Benevento, Nunziante: “Contentissimo della vittoria e della prestazione. Rigore? Lo dedico a mia nonna”

Benevento, Nunziante: “Contentissimo della vittoria e della prestazione. Rigore? Lo dedico a mia nonna”

Benevento CalcioCalcio

Il portiere del Benevento, uno dei migliori se non addirittura il migliore in campo nel successo per 4-0 contro il Foggia, ha commentato così la vittoria del Vigorito.

Questo, dunque, il commento di Alessandro Nunziante ai microfoni di OttoChannel al termine del match contro la squadra della sua città natale:

SULLE PARATE CONTRO IL “SUO” FOGGIA: “I miei parenti mi seguono sempre, sia in casa sia in trasferta, e ormai tifano per me. Magari qualche mio amico a Foggia qualche parolina brutta me la avrà detta, ma sono contentissimo di questa vittoria e della mia prestazione. La parata del rigore la dedico a tutta la mia famiglia e a mia nonna, che da quando ero piccolo ha visto ogni mia partita e oggi era qui allo stadio: cerca sempre di esserci ogni volta che la invito“.

SULLA TITOLARITA’ NEL BENEVENTO: “Non è semplice giocare in un campionato dal genere alla mia età. Mi è stata data quest’opportunità dal Presidente e della società, tutti noi ragazzi ci stiamo impegnando per l’opportunità che ci è stata data“.

SUL PRIMO POSTO IN CLASSIFICA: “Ci sono molte squadre che stanno facendo un bel campionato, noi ora siamo primi e cercheremo di replicare la prestazione di questa sera anche a Monopoli per restare lì e confermarci ogni giornata“.

SULLA MAGLIA DELLA NAZIONALE ITALIANA: “Spero di essere riconfermato per il Mondiale Under 20 che ci sarà in Cile quest’estate, è un obiettivo che vorrei raggiungere da sotto-età“.

SULLA PARATA CHE RICORDA CON PIU’ AFFETTO: “Contro la Cavese prendemmo gol dopo i primi minuti, poi feci una bella parata su Sorrentino: è stata la mia prima parata nel professionismo, difficile da dimenticare e a cui sono affezionato“.

SUL SUPPORTO DEI PIU’ ESPERTI: “Sono tutti molto gentili, mi stanno sempre vicino e cercano di spronarmi dandomi consigli anche durante alla gara. Hanno tanta esperienza, posso solo imparare da loro“.