Elezioni San Giorgio, Bocchino: “Da Accettola solo chiacchiere, si assuma le proprie responsabilità”

Elezioni San Giorgio, Bocchino: “Da Accettola solo chiacchiere, si assuma le proprie responsabilità”

Politica

“Inutile che la ex assessora Accettola faccia la risentita e, come ha sempre fatto, rigetti responsabilità sulle pregresse gestioni o sul periodo COVID-19, perché in entrambi i casi non c’è scusa che tenga: era lei la delegata al bilancio!”.

Scrive così, Maurizio Bocchino, candidato sindaco di San Giorgio Protagonista, in replica alle dichiarazioni di Alessia Accettola. 

“Si assumesse insieme al suo capolista – prosegue – le proprie responsabilità. Troppo comodo scaricare sui dipendenti comunali, così come hanno fatto per la variante annullata in autotutela, dove il candidato sindaco ha variato le destinazioni d’uso dei suoi terreni. E ricordasse pure, la dottoressa Accettola, che i responsabili di servizio sono a nomina politica”.

“La verità è negli atti. I votanti – sottolinea Bocchino – debbono conoscere il vero. Le sue sono solo chiacchiere per contrastare gli atti della magistratura contabile. Se sapesse farlo spiegherebbe il senso dei numeri in bilancio e non proferirebbe fandonie pensando che i votanti non sappiano discernere il vero dal falso. Parlasse degli atti, dei numeri ed una volta tanto dicesse il vero nel contraddittorio e non scappi fugando il confronto, come ha fatto durante i Consigli Comunali”.

“Il punto non è cosa non è stato fatto nel 2015, ma ciò che non è stato fatto nel 2020…o meglio, è stato fatto con un anno di ritardo!

Il rendiconto del 2019 era l’occasione per rimettere le cose a posto: si calcolava il disavanzo tecnico reale, lo si approvava entro il 30 aprile 2020, lo si ripianava in 15 anni e non avremmo avuto 720.000 euro di disavanzo da ripianare per ognuno degli esercizi 2022, 2023 e 2024.

Probabilmente non sarebbe stato neanche necessario portare l’Imu all’aliquota massima, se bisognava ripianare 330.000 euro di disavanzo anziché 720.000 per 3 anni! Sempre più convinto che siano un pericolo per il nostro Paese”, conclude.