Catania-Benevento 1-0: la decide Cianci, la Strega termina il campionato da terza

Catania-Benevento 1-0: la decide Cianci, la Strega termina il campionato da terza

Benevento CalcioCalcio

Ultima gara delle regular season al Cibali-Massimino, dove il Benevento è ospite del Catania nel match valido per la 38esima giornata del girone C della Serie C 2023-24, la diciannovesima del girone di ritorno. Gli Elefanti sono reduci dalla sconfitta esterna contro il Sorrento che ha lasciato i siciliani quindicesimi con 42 punti, a rischio play-out nonostante la vittoria in Coppa Italia Serie C ne avesse assicurato la partecipazione ai play-off. Mister Zeoli, che dovrà fare a meno solo dello squalificato Marsura e dell’infortunato Peralta ma recupera quattro pedine almeno per la panchina, schiera i rossoazzurri con il 3-5-2: c’è Celli in difesa, Welbeck titolare a centrocampo. La Strega, reduce dal poker rifilato al Latina nell’ultima sfida casalinga in campionato con cui i sanniti sono tornati alla vittoria dopo più di un mese, si gioca quest’oggi il secondo posto nel girone perché è terza a pari punti (66) con l’Avellino secondo. Mister Auteri decide di mandare in panchina tutti i diffidati (Paleari, Capellini, Nardi, Talia e Ferrante) onde evitare squalifiche ai play-off ma conferma il 3-5-2: Manfredini in porta con la fascia da Capitano al braccio, Agazzi dal 1′ a centrocampo.

PRIMO TEMPO. Dopo qualche minuto di attesa per rispettare la necessaria contemporaneità di tutti gli incontri del girone, comincia l’ultima gara della regular season 2023-24 al Cibali-Massimino tra Catania e Benevento. Fase di studio per le due squadre nei primi minuti, qualche errore di precisione da una parte e dall’altra. Tentativo dei padroni di casa al nono minuto: conclusione di Celli sugli sviluppi di un calcio di punizione, Manfredini devia in angolo. Dal successivo corner Elefanti a un passo dal vantaggio: colpo di testa di Bouah che vince il duello aereo con Masciangelo, ma la sfera s’infrange sulla traversa. Ancora rossoazzurri a trazione offensiva al 13esimo: altro colpo di testa questa volta di Di Carmine sul cross di Zammarini, Manfredini smanaccia ma c’è fallo in attacco su Berra. Infortunio per Pastina al quarto d’ora, il difensore sembra accusare problemi al ginocchio sinistro: necessario l’intervento dello staff medico. Altra occasione per i siciliani al 17esimo: dopo un batti e ribatti in area la palla arriva sul destro di Cicerelli che, tra il dischetto del rigore e il limite dell’area, manda alto. Non è in grado di proseguire Pastina il quale, appena rientrato, si accascia nuovamente al suolo dolorante dopo una buona copertura; primo cambio per la Strega, entra Viscardi al 20esimo. Provano a farsi vedere in avanti anche i giallorossi sull’asse Masciangelo-Bolsius, la difesa avversaria libera l’area sul cross dell’olandese. Grande occasione per il Benevento al 28esimo: bellissima azione dei sanniti che in quattro passaggi arrivano in zona offensiva, cross basso di Masciangelo verso il cuore dell’area di rigore dove c’è Bolsius che, davanti alla porta, manda clamorosamente a lato con il destro. Problemi fisici anche per Cicerelli prima della mezz’ora, sempre al ginocchio: l’esterno ex Frosinone è però in grado di proseguire. Altro importante tentativo della Strega al 35esimo: dopo un infinito giro-palla a tutto campo, la sfera arriva quasi casualmente sul destro di Karic che, dal limite dell’area, trova la pronta ed efficace opposizione di Furlan. Risponde il Catania due minuti dopo, sugli sviluppi di un calcio di punizione Manfredini si oppone con coraggio al destro da pochi passi di Di Carmine; proteste per un possibile fallo immediatamente precedente su Bouah, ma l’ottimo intervento in chiusura di Masciangelo è sul pallone. Ennesima interruzione del primo tempo per un colpo subito da Celli, che torna in campo con una vistosa fasciatura alla testa; si attende un recupero corposo al termine della prima frazione. Alzano la propria pressione gli Elefanti, attaccando a pieno organico alla ricerca del gol che sbloccherebbe la partita. Tiro-cross di Cicerelli al 43esimo, per fortuna dei giallorossi Di Carmine non riesce a deviare in porta l’assist del compagno. Rossoazzurri in controllo del possesso in questi minuti finali di primo tempo, Manfredini tocca con la punta delle dita un cross dalla sinistra di Celli deviandolo di quel tanto che basta per evitare un colpo di testa avversario. Il Cibali-Massimino spinge il Catania, che nel primo minuto di recupero passa in vantaggio: da corner di Cicerelli, Viscardi mura il destro al volo di Cianci; nulla può però, neanche Manfredini, sul secondo tentativo di sinistro del numero 90 etneo. Arriva il duplice fischio dell’arbitro, con Terranova che si accascia a terra: interviene nuovamente lo staff medico.

SECONDO TEMPO. Un cambio nell’intervallo, per il Benevento: fuori Starita, al suo posto Carfora. Prova subito a farsi notare il classe 2006, anticipato dalla chiusura provvidenziale di Castellini. Si fa vedere il Catania in avanti al 50esimo, Cianci scivola nel tentativo di tenere il pallone in campo e va a sbattere contro i cartelloni pubblicitari; staff medico nuovamente in campo, ma il momentaneo match-winner è in grado di proseguire. Prova a fare la partita la Strega in questa fase, alla ricerca degli spazi giusti per il gol del possibile pari; gli Elefanti, invece, attendono provando a colpire per il 2-0. Occasione per i padroni di casa al 56esimo: cross dalla sinistra di Cicerelli, Cianci va alla conclusione con il sinistro ma non inquadra lo specchio da buona posizione. Attaccano i rossoazzurri mentre ci si avvia all’ora di gioco, i giallorossi si difendono con ordine ma commettono diversi errori in fase d’impostazione o ripartenza. Doppia sostituzione per Mister Auteri al 63esimo: Ciano e Perlingieri rilevano Masciangelo e Bolsius; sanniti ora a vocazione prettamente offensiva, etnei chiusi nella propria trequarti. Primo squillo di Ciano al 66esimo, sinistro strozzato che termina sul fondo. Si fanno vedere in avanti gli Elefanti: cross di Cicerelli per l’altro esterno Bouah che, in spaccata, non inquadra lo specchio. Ultimi 20 minuti di gioco più recupero al CibaliMassimino, squadre lunghe in questa fase finale dell’incontro. Il Benevento prova a prendere un po’ di coraggio pur risultando a volte slegato e impreciso, il Catania si difende con ordine e densità cercando il raddoppio in contropiede. Primo cambio per gli etnei: Ndoj prende il posto di Cicerelli; ultima carta anche per i sanniti: esce Lanini, dentro Kubica. Mezz’ora del secondo tempo, non si gioca più ormai da qualche minuto: i rossoazzurri sono spesso vittime di crampi, i giallorossi provano ad accelerare. Un’altra sostituzione per Mister Zeoli: Chiricò rileva Cianci. Ci prova subito il neo-entrato Chiricò dalla lunga distanza, Manfredini para senza troppi sussulti. Ancora Chiricò direttamente da punizione da posizione defilata all’84esimo, Manfredini riesce a deviare in angolo. Altra sostituzione per i padroni di casa che usano l’ultimo slot, dentro Sturaro e fuori Zammarini. Prova ad attaccare la Strega in questi ultimi minuti, intanto l’Avellino è passato in vantaggio al Partenio-Lombardi contro il Crotone e ipoteca seriamente il secondo posto. Gran sinistro da punizione di Ciano all’88esimo, palla che scheggia la parte superiore della traversa. Poco accade nei minuti finali, nonostante i sei di recupero concessi dall’arbitro.

Il Benevento di Gaetano Auteri cade in terra siciliana nell’ultima trasferta della regular season 2023-24 e termina la propria stagione in terza posizione con 66 punti. La Strega, dopo due giorni di riposo, tornerà al Mancini Park Hotel di Roma per preparare al meglio la post-season: i giallorossi infatti, salvo cambiamenti dovuti al ricorso del Taranto, entreranno in gioco ai play-off al Primo Turno Nazionale, come il Catania. La data teorica del ritorno in campo, sempre salvo slittamento dovuto proprio a causa del ricorso del club pugliese, è l’11 e il 14 maggio. Gli Elefanti, con il successo odierno, hanno allontanato lo spettro play-out per concludere il campionato in tredicesima posizione a quota 45 e da vincitori della Coppa Italia Serie C.

IL TABELLINO.

CATANIA (3-5-2): Furlan; Castellini (C), Monaco, Celli; Bouah, Zammarini (dal 41’s.t. Sturaro), Quaini, Welbeck, Cicerelli (dal 27’s.t. Ndoj); Di Carmine, Cianci (dal 32’s.t. Chiricò). A disposizione:  Albertoni, Donato; Curado, Kontek, Rapisarda, Chiarella, Tello, Haveri, Costantino. All.: Michele Zeoli.

BENEVENTO (3-4-3): Manfredini (C); Berra, Terranova, Pastina (dal 20’s.t. Viscardi); Simonetti, Karic, Agazzi, Masciangelo (dal 18’s.t. Ciano); Bolsius (dal 18’s.t. Perlingieri), Lanini (dal 28’s.t. Kubica), Starita (dal 1’s.t. Carfora). A disposizione: Paleari, Benedetti, Capellini, Meccariello, Rillo, Nardi, Pinato, Talia, Ferrante, Marotta. All.: Gaetano Auteri.

MARCATORI: 45+1’p.t. Cianci (C)

AMMONITI: 36’p.t. Masciangelo (B), 8’s.t. Simonetti (B), 31’s.t. Ndoj (C)

ESPULSI: /

RECUPERO: 4’p.t., 6’s.t.

ARBITROEmanuele Frascaro della sezione di Firenze. ASSISTENTIFabio Catani di Fermo e Marco Porcheddu di Oristano. QUARTO UOMOErminio Cerbasi di Arezzo

Foto: Screen Sky Sport