Latina, Fontana: “Nonostante il passivo ho visto una squadra che ha cercato di giocare a calcio”

Latina, Fontana: “Nonostante il passivo ho visto una squadra che ha cercato di giocare a calcio”

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L’allenatore del Latina ha analizzato così, dalla sala stampa del Ciro Vigorito, la sconfitta per 4-0 di questa sera contro il Benevento.

Questa, quindi, l’analisi di Gaetano Fontana al termine della sfida tra giallorossi e neroazzurri:

SULLA SCONFITTA CONTRO IL BENEVENTO: “Quando perdi 4-0 la sconfitta non è in discussione, ma nel primo tempo abbiamo subito gol sull’unico tiro in porta da calcio piazzato e non abbiamo sfruttato alcune occasioni che abbiamo avuto. Quando poi concedi campo a una squadra come il Benevento nell’intento di recuperare la partita perché in quel momento ci sentivamo feriti in una gara dove a livello di espressione di gioco non eravamo secondi al Benevento… E’ un risultato troppo netto per quello che è stata la partita, ma ce lo teniamo e dobbiamo ragionare anche su come è avvenuto visto che abbiamo fatto una gara anche positiva“.

SULL’IMPEGNO DELLA SQUADRA E SULL’ULTIMA GARA DI CAMPIONATO: “Quando si perde non è mai bello, ma nonostante il passivo ho visto una squadra che ha cercato di giocare a calcio e di proporre. Purtroppo non siamo riusciti a fare gol prima del gol loro, anche dopo l’1-0 la squadra ha provato a rimediare. Stanno capitando situazioni che diventano di difficile gestione durante la gara, ma dal punto di vista dell’impegno non posso dire nulla ai ragazzi. Ci siamo presentati con grande emergenza, abbiamo dovuto modificare anche il nostro assetto iniziale per cercare di rimediare ad alcune mancanze, ma questo è il momento. L’ultima partita sarà in casa e dobbiamo andare a prenderci quello che ci spetta perché lo abbiamo meritato fino a questo momento, quantomeno partecipare alla fase iniziale dei play-off, poi vedremo quello che accade: ma lo dobbiamo conquistare noi in campo“.

SULL’INGRESSO E SULL’USCITA DI DEL SOLE: “Non stava rispondendo a quelle che erano state le consegne, come qualsiasi altro giocatore se non risponde in maniera adeguata viene sostituito. Non c’è nessun caso, la partita ha detto questo e lui probabilmente ha fatto fatica a entrare in gara in un momento in cui le sue qualità e la sua gamba potevano essere decisive e determinanti“.

SUL 4-3-3 INIZIALE: “Un po’ dietro eravamo numericamente ridotti all’osso, un po’ pensavamo che inizialmente avrebbe faticato a giocare contro i tre centrocampisti. Infatti poi Pinato è stato portato davanti al nostro play. I ragazzi hanno interpretato bene, sia nella prima sia nella seconda parte nonostante ci fossimo aperti e concessi e poi subisci in maniera a mio avviso anche eccessiva. Ci sarebbe da discutere tanto su tante cose, anche il rigore è stato troppo troppo generoso…quando perdi 4-0 però devi solo fare mea culpa e analizzare le cose nel limite dell’obiettività, ma cose strane e assurde nella gestione della partita ci sono state“.

SUL POSSIBILE SETTIMO POSTO: “Dobbiamo cercare fino alla fine di conquistarlo, non ho visto una squadra arrendevole ma che cercava di fare calcio per il tipo di partita. Il risultato determina i giudizi della gara, ma se devo analizzare obiettivamente la partita ho visto una squadra in palla che ha cercato di fare gioco e si è presentata più volte nell’area avversaria. Non sono allarmato perché vedo la squadra che sta bene e produce, ma dobbiamo limitare e limare alcuni errori: abbiamo subito gol da errori nostri, non perché c’è stata un’azione che ci abbia destabilizzato da parte del Benevento. Questi sono i dettagli che fanno la differenza, per questo dico che a volte consegnamo le partite per nostri demeriti“.

Foto: Screen Profilo YouTube Latina Calcio 1932 TV