San Leucio del Sannio, sabato cerimonia di conferimento della 1^ borsa di studio ‘Ing. Giovanni Iannace’
EventiSabato 15 giugno alle ore 11 cerimonia di conferimento della prima Borsa di Studio in memoria dell ‘Ing. Giovanni Iannace‘, presso la Sala Consiliare del Comune di San Leucio del Sannio. I saluti istituzionali sono affidati al Prof. Gennaro Della Marca Dirigente Scolastico I.C. Settembrini , Nascenzio Iannace Sindaco di S. Leucio del Sannio , Gaetano Varricchio Consigliere Delegato Ambiente, Sport ed Istruzione del Comune di S. Leucio del Sannio. Intervengono: l’ On. Clemente Mastella Sindaco di Benevento, Dott. Gerardo Capozza Segretario Generale ACI, Dott. Enrico Iannace Direttore UOC CCPM “Bambino Gesù” Taormina, Dott. Carlo Iannace Primario Breast Unit A.O. “Moscati” Avellino ed il Prof. Gino Iannace Docente dell’Universita’ della Campania.
La borsa di studio è nata in occasione del centesimo anniversario della nascita dell’ingegnere Giovanni Iannace, già Sindaco di San Leucio del Sannio, la famiglia ed i figli lo hanno voluto ricordare con l’istituzione di una borsa di studio per gli alunni più meritevoli che frequentano l’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo ‘Luigi Settembrini’ di San Leucio Sannio. Un’idea nata anche di concerto con il Dirigente Scolastico Gennaro Della Marca e con l’amministrazione comunale di San Leucio guidata da Nascenzio Iannace.
L’ingegnere Giovanni Iannace è ricordato da tutti non solo a San Leucio ma nell’intera provincia sannita per le doti umane e per l’impegno sociale e politico. Nato a San Leucio del Sannio il giorno 8 dicembre 1923, figlio di Enrico emigrante negli Stati Uniti fin dal primo novecento, conseguì la laurea in ingegneria nel 1949 ed insegnò ininterrottamente per oltre un trentennio presso l’Istituto industriale ‘Bosco Lucarelli’ di Benevento.
Ricoprì la carica di sindaco del Comune di San Leucio del Sannio dal 1964 al 1980 e successivamente ricoprì la consigliere ad assessore comunale, fu esponente della locale Democrazia Cristiana. Svolse l’attività di libero professionista sia nel settore privato che nel settore pubblico. Partecipò alle fasi della ricostruzione al seguito degli eventi sismici del 1962 e del 1980. La borsa di studio in memoria dell’ingegnere Iannace, contribuisce realmente a ricordarlo per essersi distinto per impegno politico e professionalità.