Benevento-Taranto 6-0: Strega sul velluto, al Secondo Turno affronterà il Potenza

Benevento-Taranto 6-0: Strega sul velluto, al Secondo Turno affronterà il Potenza

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Primo Turno Eliminatorio della Coppa Italia Serie C 2024-25 per il Benevento, che ospita quel che resta del Taranto al Ciro Vigorito nell’esordio stagionale. La vincente del match di questa sera affronterà, domenica prossima (18 agosto, ore 21), il Potenza nel Secondo Turno Eliminatorio. La Strega, alla prima gara ufficiale dopo le tre amichevoli del ritiro pre-campionato, punta a mettere ulteriori minuti nelle gambe e a consolidare le idee di gioco in vista del campionato, complice la netta differenza di valori in campo nell’incontro odierno. Mister Auteri si affida a quello che diventerà il consueto 4-3-3: nessuna sorpresa per il tecnico giallorosso, che rispetta a pieno i pronostici con Viscardi terzino sinistro e Prisco a centrocampo. Il Delfino, che ha vissuto le ultime settimane ed è tutt’ora alle prese con difficoltà societarie, finanziarie e gestionali, si presenta in terra sannita con il tecnico della Primavera in panchina e un nutritissimo gruppo di giovani alla prima presenza tra i professionisti. Mister Cazzarò, con un passato in giallorosso da centrocampista, schiera i suoi col 3-5-2: Ferrara esterno con la fascia di Capitano al braccio.

PRIMO TEMPO. Comincia il match del Vigorito, al via ufficialmente la stagione 2024-25 del Benevento: primo possesso dei giallorossi. Prima grande occasione per la Strega al secondo minuto: Lanini con un gioco di gambe dribbla il proprio marcatore e calcia in porta trovando la respinta di Lafortezza, poi da ottima posizione Talia spara alto con il mancino. Padroni di casa a trazione offensiva, complici i diversi valori in campo: gran giocata di Manconi in area pochi secondi dopo, l’ex Modena viene fermato sul più bello da un difensore rossoblù. Vantaggio del Benevento al sesto minuto: da corner, dopo un salvataggio sulla linea, Lanini insacca di testa in tap-in. Prova subito a risponde il Taranto: al primo affondo De Marchi di testa non riesce a indirizzare verso la porta sul cross dalla destra di Mastromonaco. Ancora De Marchi al nono minuto: conclusione da fuori per il numero 9 degli ionici, si distende senza problemi Nunziante. Raddoppio della Strega al 14esimo: bel lancio di Lamesta per Manconi che, sul filo del fuorigioco (o comunque in posizione dubbia), s’inserisce in area e, dopo aver smarcato Lafortezza, appoggia in rete per il 2-0. Sfiorano il tris i giallorossi al 18esimo: Manconi allarga per Lamesta che, dagli undici metri ma da posizione leggermente defilata, con il sinistro sfiora l’incrocio dei pali. Eccolo il 3-0 dei padroni di casa che con ogni probabilità chiude la partita: conclusione dai 30metri di Talia abbastanza centrale, ma Lafortezza si lascia scappare il pallone e i sanniti calano il tris. Cooling-break al Vigorito al 25esimo, piccola pausa per i giocatori in campo in questa calda serata. Continua ad attaccare il Benevento, tenendo il possesso del pallone e chiamando più volte in causa l’estremo difensore ospite: Pinato sfiora il poker alla mezz’ora. Prova ad affacciarsi nella trequarti avversaria il Taranto al 35esimo, senza però impensierire Nunziante. Sull’errore in rinvio del portiere della Strega, Ferrara salta un paio di avversaria sull’out mancino e va al cross per De Marchi che, di testa, non trova la porta. Arriva il 4-0 giallorosso al 39esimo: contropiede perfetto di Lanini che s’invola sulla destra verso la trequarti rossoblù per poi cambiare perfettamente campo dove c’è Lamesta il quale, entrato in area, trafigge Lafortezza con un bel sinistro. Qualche sporadica volata offensiva per i pugliesi, ma il dominio sannita nel primo tempo è netto: prova il tap-in l’ex Matera su un cross medio-basso dalla destra, palla deviata in corner dalla difesa di casa.

SECONDO TEMPO. Un cambio nella ripresa, a opera di Mister Cazzarò: esce Ferente, dentro il 2006 Pompameo. La ripresa inizia sulla falsa riga della prima frazione, come prevedibile: possesso Benevento. Occasione per la Strega al 5′ del secondo tempo: pennellata di Lamesta dalla trequarti per l’inserimento di Pinato, Lafortezza in qualche modo riesce a respingere il colpo di testa da pochi passi del 14 giallorosso. Prova ad affacciarsi in avanti anche il Taranto un paio di minuti dopo, Prisco libera l’area sul cross dalla destra di Mastromonaco. Talia calerebbe la manita al 14esimo del secondo tempo con un facile tap-in nel cuore dell’area di rigore, ma l’assist-man Lamesta era scattato in posizione di fuorigioco. Doppio cambio per Mister Auteri al 17esimo: fuori Viscardi e Lanini, entrano Sena e Starita. Manita per la Strega e doppietta di Lamesta al 19esimo del secondo tempo: l’ex Rimini sfrutta il passaggio di Prisco per bruciare in velocità il suo diretto marcatore sull’out mancino, entrare in area e battere Lafortezza con un sinistro chirurgico diretto all’angolino basso dal vertice dell’area piccola. Nuovo tentativo di Lamesta due minuti dopo, questa volta dal limite dell’area dopo un bello scambio con Manconi: il suo sinistro termina alto. Arriva il momento del secondo cooling-break della serata, i calciatori si avvicinano alle rispettive panchina per dissetarsi a 20′ dal triplice fischio. Altro doppio cambio per Mister Auteri al 72esimo: Carfora e Perlingieri rilevano Prisco e Manconi. Seconda sostituzione in casa ionica: Tancredi prende il posto di Matera. Il Benevento dilaga, 6-0 giallorosso e tripletta di Lamesta al 77esimo: direttamente da punizione da più di 20metri e da posizione defilata, il numero 73 della Strega coglie impreparate la difesa e il portiere rossoblù. Sfiora la gioia del gol anche Perlingieri, il cui sinistro in area termina di poco a lato. Errore in disimpegno di Lafortezza, che regala palla a Perlingieri ma è reattivo sul suo tentativo di pallonetto dal limite all’81esimo. Terzo cambio ma terzo slot in casa pugliese: esce Capone, entra Tursi. Attaccano ancora i padroni di casa nel finale, sprecando all’87esimo una bella occasione: di Carfora la conclusione finale, murata dagli avversari, anche se probabilmente un tentativo di prima avrebbe avuto maggior fortuna. Ci prova anche Lamesta allo scoccare del 90esimo su un bel filtrante di Pinato e conseguente “velo” di Perlingieri, respinge Lafortezza.

Complice la netta differenza di valori in campo, il Benevento di Gaetano Auteri batte 6-0 il Taranto tra le mura amiche del Ciro Vigorito e accede al Secondo Turno Eliminatorio della Coppa Italia Serie C 2024-25. La Strega, ora, affronterà il Potenza sempre in terra sannita, nel match in programma domenica 18 agosto alle ore 21:00. Per i giallorossi, al di là del risultato (partita già chiusa dopo i primi 21 minuti), questa è stata l’occasione per mettere ulteriori minuti nelle gambe e consolidare le idee di gioco del tecnico di Floridia.

IL TABELLINO.

BENEVENTO (4-3-3): Nunziante; Berra (C), Capellini, Meccariello, Viscardi (dal 17’s.t. Sena); Pinato, Prisco (dal 27’s.t. Carfora), Talia; Lamesta, Manconi (dal 27’s.t. Perlingieri), Lanini (dal 17’s.t. Starita). A disposizione: Manfredini, Lucatelli; Ciurleo, Tosca, Veltri; Rossi; Sorrentino. All.: Gaetano Auteri.

TARANTO (3-5-2): Lafortezza; Cappilli, De Santis, Enrici; Mastromonaco, Matera (dal 32’s.t. Tancredi), Ferente (dal 1’s.t. Pompameo), De Luca, Ferrara (C); De Marchi, Capone (dal 39’s.t. Tursi). A disposizione: Randino; Bello, Pinto. All.: Michele Cazzarò.

MARCATORI: 6’p.t. Lanini (B), 14’p.t. Manconi (B), 21’p.t. Talia (B), 39’p.t. Lamesta (B), 19’s.t. Lamesta (B), 32’s.t. Lamesta (B)

AMMONITI: 15’p.t. Matera (T), 34’p.t. Berra (B), 44’s.t. De Santis (P)

ESPULSI: /

RECUPERO: 1’p.t., 2’s.t.

ARBITROGabriele Sacchi della sezione di Macerata. ASSISTENTI: Pierpaolo Carella de L’Aquila e Luca Chiavaroli di Pescara. QUARTO UOMODomenico Castellone di Napoli.