Benevento, Lamesta: “Contro la Juve partita del riscatto. Gol? Puro istinto, ma me lo sentivo…”

1 Ottobre 2024 Marcello SpazianiBenevento CalcioCalcio

L’ala destra del Benevento, che contro la Juventus Next Gen ha trovato il suo primo gol in campionato in maglia giallorossa, è stato ospite di OttoGol e ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la bella vittoria del Vigorito.

Queste, dunque, le parole di Davide Lamesta sul ritorno alla vittoria dopo la sconfitta del turno infrasettimanale e non solo nel corso della trasmissione in onda su OttoChannel:

SULLA SCONFITTA DEL TURNO INFRASETTIMANALE: “La partita di Monopoli non era su un campo adeguato alle nostre caratteristiche e al nostro gioco, ma non è un alibi. Nel primo tempo non abbiamo concesso chissà cosa, così come nel secondo tranne il calcio d’angolo. Queste partite si sbloccano con gli episodi, ma nonostante avessimo calato i ritmi nella ripresa la gara sembrava indirizzata verso il pareggio. L’hanno vinta su palla inattiva“.

SULL’ATTEGGIAMENTO DIVERSO DEGLI ATTACCANTI TRA CASA E TRASFERTA: “A Monopoli nel primo tempo abbiamo concesso poco creando tanto, è mancata la ciliegina sulla torta. Nel secondo tempo abbiamo sbagliato di più e loro sono cresciuti. Magari serviva qualcuno che andasse direttamente in verticale, non abbiamo struttura. Queste cose vanno migliorate in allenamento, seguendo il Mister“.

SULLA VITTORIA E SUL GOL CONTRO LA JUVENTUS NEXT GEN: “Contro la Juve è stata una partita di grande riscatto. Il gol? Puro istinto, la palla era lì e io stavo arrivando in porta: l’unico modo era schiacciarla di testa. Mi sentivo che contro la Juve potessi segnare“.

SUL BATTIBECCO CON LANINI NEL FINALE DELLA GARA CONTRO IL FOGGIA: “Con Lanini abbiamo un buonissimo rapporto, parliamo sempre e a volte vado a casa sua. Non c’è stato nessun disguido, è stato solo un momento lì durante la partita ma poi ci siamo chiariti all’istante“.

SUI COMPLIMENTI DI MISTER AUTERI E SULLA SUA CONDIZIONE: “Il Mister ci fa sempre i complimenti, ma ci fa vedere sempre gli errori che facciamo e sono più dei complimenti. Fa parte del gioco, se correggiamo gli errori miglioriamo come prestazioni. Sono contento della squadra come gruppo, poi individualmente essendo attaccante sono contento di essermi sbloccato soprattutto in casa. Sono il Lamesta del Benevento, non del Rimini, e spero di fare meglio dell’anno scorso“.

SUL SUPPORTO DEL PUBBLICO: “Il nostro pubblico è fantastico, ci spinge dal primo all’ultimo minuto. Anche dopo lo svantaggio hanno continuato a sostenere la squadra, ogni singolo giocatore. Dopo l’1-1 abbiamo cercato di spingere sempre di più grazie anche ai nostri tifosi“.

SULL’INIZIO STAGIONALE: “Partire bene come stiamo facendo noi è sicuramente una cosa positiva, ma siamo solo all’inizio del campionato. Dobbiamo cercare di essere costanti nel nostro cammino, cercando di analizzare ogni partita e scendendo in campo con la testa giusta per approcciare nel modo giusto“.

SUL CENA CHE SIMONETTI DOVRA’ OFFRIRE A PRISCO: “Al momento non devo offrire nessuna cena a nessuno, solo alla mia compagna. Se poi dovessi arrivare in doppia cifra allora offrirò una cena alla squadra“.

SULL’INTESA CON OUKHADDA: “Mi sto trovando molto bene con lui, abbiamo una grande intesa. Mi parla sempre in campo, cerca sempre di aiutarmi e a calmare i miei istinti, visto che sono una persona molto istintiva. Spinge tanto in fascia e questo mi aiuta a puntare l’uomo e a cercare di liberarmi“.

SUI LEADER DELLA SQUADRA: “Berra, Pinato, Meccariello, Tosca…alla fine cerchiamo di aiutarci tutti insieme, siamo un bellissimo gruppo. In tanti si fanno sentire, ma tutti ci aiutiamo e cerchiamo di prendere spunto dall’altro per aiutarci. Siamo tutti leader, dal più giovane al più vecchio“.

SULL’ERRORE DI NUNZIANTE PER LO 0-1 BIANCONERO: “Sul momento quando sbaglio un calcio di rigore o un gol a porta vuota e i miei compagni mi rincuorano non penso a quello. Noi compagni siamo uniti, secondo me Nunziante lo ha percepito“.

SUI TANTI GOL SEGNATI DALLA SQUADRA: “Siamo una squadra molto propositiva per il calcio che ci insegna il Mister. Attacchiamo la porta, le statistiche non mentono. Abbiamo segnato in tanti, arriverà anche il momento di Perlingieri e Starita“.

SULLA TRASFERTA CONTRO IL MESSINA: “Oggi abbiamo fatto una seduta di scarico, da domani cercheremo di concentrarci per la partita contro il Messina. Andremo a fare la nostra partita, senza snaturarci con palla lunghe visto che il nostro gioco è proporci palla a terra ed essere propositivi attaccando l’area. Dovremmo lavorare per essere più corti e migliorare con il Mister. Dovrà essere un Benevento migliore rispetto a Monopoli. Sicuramente dovremo recuperare le energie per arrivare pronti a domenica“.

Foto: Screen OttoChannel