Benevento, Auteri: “Dobbiamo salvaguardare il secondo posto. Juve Stabia? Siamo pronti”

7 Aprile 2024 Marcello SpazianiBenevento CalcioCalcio

L’allenatore del Benevento, dopo l’allenamento odierno, ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Juve Stabia.

Gaetano Auteri ha presentato così il derby tra giallorossi e gialloblù, analizzando anche la condizione di alcuni singoli e delle tattiche della squadra, oltre alla situazione in classifica.

Di seguito, quindi, le parole del tecnico della Strega in merito all’incontro valido per la trentacinquesima giornata di campionato in programma al Ciro Vigorito domani sera alle 20:30:

SULLA SETTIMANA DI LAVORO E SULLE ASSENZE DI DOMANI: “La squadra sta bene e ha fatto una bella settimana, sono tutti a disposizione a parte Lanini e lo squalificato Simonetti. Abbiamo dei criteri per sostituirlo. Anche nell’ultima partita c’è stata la presenza di Pinato che è uno che sa attaccare l’area di rigore. Possiamo fare tante cose, il nostro atteggiamento non può cambiare. Dobbiamo alzare i ritmi perché questa è una partita in cui ci sarà tanta intensità”. 

SUL DERBY CONTRO LA JUVE STABIA: “Il cuore e la cattiveria agonistica la esprimiamo all’interno dei nostri principi di gioco. Poi trovi degli avversari come il Monterosi o il Monopoli che rinunciano a giocare, quindi questi ritmi fai fatica a vederli. La Juve Stabia, invece, ha fatto un percorso di lavoro attraverso queste prerogative che dobbiamo pareggiare, poi la partita sarà aperta“.

SUI DUBBI DI FORMAZIONE E SULLA CONDIZIONE DI ALCUNI SINGOLI: “I dubbi me li porto fino alla fine. Le opportunità le hanno avute tutti, poi è un compito dell’allenatore fare delle scelte. Perlingieri è un ragazzo con delle qualità e che lavora con noi fino a dicembre, non dobbiamo caricargli troppe responsabilità. Pinato ha avuto un problema che ha smaltito, ma non voglio perdere un calciatore nel dubbio, preferisco farli stare fermi un paio di giorni. Ogni tanto avverto un po’ di negatività nell’ambiente, invece bisogna avere la capacità di valutare ciò che una squadra esprime. Contro il Monterosi è stata una gara migliore rispetto a quella con il Monopoli. La squadra sta bene, noi siamo pronti“.

SUL RIENTRO DI BOLSIUS E FERRANTE: “Bolsius e Ferrante hanno commesso dei piccoli errori, ma non nei confronti del gruppo. Ci stava, ma qui ci sono delle regole adeguate e i comportamenti devono essere consoni. Non è che abbiano fatto chissà che cosa, ci sta ogni tanto uscire un po’ fuori per nervosismo. Avranno la possibilità di rifarsi perché sono forti“.

SULL’IMPORTANZA DEL SECONDO POSTO: “Dobbiamo salvaguardare questo secondo posto tramite prestazioni importanti, a partire da domani e poi anche contro l’Avellino. La Juve Stabia ha vinto questo campionato con merito, è così, ma noi vogliamo confrontarci e siamo pronti. Ogni tanto avverto un po’ di negatività nell’ambiente, quando invece bisognerebbe avere reale contezza di ciò che facciamo e la capacità di valutare ciò che la squadra esprime“.

SUI PLAY-OFF: “In questo campionato le partite sono tutte equilibrate, figuriamoci poi ai play-off. Per noi domani sarà un test, questa è una squadra consapevole che è cresciuta. Anche prima di questa partita abbiamo fatto più punti di tutto, senza rubare niente a nessuno. Queste due partite saranno molto importanti, il secondo posto sarebbe un grande obiettivo che dobbiamo raggiungere quotidianamente“.

SULLE CONDIZIONI DI CICIRETTI: “Lo abbiamo gestito, a Teramo poteva anche giocare ma ho preferito non rischiarlo. Pur svolgendo lavoro differenziato ha sempre lavorato, ieri e stamattina si è allenato ed è un giocatore pronto“.

SUL BALLOTTAGGIO MASCIANGELO-BENEDETTI: “La settimana di lavoro, loro come di tutti, è stata buona“.

SUL PARTNER DI NARDI A CENTROCAMPO: “Nardi è diventato il giocatore più presente, ma tanti possono giocare. L’Agazzi di adesso non è l’Agazzi di dicembre, ha alzato i giri del motore. Non è un problema chi giocherà, sceglierò qualcuno: la motivazione è importante“.

SU CIANO: “E’ un ottimo professionista, è quotidianamente dentro al progetto. E’ un giocatore di grande qualità e sono convinto che ci darà una mano da qui alla fine“.

SUL REPARTO OFFENSIVO: “Non sono pochi 25 gol in 15 partite per il parco attaccanti che abbiamo. C’è Lanini che magari ha segnato con più continuità, ma poi hanno segnato un po’ tutti. Ferrante, per esempio, a volte non c’entra la porta in allenamento e quindi si fa prendere dal nervosismo. Sono cose da migliorare, ma che dobbiamo migliorare tutti come squadra. Dobbiamo sostenere il gioco d’attacco con più continuità. Contro il Monterosi le difficoltà non le abbiamo avute solo noi, nel momento in cui la sblocchi cambia in tutto e per tutto la partita. Se miglioriamo alcuni piccoli dettagli possiamo diventare davvero una squadra forte“.