Benevento, Manconi: “Contro la Cavese reazione incredibile, sono più esterno che prima punta”

Benevento, Manconi: “Contro la Cavese reazione incredibile, sono più esterno che prima punta”

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L’attaccante del Benevento, titolare nelle prime tre uscite ufficiali della stagione della Strega, è stato ospite della trasmissione OttoGol in onda su OttoChannel.

Queste, dunque, le parole di Jacopo Manconi:

SUL NON-GOL DEGLI ATTACCANTI CONTRO LA CAVESE: “Non abbiamo avuto reali occasioni da gol. Sicuramente dovremo migliorare nel fraseggio tra di noi ed essere più compatti, ma questo avverrà quando cominceremo a conoscerci ancora meglio. La prima di campionato non è mai semplice, ma c’è stata unione. Nel primo tempo avevamo cominciato anche bene prima di prendere gol, poi nel secondo tempo c’è stata una reazione incredibile. Dobbiamo ripartire da lì, pian piano verranno anche i gol“.

SULLE SUE CARATTERISTICHE: “Sono sempre stato più esterno che va a prendersi il pallone per poi calciare più che prima punta. Corro, lotto, ma la mia qualità principale è il calcio. Preferisco fraseggiare con i compagni e poi andare al tiro. Sono una persona schietta riguardo a quello che faccio in campo, contro la Cavese ho sbagliato alcune cose e so benissimo quali sono dunque so su cosa lavorare“.

SULLE IDEE DI GIOCO DI MISTER AUTERI: “Ci stiamo lavorando ogni giorno, il Mister ha delle idee che stiamo comprendendo. Con il tempo e con le partite, comunque, capiremo sempre di più e si sistemerà tutto. All’intervallo contro la Cavese il Mister è stato molto calmo, ma diretto. Soprattutto ha detto “la riprendiamo, andiamo a vincerla”. Poi siamo rientrati ed è stato così“.

SULLA RESPONSABILITA’ NEI CONFRONTI DEI GIOVANI IN ROSA: “Noi grandi li aiutiamo tantissimo, ma loro sono molto molto bravi perché sono bravi dentro e fuori dal campo, sono intelligenti e sanno ascoltare, cosa che non è da tutti. Questi ragazzi hanno personalità, è una buona cosa“.

SUL GRUPPO: “E’ un gruppo sano, con valori. E’ veramente un gruppo unito, avere giocatori come Acampora e Viviani è fondamentale perché sono di un’altra categoria e ti fanno fare un salto di qualità: si allenano con una voglia incredibile, come tutto il gruppo. Nessuno viene ad allenarsi triste, queste sono tutte cose positive che possono solo portare a una bell’annata, che vogliamo fare“.

SUI RUMORS DI MERCATO IN MERITO ALL’ARRIVO DI ATTACCANTI: “La competizione mi è sempre piaciuta e ci deve essere, fa alzare il livello di tutti quanti. Non mi spaventa, anzi se può aiutare la squadra va bene così. L’attaccante fermo come Evacuo, con cui ho giocato e che era devastante negli ultimi metri, noi non lo siamo: siamo più attaccanti di fraseggio e qualità. Una punta forte che possa fare sponde può essere sicuramente utile, come invece il Mister potrebbe voler giocare palla a terra“.

SUL BIG-MATCH CONTRO IL CATANIA: “Servirà determinazione, andare lì non è mai facile e anche loro hanno giocatori di qualità. Andremo lì per prendere più punti possibili, belli cattivi“.

Foto: Screen OttoChannel