Avellino-Benevento 1-0: Sgarbi affonda la Strega, Lupi secondi in solitaria
Benevento CalcioCalcioDerby del monday-night al Partenio-Lombardi, dove il Benevento è ospite dell’Avellino nella gara valida per la 36esima giornata del girone C della Serie C 2023-24, la diciassettesima del girone di ritorno. I Lupi sono reduci da due ampie vittorie, di cui l’ultima nel derby contro la Turris, che hanno proiettato gli irpini al secondo posto con 63 punti, gli stessi degli avversari odierni. Mister Pazienza, che dovrà fare a meno degli infortunati Benedetti e Varela e dello squalificato D’Ausilio Guadagno, schiera i biancoverdi con il classico 3-5-2: Rocca torna titolare dal 1′ a centrocampo, Llano sulla corsia. La Strega, reduce dal pareggio interno contro la Juve Stabia che ha portato a due la striscia di pareggi, è terza in classifica a pari punti con la seconda e questa sera si gioca una grandissima fetta di secondo posto nel raggruppamento meridionale. Mister Auteri, che dovrà fare a meno degli infortunati Benedetti e Improta, schiera i sanniti a sorpresa con il 3-4-1-2 con alcune novità: Capellini al centro della difesa, Pinato tra le linee sulla trequarti.
PRIMO TEMPO. Dopo un minuto di raccoglimento per ricordare le vittime dell’esplosione di Suviana e la recente scomparsa di Mattia Giani, comincia il derby del monday-night al Partenio–Lombardi. Subito in avanti la Strega, Perlingieri subisce fallo da Cionek e conquista un calcio di punizione dopo appena 21 secondi: il sinistro di Ciciretti termina tra le braccia di Ghidotti. Si fanno vedere in zona offensiva anche i Lupi, primi minuti del derby per il secondo posto nel girone tesi ma abbastanza vivaci. Ci prova ancora il Benevento: sinistro di Ciciretti all’ottavo minuto, quasi dal vertice dell’area di rigore, che diventa facile preda di Ghidotti. Il primo calcio d’angolo è in favore dell’Avellino, al nono: la sfera attraversa l’area ma il tutto si conclude con un nulla di fatto. Biancoverdi pericolosi al 12esimo: Patierno lancia Gori che stoppa di petto in area e calcia in porta, murato provvidenzialmente da Pastina. Dal successivo corner Paleari riesce a opporsi al colpo di testa di Cionek, seppur in un modo non perfetto, ma conquista fallo proprio per un contrasto con il difensore avversario. Calano leggermente i ritmi quando ci avviciniamo alla prima metà del primo tempo, derby comunque intenso: i giallorossi offrono un buon palleggio, ma faticano a incidere. Ci prova Nardi con il destro dalla lunga distanza al 21esimo, palla totalmente fuori misura. Si fanno sentire i tifosi sanniti alla mezz’ora: lancio di fumogeni dal settore ospiti del Partenio–Lombardi, qualche petardo finisce anche sul rettangolo verde con conseguente momento di pausa al match e richiamo dello speaker. Proteste irpine al 33esimo: lancio per Gori che stoppa di petto portandosi avanti il pallone, contatto con Pastina in area di rigore ma l’arbitro fa ampi cenni di proseguire. Lupi in avanti al 38esimo: destro di Gori da posizione defilata, palla sull’esterno della rete. Biancoverdi pericolosi sul finire del primo tempo: conclusione mancina di Liotti direttamente da punizione poco fuori l’area di rigore, palla che termina sul fondo controllata a vista da Paleari. Tre di recupero nella prima frazione, la Strega cerca spazi nella trequarti avversaria provando a sfruttare un buon palleggio: destro di Nardi al 47esimo dai 20metri, palla deviata in corner.
SECONDO TEMPO. Al via la ripresa al Partenio-Lombardi, nessuna sostituzione per i due allenatori all’intervallo. Primi minuti di secondo tempo meno vivaci rispetto alla prima frazione, l’Avellino prova a spingere maggiormente mentre il Benevento si difende con ordine chiudendo tutte le vie di passaggio. Cambio obbligato per Mister Auteri al 52esimo: non ce la fa Ciciretti, vittima di un infortunio muscolare alla gamba sinistra; al suo posto Starita, coperto di fischi dai tifosi di casa per il mancato trasferimento in biancoverde a gennaio. Occasione per i giallorossi al 54esimo: sfondamento del neo-entrato Starita in area di rigore su servizio di Perlingieri, alla fine la sfera torna su piedi del classe 2005 che calcia verso la porta ma trova un’attenta risposta di Ghidotti. Secondo cambio per la Strega poco dopo l’ora di gioco: fuori Perlingieri, dentro Ferrante. Provano ad alzare il proprio baricentro i sanniti, non senza difficoltà. Doppia sostituzione di stampo offensivo in casa irpina per Mister Pazienza: Sgarbi e Ricciardi rilevano Llano e Rocca a 25′ minuti dal triplice fischio. Occasione per i Lupi al 71esimo: tiro-cross di Armellino verso il cuore dell’area di rigore dove c’è Gori che gira senza troppi fronzoli verso la porta, Paleari è reattivo e ben posizionato e riesce ad allontanare la minaccia. Ancora Avellino pericolosamente in avanti quattro minuti dopo: bel filtrante di Sgarbi per l’inserimento di Ricciardi che, a tu per tu con Paleari, trova l’opposizione del portiere del Benevento in uscita. Terzo cambio per i biancoverdi: Tito prende il posto di Liotti. Grandissima chance anche per il Benevento al 79esimo: grandissima palla di Nardi verso Pinato che, da ottima posizione .Vantaggio dei Lupi all’82esimo: Tito appoggia per Sgarbi che, dal limite dell’area, lascia partire un destro che s’infila dove Paleari non può arrivare. Quarta sostituzione per la Strega: esce Masciangelo, entra Ciano per gli ultimi sette minuti più recupero. Doppio cambio per i biancoverdi: dentro Marconi e Dall’Oglio, fuori Gori e Patierno. Saranno quattro i minuti di recupero per le speranze dei giallorossi di trovare almeno il pari, i biancoverdi si difendono con tutti gli effettivi.
Il Benevento di Gaetano Auteri cade in trasferta dopo due pareggi consecutivi e vede allontanarsi nettamente il secondo posto in classifica. La Strega, infatti, è ora terza in classifica a 63 punti, a -3 proprio dai Lupi che, in caso di arrivo a pari punti, avrebbero dalla loro anche gli scontri diretti (due vittorie). I giallorossi torneranno in campo per la 37esima giornata del girone C della Serie C 2023-24, la diciottesima del girone di ritorno, domenica 21 aprile alle ore 20 al Vigorito contro il Latina, per l’ultima gara casalinga della regular season. L’Avellino di Pazienza, invece, fa registrare la terza vittoria consecutiva e consolida notevolmente il secondo posto in classifica portandosi a quota 66 a due giornate dal termine.
IL TABELLINO.
AVELLINO (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Cionek, Frascatore; Llano (dal 21’s.t. Sgarbi), De Cristofaro, Armellino, Rocca (dal 21’s.t. Ricciardi), Liotti (dal 30’s.t. Tito); Gori (dal 42’s.t. Marconi), Patierno (dal 42’s.t. Dall’Oglio). A disposizione: Pane, Pizzella, Mulè, Rigione, Palmiero, Pezzella, Russo, Tozaj. All.: Cristiano Scazzola.
BENEVENTO (3-4-1-2): Paleari (C); Berra, Capellini, Pastina; Simonetti, Nardi, Talia, Masciangelo (dal 38’s.t. Ciano); Pinato; Ciciretti (dal 7’s.t. Starita), Perlingieri (dal 17’s.t. Ferrante). A disposizione: Manfredini, Nunziante, Meccariello, Terranova, Viscardi, Agazzi, Karic, Kubica, Bolsius, Carfora, Ciano, Lanini, Marotta. All.: Gaetano Auteri.
MARCATORI: 37’s.t. Sgarbi (A)
AMMONITI: 31’p.t. Capellini (B), 45+3’p.t. Simonetti (B), 18’s.t. Cancellotti (A), 38’s.t. Liotti (A), 38’s.t. Sgarbi (A)
ESPULSI: /
RECUPERO: 3’p.t., 4’s.t.
ARBITRO: Andrea Bordin della sezione di Bassano del Grappa. ASSISTENTI: Alessandro Antonio Boggiani di Monza e Nicola Morea di Molfetta. QUARTO UOMO: Dario Madonia di Palermo.
Foto: Screen Sky Sport