Pesco Sannita, Capocefalo: “Cittadini pagheranno i danni per errori dell’amministrazione”
PoliticaL’opposizione guidata dall’avv. Paolo Capocefalo sulle barricate dopo l’ultimo consiglio comunale di Pesco Sannita in cui tra l’altro è stato approvato – con il voto contrario delle minoranze – anche il riconoscimento di un debito fuori bilancio, in seguito ad una sentenza del Tribunale di Benevento, per forniture di energia elettriche non pagate.
“Dalla documentazione prodotta – ha commentato criticamente il consigliere di opposizione Paolo Capocefalo – è emerso che il Comune di Pesco Sannita per gli anni tra il 2010 ed il 2016 non ha pagato la fornitura dell’energia elettrica per oltre 50 mila euro.
Sembrerebbe – ha continuato Capocefalo – che nonostante diversi e ripetuti solleciti di pagamento l’Ente ha ben pensato di non pagare, anzi, dopo la notifica del decreto ingiuntivo, l’amministrazione ha deciso di opporsi. Al netto di tutto ciò, il Comune di Pesco Sannita è stato condannato a pagare, oltre alla sorta capitale anche gli interessi moratori, pertanto i nostri cittadini dovranno esborsare oltre 143 mila euro.
E’ sconvolgente e desta sgomento – ha concluso Capocefalo – una tale condotta, prima nell’omissione del pagamento e poi la rocambolesca opposizione a decreto ingiuntivo, tutto ciò certifica la mala gestio della cosa pubblica. I cittadini si dovranno sobbarcare un debito per colpa di un gravissimo errore impropriamente definito disguido. La Corte dei Conti dovrà analizzare certamente il danno arrecato alle casse comunali”.