Cagliari, selezionata dalla Rete Rurale Nazionale la “best practice” del progetto “ValoreSociale” con capofila la Cooperativa “Oltre le Mura” di Benevento

Cagliari, selezionata dalla Rete Rurale Nazionale la “best practice” del progetto “ValoreSociale” con capofila la Cooperativa “Oltre le Mura” di Benevento

AttualitàDall'Italia

Il progetto «ValoreSociale» del Gal Alto Tammaro-Titerno, con ente capofila la Cooperativa sociale onlus «Oltre le Mura» di Benevento, è fra le migliori progettualità italiane di agricoltura sociale, e in particolar modo del Centro-Sud.

«ValoreSociale» è stato infatti selezionato dalla Rete Rurale Nazionale, che ha organizzato a Cagliari il convegno «Sinergie tra agricoltura sociale e “LEADER”: un’opportunità per le aree rurali».
Lo stesso progetto sarà inoltre presentato nell’ambito del forum LEADER 2024, in programma a Giffoni Valle Piana dal 14 al 19 ottobre. Nel corso del convegno sardo, si è posta in particolare evidenza la «best practice» di «ValoreSociale», che sta conseguendo eccellenti risultati con una innovativa e qualitativa esperienza di agricoltura sociale nelle aree rurali sannite.

Nel dibattito svoltosi a Cagliari, si è fra l’altro evidenziato il rilevante e determinante apporto della Cooperativa sociale «Oltre le Mura» nel concretizzare la parte dell’indotto progettuale correlata ad iniziative di inclusione sociale per le fasce deboli, oltre che per la promozione dell’educazione ambientale e alimentare. Al convegno, da menzionare inoltre le considerazioni in materia espresse da Ettore Varricchio, professore presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell’Unisannio.

«È stato di fatto premiato il nostro approccio “LEADER” – commenta la presidente della Cooperativa sociale “Oltre le Mura”, Carmen Cenicola -, che rappresenta un significativo valore aggiunto per la realizzazione di progetti dedicati ai servizi per le comunità delle aree interne. Esso deriva dalla capacità del LEADER” di analizzare e comprendere le esigenze territoriali, attraverso un approccio partecipativo e multisettoriale in grado di coinvolgere attivamente le comunità locali. Grazie a questa metodologia e al supporto tecnico-operativo-gestionale, fornito dal personale del Gal Alto Tammaro-Titerno, stiamo concretizzando in modo inclusivo la capacità di coniugare sviluppo rurale, educazione alimentare, tutela ambientale e partecipazione collettiva».