Benevento, Pinato: “Non sarà facile vincere i play-off, ma vogliamo essere protagonisti”

Benevento, Pinato: “Non sarà facile vincere i play-off, ma vogliamo essere protagonisti”

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Il centrocampista del Benevento, intervenuto nel corso di La Casa di C – Talk, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla stagione in corso e in vista dei play-off.

Ecco, dunque, le parole di Marco Pinato, ospite della trasmissione social del sito di Gianluca Di Marzio dedicato alla Serie C:

SULL’ATTESA E SULLA PREPARAZIONE DEI PLAY-OFF: “Abbiamo fatto una settimana di ritiro a Roma, consci del fatto che avremmo dovuto aspettare anche la sentenza del Taranto. Ora ci stiamo allenando come fosse una settimana tipo, ma dobbiamo capire contro chi e questa è un’incognita abbastanza grande. Iniziare dopo non è né uno svantaggio né un vantaggio, l’anno scorso sono arrivato secondo e sono uscito al primo turno vincendo l’andata. Giocare tante partite secche non è facile, vedi il Gubbio che è uscito contro una squadra attrezzata come il Rimini. Stai fermo quindi è un contro, ma entri dopo dunque è un pro”.

SUI PROSSIMI OBIETTIVI DEL BENEVENTO: “Non ci possiamo nascondere, siamo stati costruiti per provare ad andare in Serie B. Quando arrivi da una retrocessione ci sono scorie interne difficili da smaltire, ma vogliamo fare dei play-off da protagonisti. Vincerli non sarà facile perché ci sono squadre molto forti, ma vogliamo fare bella figura ed essere protagonisti“.

SULLE FAVORITE: “Non dobbiamo avere paura di nessuno, ma grande rispetto di tutti. Non mi sento di escludere nessuno: ovviamente Vicenza, Avellino, Padova e Perugia sono realtà più grandi ma tutte le squadre che fanno i play-off sono attrezzate“.

SULLA SQUADRA DA INCONTRARE IN UN’IPOTETICA FINALE: “Se potessi scegliere tra i miei amici, direi la finale contro il Catania di Zammarini: abbiamo proprio un bel rapporto“.

SULLA SCELTA BENEVENTO: “Mi sono trovato svincolato dopo il fallimento del Pordenone, al termine di una stagione abbastanza buona. Non sapevo che fine avrei fatto, ma dire di no al Benevento sarebbe stata una scelta da folli: venire qui è stata una scelta abbastanza facile“.

SUL RAPPORTO CON MISTER AUTERI: “E’ tosto, ci fa allenare duro tutti i giorni, ma è una persona molto intelligente. Ha talmente tanta esperienza che riesce a tranquillizzare l’ambiente sia nel bene sia nel male, senza farci esaltare troppo e senza farci annegare nel pessimismo quando le cose vanno molto bene o molto male“.

SUL RAPPORTO CON I COMPAGNI DI SQUADRA: “Masciangelo è quello che subisce più scherzi, ma la prende sempre con filosofia. A Ciciretti piace molto fare scherzi, ma sotto questo aspetto siamo molto attivi tutti. Siamo una bella squadra, c’è un bell’ambiente. In ritiro volevamo fare un gavettone a Terranova, ma è esperto e se ne è accorto. Una volta abbiamo intrecciato e appeso le scarpe di Lanini, ci ha messo 40 minuti a slegarle tutte”.

SULLA SEDUTA A PORTE APERTE DI SABATO E SUL RAPPORTO CON I TIFOSI: “I tifosi sono un lato fondamentale del nostro lavoro e del nostro sport. I tifosi del Benevento sono calorosi e ci sono sempre stati vicino, all’inizio magari li abbiamo dovuti riconquistare. Abbiamo sempre una grande spinta da parte dei nostri tifosi, l’augurio è che nei play-off ci possano dare anche quel qualcosa in più“.