Benevento-Latina 4-0, le pagelle dei giallorossi

Benevento-Latina 4-0, le pagelle dei giallorossi

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Il Benevento vince e convince 4-0 la sfida della 37esima giornata al Ciro Vigorito contro il Latina, facendo registrare il ritorno alla vittoria dopo più di un mese condito da due sconfitte e due pareggi. Per la Strega di Mister Auteri si tratta di uno sprint anche in ottica classifica: i giallorossi infatti salgono a quota 66, terzi a pari punti con l’Avellino secondo: l’ultimo match della regular season 2023-24 contro il Catania sarà decisivo per la lotta al secondo posto, oltre alla contemporanea sfida dei biancoverdi contro il Crotone. Seguono la Casertana e il Taranto a 62.

Dopo un avvio di gara equilibrato e vivace, con occasioni da una parte e dall’altra fin dai primi minuti, la Strega passa in vantaggio allo scoccare del 31esimo: direttamente da punizione e da posizione defilatissima, una prodezza balistica del rientrante Lanini porta sull’1-0 i giallorossi. I padroni di casa provano subito a trovare la via del raddoppio per ipotecare la vittoria, ma gli ospiti non si fanno intimorire e provano ad impensierire Paleari con discreti risultati lasciando però spazio ai contropiedi avversari. Il secondo tempo comincia sulla falsa riga di come si era conclusa la prima frazione e, al 31esimo anche della ripresa, il neo-entrato Bolsius sfrutta al meglio un bel filtrante di Masciangelo per battere il portiere neroazzurro Guadagno sotto le gambe. Quattro minuti dopo, all’80esimo, Ciano tocca il suo primo pallone dell’incontro dalla lunetta del calcio d’angolo e lo serve perfettamente a Ferrante che, dopo aver vinto il duello aereo con De Santis, riesce a insaccare per il tris e a tornare il gol dopo cinque mesi (primo gol dell’era Auteri per El Tigre). Non è finita qui: in pieno recupero, infatti, Ciano conquista e trasforma un calcio di rigore per fallo di Vona fissando il 4-0 dei sanniti contro i pontini.

Paleari 6: Risponde presente sul colpo di testa da distanza ravvicinata di D’Orazio al terzo minuto, si fa trovare attento quando chiamato in causa dalle conclusioni dei neroazzurri. Un po’ titubante nelle uscite, rischia comunque poco facendo registrare il 16esimo clean-sheet stagionale.

Berra 6: E’ il meno brillante del terzetto difensivo tanto è vero che il Latina attacca soprattutto sulla fascia destra, la sua, ma risulta comunque efficace negli anticipi e in fase di costruzione. Il giallo di inizio ripresa avrebbe potuto condizionarne la gara, ma così non è in virtù anche della caratura dell’avversario.

Capellini 6,5: Annulla Mastroianni, riferimento offensivo dei pontini, offrendo una prestazione preziosa sia in fase difensiva, dove legge bene molte situazioni, sia in fase di costruzione, dove al netto di qualche “leggerezza” guida la retroguardia giallorossa.

Pastina 6,5: Il “caso calcioscommesse” che lo aveva visto nuovamente protagonista nei giorni scorsi ne avrebbe potuto condizionare il rendimento in campo, ma non è affatto così. Ennesima buona gara del difensore di Battipaglia, che sfrutta al meglio le sue qualità per arginare le (poche) incursioni pontine.

Simonetti 5,5: Il meno brillante del Benevento nel poker contro il Latina, poco coinvolto in fase offensiva. Nel finale ha l’occasione per calare il poker o fornire un comodo tap-in al neo-entrato Starita, ma non la sfrutta a dovere. Altra prestazione, seppur a tratti positiva, non pienamente convince sull’out di destra.

Nardi 6,5: E’ il motore della Strega, ormai lo conosciamo bene, e in quanto tale magari non è sempre appariscente pur risultando praticamente sempre efficace. Il manifesto delle sue caratteristiche è al 75esimo, quando ripiega verso l’area giallorossa a chiudere sulla possibile conclusione di Mastroianni.

Talia 6,5: Si conferma in un momento di forma ottimale e, probabilmente, a oggi è il miglior partner che ci possa essere per Nardi. Abbina la classica corsa e aggressività alla qualità in fase di palleggio, soprattutto nel ripulire palloni più o meno pericolosi dalla trequarti difensiva in avanti. Innesca anche il contropiede del tris.

Masciangelo 6,5: Tutt’altra prestazione rispetto a quella offerta lunedì scorso contro l’Avellino, seppur non convincente al 100%. Conquista la punizione dell’1-0 e, nel secondo tempo, offre un cioccolatino solo da scartare a Bolsius per il raddoppio. Bene in fase offensiva, poco impiegato in zona difensiva a causa di un “innocuo” Paganini. Dal 35’s.t. Viscardi S.V.: Torna in campo per poco più di 10 minuti con la partita già indirizzata e che, dopo pochi secondi dal suo ingresso in campo, sarebbe stata definitivamente chiusa dal colpo di testa di Ferrante.

Pinato 6: Schierato nuovamente trequartista, è chiamato a fare da collante tra centrocampo, dove è spesso costretto ad arretrare, e attacco, dove invece arriva spesso in riserva di energia e lucidità. La sua firma sull’incontro è il passaggio in verticale per Lanini, non sfruttato da un comprensibilmente esausto 90 giallorosso. Dal 35’s.t. Ciano 7: Il suo primo pallone toccato, da corner, diventa un assist al bacio per il colpo di testa di Ferrante. Successivamente serve bene anche Simonetti, che però spreca al 90esimo, mentre in pieno recupero conquista e trasforma il calcio di rigore del poker. Sembra essersi ripreso, il che sarebbe più che un lieto evento per la Strega.

Lanini 7: E’ tornato in campo e, con lui, anche il Benevento al gol. Dopo un errore clamoroso al quinto minuto da due passi, sblocca il match contro il Latina con una prodezza balistica in una fase nevralgica dell’incontro e si fa vedere spesso in profondità sfruttando gli spazi creati con l’aiuto di Ferrante. Esce, esausto, poco dopo l’ora di gioco per infortunio: la speranza e, anzi, la sensazione, è che non si tratti di nulla di grave. Dal 25’s.t. Bolsius 7: Appena sei minuti dopo il suo ingresso in campo è bravissimo ad attaccare lo spazio e a sfruttare il filtrante perfetto di Masciangelo per il momentaneo raddoppio, tornando al gol dopo 55 giorni. Nel finale, complice la condizione ideale per le sue caratteristiche con le squadre lunghe, si dimostra una spina nel fianco per la difesa neroazzurra.

Ferrante 7: Dopo un periodo buio pesto, tornare al gol a cinque mesi dall’ultima volta a coronamento di una grande prestazione a servizio della squadra è la miglior alba che possa esserci. Tanto lavoro sporco per favorire l’attacco alla profondità di Lanini ma anche qualche conclusione insidiosa che, fino a qualche giorno fa, lo avrebbe gettato nello sconforto. Dal 43’s.t. Starita S.V.: Pochissimi minuti in campo per l’ex Monopoli, subentrato nel finale a uno stremato Ferrante. Giusto il tempo per arrabbiarsi con Simonetti per un’azione non sfruttata, niente di più.

Auteri 7: Il “suo” Benevento torna a vincere e convincere con un netto 4-0 contro un Latina tutt’altro che rinunciatario, seppur poco efficace in zona offensiva. Premiate le scelte iniziali con la coppia Lanini-Ferrante in avanti, entrambi in gol, viene omaggiato anche dalle reti e dalle buone prestazioni dei subentrati Bolsius e Ciano. La Strega blinda il terzo posto in ottica play-off e, con un successo contro il Catania nell’ultimo turno e una contemporanea non-vittoria dell’Avellino contro il Crotone, potrebbe addirittura festeggiare una seconda posizione che, lunedì scorso, sembrava irraggiungibile. Se gioca così, però, questa squadra può davvero fare male a chiunque.

Foto: Screen YouTube Lega Pro