’esposizione nel Palazzo di Giustizia della nuda e cruda conta dei suicidi in carcere nei primi mesi dell’anno, si ricorda a tutti, tra cui difensori e magistrati, che di carcere si muore.

Da anni la Camera Penale di Benevento è impegnata per far comprendere, dentro e fuori i luoghi istituzionalmente deputati all’amministrazione della Giustizia, quanto drammatica sia l’emergenza umanitaria negli istituti penitenziari, certa che la forza delle immagini funga da catalizzatore alle proposte dell’UCPI affinché si adottino, in tempi brevi, tutti i rimedi necessari a rimuoverla.

Il numero dei suicidi in carcere dall’inizio dell’anno è salito a 25, con la morte il 14 marzo u.s., nell’istituto penitenziario di Parma, di un giovane nordafricano di soli 29 anni, naturalizzato italiano, con problemi di tossicodipendenza, trovato impiccato in cella.

La Giunta della Camera Penale di Benevento ritiene che l’iniziativa abbia un forte valore simbolico, nella consapevolezza che occorre sensibilizzare tutti coloro che hanno il dovere di intervenire per arginare l’inconcepibile e sistematica violazione del diritto degli individui detenuti ad un trattamento rispettoso della persona, della dignità e dell’integrità fisica, nella prospettiva del percorso rieducativo delle pene voluto dalla Costituzione repubblicana.

La grave emergenza umanitaria che si registra nei nostri penitenziari giustifica oggi la giornata di astensione nazionale dei penalisti italiani deliberata dall’Unione delle Camere Penali Italiane che si riuniranno a Roma alle 14:00 in Piazza dei Santi Apostoli per la manifestazione dal titolo “Non c’è più tempo. Fermare i suicidi in carcere”.